Uricodue: effetti collaterali e controindicazioni

Uricodue: effetti collaterali e controindicazioni

Uricodue (Allopurinolo + Benziodarone) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Iperuricemieprimarie (gotta primaria) in qualsiasi stadio, iperuricemie indotte da farmaci citolitici o da diuretici.

Uricodue: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Uricodue ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Uricodue, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Uricodue: controindicazioni

Ipersensibilità già nota verso i componenti e/o verso lo iodio. Insufficienza renale grave con filtrato glomerulare inferiore a 5 ml/min.

Uricodue: effetti collaterali

Reazioni cutanee. Queste sono le reazioni più comuni e possono verificarsi in qualsiasi momento del trattamento. Possono essere: prurito, reazioni maculopapulari, qualche volta purpuriche e raramente esfoliative.

Il medicamento deve essere sospeso immediatamente quando si manifestano queste reazioni.

Dopo la guarigione di reazioni lievi, può essere somministrato nuovamente ad una dose inferiore che può essere gradualmente aumentata. Se ricompare rash, il trattamento deve essere sospeso definitivamente.

Ipersensibilità generalizzata. Raramente si osservano reazioni cutanee esfoliative, febbre, linfoadenopatie, artralgie e/o eosinofilia.

Questi fenomeni si possono osservare in qualsiasi momento della terapia con URICODUE e se compaiono, il farmaco deve essere immediatamente e definitivamente sospeso.

I corticosteroidi possono essere utilmente impiegati per superare queste reazioni. Nei casi di ipersensibilità sono di solito concomitanti alterazioni renali e/o epatiche.

Disturbi gastroenterici: sono stati segnalati dolori addominali, diarrea, nausea, vomito, questa reazione non costituisce un problema e può essere evitata prendendo URICODUE dopo i pasti.

Sono stati segnalati rari casi di epatomegalia e ittero, ematuria.

Sangue e sistema linfatico: è stata occasionalmente notata una transitoria riduzione nel numero delle cellule ematiche mature, solitamente in concomitanza ad alterazioni renali e/o epatiche. Non è stato confermato un rapporto causale con URICODUE. Il prodotto inoltre per la presenza del benziondarone potrebbe causare ipertiroidismo.

Uricodue: avvertenze per l’uso

Anche se effetti teratogeni ed embriotossici non sono stati dimostrati è regola generale astenersi dal somministrare URICODUE in gravidanza, nell’allattamento e nella prima infanzia.

Particolare attenzione dovrà essere usata nell’insufficienza epatica; evitare la concomitante somministrazione di preparati contenenti ferro.

Come tutti i farmaci ipouricemizzanti è possibile nei primi giorni di trattamento la comparsa di un eventuale isolato episodio artralgico (riacuzie gottosa): può essere allora opportuno somministrare in detta fase iniziale dosi terapeutiche di colchicina o di un antinfiammatorio non steroideo. Durante la terapia con URICODUE si consiglia un apporto di liquidi adeguato a mantenere una diuresi giornaliera di almeno un litro e mezzo. Precauzione dovrà essere osservata in presenza di litiasi uratica e nei soggetti ipersensibili allo iodio.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco