Liposyn: effetti collaterali e controindicazioni

Liposyn: effetti collaterali e controindicazioni

Liposyn (Olio Di Cartamo + Olio Di Soia) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

LIPOSYN è indicato come fonte di calorie per pazienti che necessitino di alimentazione parenterale. Ove questo tipo di alimentazione risulti necessario per periodi di tempo prolungati (più di 5 giorni), LIPOSYN, per il suo contenuto in acidi grassi essenziali, previene o corregge sia i cambiamenti biochimici nella composizione degli acidi grassi dei lipidi plasmatici (elevato rapporto triene/tetraene), sia le manifestazioni cliniche della EFAD.

Liposyn: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Liposyn ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Liposyn, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Liposyn: controindicazioni

La somministrazione di LIPOSYN è controindicata nei pazienti che rivelino disturbi del normale metabolismo dei grassi, come ad esempio iperlipemia patologica, sindrome nefrosica o pancreatite acuta, qualora sia accompagnata da iperlipemia.

Disturbi della coagulazione, gravi affezioni epatiche, ipertensione polmonare, affezioni cerebrali. Inoltre il prodotto è controindicato in tutte le patologie acute minacciose per la vita come lo shock, stati comatosi, setticemie, infarto miocardico recente. Il prodotto è controindicato nei pazienti che hanno mostrato ipersensibilità al Liposyn o ad uno dei suoi componenti e alle uova.

Liposyn: effetti collaterali

Sono stati riportati casi di sepsi dovuta a contaminazione del set di infusione, nonchè di tromboflebite dovuta ad irritazione delle vene in seguito alla somministrazione di soluzioni ipertoniche. Si tratta di episodi attribuibili alla terapia endovenosa in generale, o al tipo di infusione somministrata.

Le reazioni avverse direttamente legate alle emulsioni di grassi sono di due tipi: 1) immediate (acute) e 2) a lungo termine (croniche). Nel corso di studi su prodotti lipidici in generale, sono state osservate le seguenti reazioni acute: sindromi allergiche, iperlipemia, dispnea, cianosi, rossore, vertigini, cefalea, sonnolenza, nausea, vomito, ipertermia, sudorazione, dolori al petto ed alla schiena, trombocitopenia (raramente nei neonati), ipercoagulabilità e transitori aumenti degli enzimi epatici.

Le seguenti reazioni sono state riscontrate in seguito a terapia a lungo termine con infusioni di lipidi in generale: epatomegalia, ittero dovuto a colostasi lobulare centrale, splenomegalia, trombocitopenia, transitori aumenti nei test sulla funzione epatica, sindrome di sovraccarico e deposito di pigmento marrone (“pigmento grasso”) nel tessuto reticoloendoteliale del fegato. Il significato e la causa di quest’ultimo rilevamento non sono noti.

Liposyn: avvertenze per l’uso

In considerazione del fatto che gli acidi grassi liberi spiazzano la bilirubina dal legame albuminico, si raccomanda la massima prudenza nel somministrare infusioni di lipidi a bambini prematuri o itterici. Durante la somministrazione di LIPOSYN è necessario monitorare attentamente i principali parametri ematochimici e coagulativi, la funzione epatica, la conta delle piastrine ed il profilo dei lipidi plasmatici del paziente. La lipemia si deve normalizzare tra le infusioni giornaliere. Quando sia indicata una somministrazione del prodotto per più di una settimana è necessario, per evitare accumulo di lipidi nel sangue eseguire un prelievo ematico, la mattina successiva al primo giomo di infusione nel paziente digiuno. Se il plasma centrifugato è opalescente o lattiginoso si deve rimandare la successiva infusione. Questo test deve essere ripetuto ogni settimana. La somministrazione di LIPOSYN deve essere immediatamente sospesa qualora si verifichi una significativa anomalia in uno dei parametri menzionati.

Eventuali contenitori parzialmente usati devono essere gettati via e non devono essere conservati o risterilizzati per uso successivo. Non somministrare il contenuto di un flacone in cui l’emulsione non sia omogenea.

Sono descritti in letteratura casi di morte avvenuti nei prematuri in seguito all’infusione endovena di emulsioni lipidiche. Tra i rilevamenti autoptici è stata riscontrata anche la presenza di emboli grassosi nel polmone. Prima di effettuare un trattamento parenterale a base di emulsioni lipidiche in bambini prematuri e di peso inferiore alla norma, è necessario procedere ad un’accurata valutazione del rapporto benefici/rischi. È indispensabile attenersi rigorosamente alla dose giornaliera totale raccomandata; la velocità di infusione in un’ora dovrà essere mantenuta sempre la più bassa possibile, e comunque non dovrà mai superare 1 g/kg in quattro ore. I prematuri ed i bambini piccoli in rapporto all’età di gestazione presentano una scarsa clearance delle emulsioni di grassi endovenose, nonchè elevati livelli plasmatici di acidi grassi liberi. Pertanto occorre considerare seriamente la necessità di somministrare a questi pazienti dosi inferiori a quelle massime raccomandate, al fine di ridurre la possibilità che si verifichi un sovraccarico. La capacità dei neonati di eliminare dalla circolazione i grassi somministrati per infusione deve essere monitorata attentamente (es. livelli di trigliceridi e/o livelli plasmatici di acidi grassi liberi). La lipemia si deve normalizzare nell’intervallo tra le somministrazioni giornaliere.

Occorre procedere con la massima prudenza qualora LIPOSYN venga somministrato a pazienti con danni epatici di non grave entità, malattie polmonari, anemia o disturbi della coagulazione, o qualora sussista il pericolo di embolia grassosa. Una somministrazione di LIPOSYN troppo rapida può provocare un sovraccarico di liquidi e/o lipidi, dai quali può risultare una diluizione delle concentrazioni sieriche di elettroliti, iperidratazione, stato congestizio, edema polmonare, alterata capacità di diffusione polmonare e acidosi metabolica.

È sconsigliata la somministrazione di Liposyn attraverse sets in PVC aventi come plastificante il DEHP. Infatti emulsioni lipidiche come Liposyn possono estrarre ftalati (DEHP) dal PVC.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco