Spasmodene: effetti collaterali e controindicazioni

Spasmodene: effetti collaterali e controindicazioni

Spasmodene (Pipetanato Etobromuro) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

p>

Stati spastici ed ipermotilitĂ  del tratto gastrointestinale;

Stati spastici dolorosi ed alterazione della motilitĂ  delle vie biliari ed urinarie;

Premedicazioni ed esami endoscopici e radiologici.

Spasmodene: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Spasmodene ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Spasmodene, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Spasmodene: controindicazioni

Glaucoma.

Ipertrofia prostatica o altre cause di uropatia ostruttiva.

Ileo paralitico e patologie ostruttive dell’apparato gastrointestinale. Colite ulcerosa severa e megacolon tossico.

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti,

Controindicato in gravidanza.

Spasmodene: effetti collaterali

Alle dosi terapeutiche il prodotto non ha determinato effetti atropino simili.

Raramente possono verificarsi effetti indesiderati di lieve entitĂ , tipici, peraltro, degli anticolinergici (come secchezza delle fauci e disturbi dell’accomodazione): essi regrediscono completamente e senza alcun postumo riducendo le dosi o sospendendo il trattamento.

Disturbi gastrointestinali
Rari (≥1/10.000 a ≤1/1000) Secchezza delle fauci
Disturbi visivi
Rari (≥1/10.000 a ≤1/1000) Disturbi dell’accomodazione

Rari (>1/10.000 to <1/1000)

Spasmodene: avvertenze per l’uso

Il medicinale contiene lattosio pertanto i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Il medicinale contiene saccarosio pertanto i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco