Betametasone Dip A
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Betametasone Dip A: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
BETAMETASONE DIPROPIONATO
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Betametasone dipropionato 0,05% unguento
100 g di unguento contengono:
Principio attivo: betametasone dipropionato (F.U.) 0,05 g
Per gli eccipienti, vedere 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Unguento.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Dermatosi sensibili ai corticosteroidi ed in particolare le forme secche ed ipercheratosiche: Psoriasi; Eczemi lichenificati; Lichen Ruber planus; Eczemi da contatto (da detersivi, da cosmetici, o di natura professionale) in fase desquamativa; Eczema costituzionale; Eczemi da stasi; Disidrosi; Pruriti anogenitali; Eritemi solari; Forme irritative primarie (da vegetali, da sostanze chimiche, da punture di insetti).
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Applicare Betametasone dipropionato 1-2 volte al giorno in quantità sufficiente a ricoprire la zona interessata e massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento, salvo diversa prescrizione medica.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
I cortisonici topici sono controindicati nei soggetti con ipersensibilità già nota ai corticosteroidi, nei pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed herpes simplex nonché da malattie virali con localizzazione cutanea (vaiolo, varicella). La terapia occlusiva è controindicata in soggetti con dermatite atopica.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
L’applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese e per periodi prolungati può determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica più facilmente quando si ricorre al bendaggio occlusivo.
Nei neonati il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo. In presenza di una infezione cutanea va istituita una opportuna terapia di copertura.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Come con tutti i preparati cortisonici per uso topico ad attività elevata, il trattamento dovrebbe essere interrotto appena conseguito il controllo della dermopatia.
Il preparato non può essere impiegato per uso oftalmico. Date le caratteristiche fisico- chimiche della preparazione non ne è richiesta e ne è sconsigliata l’applicazione con bendaggio occlusivo.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
L’applicazione locale di betametasone dipropionato, specie per applicazioni su ampie zone cutanee o per periodi lunghi può provocare fenomeni di attività sistemica quali glicosuria e iperglicemia postprandiale; inoltre in occlusione può indurre diminuzione dell’escrezione urinaria di 17-KS e 17-oHCS.
Possono anche manifestarsi fenomeni di interazione medicamentosa con altri farmaci che si esplicano principalmente attraverso 3 meccanismi: induzione enzimatica, spiazzamento, attività contrapposta.
Barbiturici, antistaminici e difenilidantoina, inducendo un aumento della metabolizzazione dello steroide, ne riducono l’attività farmacologica.
Antinfiammatori, quali salicilati e fenilbutazone, spiazzando lo steroide dai legami alle proteine plasmatiche, ne incrementano l’attività.
Ipoglicemizzanti orali ed insulina sono contrastati nella loro azione dall’incremento di glicemia indotto dallo steroide per effetto della sua intensa attività gliconeogenetica e glicogenolitica.
04.6 Gravidanza e allattamento
Nelle donne durante la gravidanza o l’allattamento e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Betametasone dipropionato non influisce sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazione di bruciore, prurito, irritazione, secchezza della pelle, atrofia cutanea, eruzione acneica, ipopigmentazione, atrofia e strie localizzate alle zone intertriginose trattate per lunghi periodi di tempo specie se con medicazione occlusiva.
04.9 Sovradosaggio
L’impiego eccessivamente prolungato di corticosteroidi topici può deprimere l’asse ipofisi-surrene, provocando insufficienza surrenalica secondaria. La sintomatologia da ipercorticoidismo è di fatto reversibile spontaneamente. Il trattamento è sintomatico. Se necessario, riequilibrare il bilancio idro-elettrolitico.
In caso di tossicità cronica, allontanare lentamente il corticosteroide dall’organismo.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: corticosteroidi, attivi (gruppo III)
codice ATC: d07ac01
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Il betametasone dipropionato, specialmente se applicato su grandi superfici corporee e/o con la tecnica del bendaggio occlusivo e/o per lungo tempo, può venire assorbito per via epicutanea e produrre effetti sistemici.
La principale sede dei processi metabolici del betametasone dipropionato è il fegato, dove viene inattivato. A livello epatico e renale viene coniugato con acido solforico o acido glicuronico e come tale escreto nelle urine.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici rivelano assenza di rischi per gli esseri umani sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicità per somministrazioni ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità riproduttiva.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Olio di vaselina, lanolina idrogenata, vaselina bianca.
06.2 Incompatibilità
Non sono note incompatibilità.
06.3 Periodo di validità
A confezionamento integro, correttamente conservato: 4 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Tenere il contenitore ben chiuso e al riparo dalla luce.
06.5 Natura e contenuto della confezione
La confezione contiene 1 tubo in alluminio da 30 g di unguento.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
Il prodotto non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità ai requisiti di legge locali.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
C&RF S.r.l. – Via Trinacria, 11 – 95030 Tremestieri Etneo (CT)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
Betametasone dipropionato 0,05% unguento tubo da 30 g – aic n. 030083048/G
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 08-11-1993
Data rinnovo: 08-11-2003
10.0 Data di revisione del testo
08-11-2003