Tropimil: effetti collaterali e controindicazioni

Tropimil: effetti collaterali e controindicazioni

Tropimil 0,5% collirio, soluzione (Tropicamide) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

lacone multidose Midriatico, cicloplegico. Contenitore monodose

Come midriatico ad azione rapida e di breve durata in occhi lesi per eventi traumatici o chirurgici.

Nel trattamento pre e post-operatorio sul bulbo (prevalentemente per cataratta). Per inibire o curare lievi flogosi nel tratto anteriore dell’occhio.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Tropimil 0,5% collirio, soluzione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Tropimil 0,5% collirio, soluzione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

L’uso di Tropimil, come quello dei medicinali ad analoga azione, è controindicato nei casi di angolo irido-corneale chiuso o ristretto. Al di fuori di queste indicazioni, la pressione intraoculare non subisce di norma modificazioni dopo l’instillazione di questo medicinale.

Non usare o usare con cautela, in soggetti con ipertrofia prostatica.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: effetti collaterali

Come per l’atropina, ma meno frequentemente sia per frequenza che per intensitĂ , con l’uso di Tropimil possono verificarsi:

diminuzione della secrezione salivare, ritardo nella secrezione gastrica, diminuzione del tono dei muscoli dell’intestino, stitichezza;

diminuzione del tono della vescica urinaria e della velocitĂ  di minzione, con rischio di ritenzione urinaria acuta, specialmente negli anziani.

diminuzione delle secrezioni nasali, bronchiali e lacrimali con possibile irritazione delle mucose. Si puĂ² verificare: tachicardia con palpitazione, varie forme di disritmia, fotofobia.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: avvertenze per l’uso

Usare con cautela nei pazienti oltre i 40 anni di etĂ  per il pericolo di scatenare un glaucoma non rilevato precedentemente.

Contenitore monodose

PoichĂ© la preparazione non contiene conservanti antimicrobici, deve essere utilizzata subito dopo l’apertura del contenitore, una volta sola, per ogni singolo paziente, il contenitore monodose andrĂ  poi gettato via anche se residua in esso del medicamento.

Flacone multidose

Il benzalconio cloruro, conservante della formulazione del flacone multidose, puĂ² causare irritazione nei pazienti che portano lenti a contatto morbide.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco