Vepacel: effetti collaterali e controindicazioni

Vepacel: effetti collaterali e controindicazioni

Vepacel (Virus Influenzale Intero, Inattivato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Immunizzazione attiva contro il sottotipo H5N1 del virus dell’influenza A.

Questa indicazione è basata su dati di immunogenicità relativi a soggetti di età non inferiore a 6 mesi successivamente alla somministrazione di due dosi di vaccino preparato con i ceppi del sottotipo H5N1 (vedere paragrafo 5.1).

L’uso di questo vaccino deve essere in accordo con le raccomandazioni ufficiali.

Vepacel: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Vepacel ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vepacel, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vepacel: controindicazioni

Anamnesi di reazioni anafilattiche verso il principio attivo o uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, o i residui in tracce (formaldeide, benzonasi, saccarosio, tripsina, proteine in cellule ospite Vero). Se la vaccinazione è considerata necessaria, devono essere immediatamente disponibili, in caso di bisogno, le attrezzature necessarie per la rianimazione (vedere paragrafo 4.4).

Vepacel: effetti collaterali

Riepilogo del profilo di sicurezza

Adulti, persone piĂ¹ anziane e speciali gruppi di rischio

Le sperimentazioni cliniche sono state condotte con il vaccino H5N1 (per maggiori informazioni sui vaccini H5N1 vedere paragrafo 5.1) su circa 3700 soggetti (fasce di etĂ  tra 18 e 59 anni e 60 anni

e superiore) e su speciali gruppi di rischio di circa 300 soggetti ognuno, composti da soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche. Le reazioni avverse osservate sono mostrate nella tabella che segue.

Il profilo di sicurezza in soggetti immunocompromessi e pazienti affetti da malattie croniche è simile al profilo di sicurezza in soggetti sani adulti e piĂ¹ anziani.

Neonati, bambini e adolescenti

Bambini e adolescenti di etĂ  compresa tra 3 e 17 anni:

In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 300 adolescenti di età compresa

tra 9 e 17 anni e a 153 bambini di etĂ  compresa tra 3 e 8 anni. L’incidenza e la natura dei sintomi dopo la prima e la seconda vaccinazione erano simili a quelli osservati in soggetti sani adulti e piĂ¹ anziani.

Neonati e bambini di etĂ  compresa tra 6 e 35 mesi:

In uno studio clinico il vaccino H5N1 è stato somministrato a 36 neonati e bambini di età compresa tra 6 e 35 mesi.

Le reazioni avverse osservate in uno studio clinico pediatrico con il vaccino H5N1 sono elencate di seguito.

Tabella delle reazioni avverse

Le reazioni avverse sono elencate in base alla frequenza:

Molto comune (?1/10) Comune (da ?1/100 a <1/10)

Non comune (da ?1/1.000 a <1/100) Raro (da ?1/10.000 a <1/1.000) Molto raro (<1/10.000)

Reazioni avverse (adulti e persone piĂ¹ anziane)
Classificazione per sistemi e organi (SOC) Termine MedDRA preferito Frequenza
INFEZIONI E INFESTAZIONI Nasofaringite Comune
PATOLOGIE DEL SISTEMA EMOLINFOPOIETICO Linfoadenopatia Non comune
DISTURBI PSICHIATRICI Insonnia Non comune
PATOLOGIE DEL SISTEMA Cefalea Molto comune
NERVOSO Capogiro Non comune
Sonnolenza Non comune
Disturbo sensoriale (parestesia, disestesia, Comune
disestesia orale, ipoestesia, disgeusia
e sensazione di bruciore)
Sincope Non comune
PATOLOGIE DELL’OCCHIO Congiuntivite Irritazione oculare Non comune Non comune
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO Vertigine Otalgia
Perdita improvvisa dell’udito
Comune Non comune Non comune
PATOLOGIE VASCOLARI Ipotensione Non comune
PATOLOGIE Dolore orofaringeo Comune
RESPIRATORIE, Tosse Comune
TORACICHE Dispnea Non comune
E MEDIASTINICHE Congestione nasale Non comune
Rinorrea Non comune
Gola secca Non comune
DISTURBI Diarrea Comune
GASTROINTESTINALI Vomito Non comune
Nausea Non comune
Dolore addominale Non comune
Dispepsia Non comune
PATOLOGIE DELLA Iperidrosi Comune
CUTE E DEL TESSUTO Prurito Comune
SOTTOCUTANEO Irritazioni Non comune
Orticaria Non comune
PATOLOGIE DEL
SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO
Artralgia Mialgia Comune Comune
Reazioni avverse (adulti e persone piĂ¹ anziane)
Classificazione per sistemi e organi (SOC) Termine MedDRA preferito Frequenza
PATOLOGIE SISTEMICHE Affaticamento Piressia Brividi Malessere

Malattia simil-influenzale Fastidio al torace

Reazioni in sede d’iniezione

Molto comune
E CONDIZIONI RELATIVE ALLA Comune
SEDE DI SOMMINISTRAZIONE Comune
Comune
Non comune
Non comune
Molto comune
Comune
Comune
Comune
Comune
Non comune
Non comune
Non comune

Dolore in sede d’iniezione

Indurimento in sede d’iniezione

Eritema in sede d’iniezione

Tumefazione in sede d’iniezione

Emorragia in sede d’iniezione

Irritazione in sede d’iniezione

Prurito in sede d’iniezione

Limitazione del movimento in sede d’iniezione

Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti)
Classificazione per sistemi e organi (SOC) Termine MedDRA preferito Frequenza
6 – 35 mesi 3 – 8 anni 9 – 17 anni
INFEZIONI
E INFESTAZIONI
Rinofaringite Comune Comune Comune
DISTURBI DEL METABOLISMO E DELLA NUTRIZIONE Appetito ridotto Comune Non comune Non comune
DISTURBI PSICHIATRICI Insonnia
Disturbo del sonno

Comune

Non comune
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO Capogiro Cefalea Pianto Sonnolenza Ipoestesia

Comune Molto comune

Comune


Non comune Molto comune


Non comune
PATOLOGIE DELL’OCCHIO Irritazione oculare Non comune
PATOLOGIE DELL’ORECCHIO E DEL LABIRINTO Vertigini Non comune
PATOLOGIE RESPIRATORIE, TORACICHE
E MEDIASTINICHE
Tosse
Dolore orofaringeo Rinorrea


Non comune Comune Non comune Non comune Comune Non comune
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI Dolore addominale Nausea
Vomito Diarrea

Comune Comune Comune

Comune Comune Non comune
Comune Comune Comune Non comune
PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO Iperidrosi Prurito Comune
Non comune
Comune Non comune
PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO Artralgia Mialgia Dolore agli arti

Comune Comune
Comune Comune Non comune
Reazioni avverse (neonati, bambini e adolescenti)
Classificazione per sistemi e organi (SOC) Termine MedDRA preferito Frequenza
6 – 35 mesi 3 – 8 anni 9 – 17 anni
PATOLOGIE SISTEMICHE Dolore in sede di Molto comune Molto comune Molto comune
E CONDIZIONI RELATIVE iniezione
ALLA SEDE DI Indurimento in sede di Comune Comune Comune
SOMMINISTRAZIONE iniezione
Eritema in sede di Comune Comune Comune
iniezione
Tumefazione in sede di Comune Comune Comune
iniezione
Emorragia in sede di Comune Comune Non comune
iniezione
Prurito in sede di Non comune Non comune
iniezione
Dolore ascellare Non comune Non comune
Affaticamento Comune Comune
Piressia Molto comune Comune Non comune
Brividi Comune
IrritabilitĂ  Molto comune
Malessere Comune Comune
Sensazione di freddo Non comune Non comune

Sorveglianza post-marketing

Per VEPACEL non sono disponibili dati relativi alla sorveglianza postmarketing. Celvapan (H1N1)v

A seguito della sorveglianza postmarketing con il vaccino H1N1 derivato da cellule Vero, composto

da un virus intero, sono state segnalate le seguenti reazioni avverse (le frequenze di tali reazioni avverse non sono note e non possono essere stimate dai dati noti):

Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica, ipersensibilitĂ  Patologie del sistema nervoso: convulsione febbrile

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: angioedema

Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore agli arti

Vaccini influenzali stagionali trivalenti

Le reazioni avverse gravi seguenti sono state riportate dalla sorveglianza postmarketing su vaccini interpandemici trivalenti coltivati su uova:

Non comuni: reazioni cutanee generalizzate

Rare: nevralgia, trombocitopenia transitoria. Sono state osservate reazioni allergiche, che in casi rari hanno condotto allo shock.

Molto rare: vasculite con transitorio coinvolgimento renale. Disturbi neurologici, come encefalomielite, neurite e sindrome di Guillain-Barré.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale

è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.

Vepacel: avvertenze per l’uso

Questo vaccino puĂ² contenere tracce di formaldeide, benzonasi, saccarosio, tripsina e proteine in cellule ospite Vero, che vengono usati durante il processo di produzione. Pertanto, possono verificarsi reazioni di ipersensibilitĂ .

Come per tutti i vaccini iniettabili, devono sempre essere prontamente disponibili i trattamenti e la supervisione medica appropriata nel raro caso di comparsa di reazioni anafilattiche in seguito alla somministrazione del vaccino.

Sono state riportate reazioni di ipersensibilità, tra cui anafilassi, secondarie all’uso di un vaccino antinfluenzale H1N1 derivato da cellule Vero, composto da un virus intero, somministrato durante una pandemia. Tali reazioni si sono verificate sia in pazienti con anamnesi di allergie multiple sia in pazienti senza alcuna allergia nota.

L’immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con grave affezione febbrile o infezione acuta. VEPACEL non deve essere somministrato per via endovenosa.

Non esistono dati circa la somministrazione di VEPACEL per via sottocutanea. Pertanto, gli operatori sanitari sono tenuti a valutare i benefici e i potenziali rischi legati alla somministrazione del vaccino nelle persone affette da trombocitopenia o qualsiasi disturbo emorragico che presenti controindicazione

a iniezione intramuscolare, se non dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio relativamente a emorragia.

Nei pazienti con immunosoppressione endogena o iatrogena la risposta anticorpale puĂ² essere insufficiente.

PuĂ² non essere ottenuta una risposta immunitaria protettiva in tutti gli individui vaccinati (vedere paragrafo 5.1).


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco