Ginotrosyd: effetti collaterali e controindicazioni

Ginotrosyd: effetti collaterali e controindicazioni

Ginotrosyd (tioconazolo) (Tioconazolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

2% crema vaginale – 100 mg ovuli: Micosi vulvo‑vaginali. Infezioni vulvo‑vaginali miste. GINOTROSYD è indicato anche nel trattamento locale del partner.

0.2% soluzione vaginale: E’ indicata come coadiuvante della terapia delle affezioni vulvo-vaginali da lieviti (in particolare Candida albicans) e da Trichomonas vaginalis anche se associate a sovrainfezioni da batteri Gram-positivi ad esso sensibili. Può essere impiegata anche come proseguimento di un’altra terapia topica o per via orale al fine di ridurre il rischio delle recidive.

Ginotrosyd (tioconazolo): effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Ginotrosyd (tioconazolo) ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Ginotrosyd (tioconazolo), conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Ginotrosyd (tioconazolo): controindicazioni

Ipersensibilità verso i componenti del prodotto.

Ginotrosyd (tioconazolo): effetti collaterali

GINOTROSYD per uso topico è ben tollerato e non si osservano reazioni indesiderate sistemiche ad esso attribuibili. Solo in casi rarissimi è stata osservata lieve e transitoria irritazione locale.

Tuttavia, in presenza di reazioni di ipersensibilità, si dovrà interrompere il trattamento ed istituire una terapia opportuna.

L’applicazione di prodotti per uso topico, specie se protratta, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.

Ginotrosyd (tioconazolo): avvertenze per l’uso

Da non impiegarsi per uso oftalmico.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco