Isairon: effetti collaterali e controindicazioni

Isairon: effetti collaterali e controindicazioni

Isairon (Ferripolicondro) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Anemia ipocromica sideropenica, stati carenziali di ferro di qualsiasi origine.

Isairon: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Isairon ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Isairon, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Isairon: controindicazioni

Come tutti i preparati contenenti ferro, l’ISAIRON è controindicato nelle anemie emolitiche, nell’emocromatosi e nelle emosiderosi.

Ipersensibilità già nota verso il medicamento.

Isairon: effetti collaterali

I composti di ferro, e quindi anche l’Isairon, in dosi elevate, possono provocare disturbi gastrici o intestinali (nausea, vomito, diarrea e stipsi).

Isairon: avvertenze per l’uso

Nessuna.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco