Sedalen: effetti collaterali e controindicazioni

Sedalen: effetti collaterali e controindicazioni

Sedalen cort (Idrocortisone Acetato + Benzocaina + Amamelide Estratto Secco + Ippocastano Estratto Secco) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico di emorroidi esterne non complicate e loro conseguenze (ad es. prurito anale).

Sedalen cort: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Sedalen cort ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Sedalen cort, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Sedalen cort: controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi ed in particolare verso la benzocaina ed altri anestetici locali ad analoga struttura chimica o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilità ad altri farmaci contenenti il gruppo para (sulfamidici, prometazina, ecc).

Infezioni virali o tubercolari locali.

L’uso del prodotto va evitato in presenza di lesioni sanguinanti.

L’uso del prodotto, infine, non è indicato nei bambini per la possibile insorgenza di metaemoglobinemia (cfr. 4.4)

Sedalen cort: effetti collaterali

Con l’uso topico di prodotti contenenti benzocaina è stata segnalata la comparsa di reazioni da ipersensibilità. Con una certa frequenza sono stati osservati rash, orticarica ed edema e, talora, anafilassi. Non infrequente è l’insorgenza di dermatiti da contatto, caratterizzate da eritema e prurito e talora dalla comparsa di vescicole.

Non sono stati segnalati, alle dosi consigliate, effetti indesiderati dovuti agli estratti di amamelide e/o di ippocastano.

Gli effetti collaterali sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati.

Sedalen cort: avvertenze per l’uso

L’uso, specie se protratto, di prodotti per applicazione topica, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea.

Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.

L’applicazione di cortisonici per periodi prolungati può determinare un assorbimento sistemico.

Evitare il contatto con gli occhi.

In letteratura sono riportati numerosi casi di metaemoglobinemia, soprattutto in età pediatrica, conseguenti all’uso di benzocaina in forma di unguento dermatologico, di supposte o di creme per uso perineale o come lubrificante per termometria rettale. Casi più rari sono riportati anche in adulti in seguito all’applicazione di creme o spray prima di procedure diagnostiche di tipo endoscopico. E’ stato suggerito che dosi di benzocaina di 15-25 mg/kg possono indurre metaemoglobinemia associata alla comparsa di cianosi clinicamente riconoscibile.

L’efficacia e la sicurezza della benzocaina dipendono da un corretto dosaggio. Bisogna pertanto impiegare la quantità minima del preparato, sufficiente ad ottenere l’effetto desiderato, applicandola con cautela nei soggetti con mucose gravemente danneggiate o sede di processi infiammatori che potrebbero causare un assorbimento eccessivo del principio attivo. Un elevato assorbimento della benzocaina può provocare gravi reazioni in particolare nei pazienti anziani.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco