Vascoman: effetti collaterali e controindicazioni

Vascoman: effetti collaterali e controindicazioni

Vascoman compresse (Manidipina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Ipertensione essenziale lieve-moderata.

Vascoman compresse: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Vascoman compresse ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vascoman compresse, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vascoman compresse: controindicazioni

Ipersensibilita’ al principio attivo manidipina o ad altre diidropiridine o agli eccipienti del prodotto. Età pediatrica. Angina pectoris instabile ed infarto miocardico da meno di 4 settimane. Insufficienza cardiaca non trattata.

Disfunzioni renali di grado severo (clearance della creatinina <10 ml/min). Disfunzioni epatiche di grado moderato-severo.

Vascoman compresse: effetti collaterali

Le reazioni avverse più comuni (>1% e <10%) sono: palpitazioni, vampate di calore, mal di testa, edema, vertigini e capogiri. Tutte queste reazioni avverse sono attribuibili alle proprietà vasodilatatrici della manidipina. Queste sono reazioni dose-dipendenti e solitamente si risolvono spontaneamente con la prosecuzione del trattamento.

Durante la terapia con VASCOMAN ed altre diidropiridine sono stati osservati gli effetti indesiderati di seguito riportati, con le frequenze: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 e <1/10), non comune (≥1/1.000 e <1/100), raro (≥1/10.000 e <1/1.000), molto raro (<1/10.000 inclusi casi isolati), non noto non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Classificazione per sistemi e organi Reazione avversa Frequenza
Patologie del sistema nervoso Vertigini, capogiri, mal di testa Comune
Parestesia Non comune
Sonnolenza Raro
Patologie cardiache Palpitazioni Comune
Tachicardia Non comune
Dolore al torace, angina pectoris Raro
Infarto del miocardio. In pazienti con angina pectoris pre-esistente, può verificarsi un aumento della frequenza o della durata o dell’intensità di questi attacchi Molto raro
Patologie vascolari Vampate di calore Comune
Ipotensione Non comune
Ipertensione Raro
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Dispnea Non comune
Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, costipazione, bocca secca, disordini gastrointestinali Non comune
Gastralgia, dolori addominali, diarrea, anoressia Raro
Gengiviti ed iperplasia gengivale, che generalmente cessano all’interruzione della terapia ma richiedono attente cure odontoiatriche Molto raro
Patologie epatobiliari Itterizia Raro
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Rash cutanei, eczema Non comune
Eritema, prurito Raro
Eritema multiforme, dermatite esfoliativa Non noto
Patologie sistemiche e relative alla sede di somministrazione Edema Comune
Astenia Non comune
Irritabilità Raro
Esami diagnostici Aumenti reversibili nei livelli di SGOT, SGPT, LDH, gamma-GT, fosfatasi alcalina, azotemia e creatininemia Non comune
Aumento della bilirubina Raro

Vascoman compresse: avvertenze per l’uso

Nei pazienti con insufficienza epatica lieve la somministrazione del prodotto deve avvenire con cautela poiché l’effetto antiipertensivo potrebbe essere aumentato (v. anche Par. 4.2 "Posologia").

In considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, è richiesto un aggiustamento del dosaggio (v. anche Par. 4.2 “Posologia”).

Manidipina deve essere somministrata con cautela in pazienti con disfunzione ventricolare sinistra, in pazienti con ostruzione all’eiezione ventricolare sinistra, in pazienti con insufficienza cardiaca destra ed in pazienti con disfunzione del nodo del seno (se non è impiantato un pace-maker).

Poiché non sono disponibili studi su pazienti coronarici stabili, è richiesta cautela nell’utilizzo in tali pazienti a causa di un possibile aumentato rischio coronarico (v. Par. 4.8).

Pazienti con rare malattie ereditarie di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi di Lapp o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco