Yerasel: effetti collaterali e controindicazioni

Yerasel: effetti collaterali e controindicazioni

Yerasel 10% spray cutaneo soluzione (Ketoprofene) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento del dolore locale di varia natura reumatica, traumatica a livello dei muscoli, delle articolazioni, dei tendini e dei legamenti; ad esempio traumi da sport.

Yerasel 10% spray cutaneo soluzione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Yerasel 10% spray cutaneo soluzione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Yerasel 10% spray cutaneo soluzione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Yerasel 10% spray cutaneo soluzione: controindicazioni

Yerasel non deve essere usato in caso di:

pregresse reazioni di fotosensibilizzazione

note reazioni di ipersensibilità, come ad es. sintomi d’asma, rinite allergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico o altri FANS

storia di allergia cutanea al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtri solari UV o profumi

esposizione alla luce solare, anche quando il cielo è velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione (vedere par 4.4).

YERASEL non deve essere usato nei pazienti che hanno manifestato in precedenza ipersensibilità ad uno qualsiasi degli eccipienti o a un prodotto solare.

YERASEL, inoltre, non deve essere utilizzato su cute che presenti alterazioni patologiche quali eczema o acne, o su cute infetta o ferite aperte.

YERASEL è controindicato durante il terzo trimestre della gravidanza (vedere par. 4.6).

YERASEL è controindicato nei bambini (età inferiore a 12 anni).

Yerasel 10% spray cutaneo soluzione: effetti collaterali

Sono state segnalate:

reazioni cutanee localizzate, come eritema, prurito e sensazione di bruciore,

rari casi di reazioni avverse più gravi, come eczema bolloso o flittenulare, che possono estendersi oltre la zona di applicazione o divenire generalizzate,

reazioni di ipersensibilità

reazioni dermatologiche: fotosensibilizzazione.

Sono stati riportati anche isolati casi di reazioni avverse di tipo sistemico come disturbi renali.

Sono state riportate reazioni cutanee di tipo allergico e dermatiti.

Non comuni (1/100 – 1/1000):

Eritema, bruciore, prurito, eczema.

Rari (< 1/1000):

Reazioni di fotosensibilità, eruzioni bollose, orticaria.

Molto rari:

Casi di peggioramento di una preesistente insufficienza renale.

Yerasel 10% spray cutaneo soluzione: avvertenze per l’uso

Lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto.

Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestino reazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell’uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene.

Al fine di evitare rischi di fotosensibilizzazione o di ipersensibilità si raccomanda di proteggere le zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo di utilizzo del prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione.

– Non utilizzare bendaggi occlusivi (striscia di garza, o di altro materiale usato, che aumenta ancora di più l’assorbimento percutaneo).

Usare con cautela in pazienti con ridotta funzionalità cardiaca, epatica o renale, poiché con l’uso di altri antiinfiammatori per uso locale sono stati riportati episodi isolati di reazioni avverse consistenti in affezioni renali.

I soggetti che soffrono di asma bronchiale o di allergie devono utilizzare il medicinale solo sotto il diretto controllo del medico.

Il medicinale non deve venire a contatto con le mucose o con gli occhi.

In caso di comparsa di arrossamento il trattamento deve essere interrotto.

L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e produrre effetti indesiderati. In tal caso è necessario interrompere il trattamento.

Il medicinale contiene glicole propilenico che può causare irritazione cutanea.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco