Citroplus
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Citroplus: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
CITROPLUS
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Una bustina contiene:
Principio attivo:
Metoclopramide cloridrato mg 5 (pari a Metoclopramide mg 4,46)
03.0 Forma farmaceutica
20 bustine da g 5 granulare effervescente per uso orale
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico dell’iperacidità (dolore e bruciore dello stomaco), quando accompagnata da rallentamento del transito gastrico, nausea.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
L’uso del prodotto è limitato ai pazienti adulti.
1 bustina prima dei pasti o al momento dell’insorgenza dei disturbi, in mezzo bicchiere d’acqua, 2-3 volte al giorno.
Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani devono attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità verso i componenti o verso altre sostante strettamente correlate dal punto di vista chimico. Pazienti affetti da glaucoma, feocromocitoma, malattia epilettica, morbo di Parkinson e altre affezioni extrapiramidali conclamate o in corso di terapia con anticolinergici.
Casi in cui la stimolazione della motilità intestinale possa rivelarsi pericolosa, per esempio in presenza di emorragia gastrointestinale, perforazione, ostruzione meccanica. Bambini al di sotto dei 16 anni.
Primo trimestre di gravidanza e allattamento (v. paragrafo Gravidanza e allattamento).
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Particolare cautela deve essere adottata nell’usare il prodotto in pazienti contemporaneamente trattati con fenotiazine poichè anche questi farmaci, come la metoclopramide, possono determinare la comparsa di sintomi extrapiramidali. Il prodotto contiene saccarosio: di ciò si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche
Avvertenze
NON USARE PER TRATTAMENTI PROLUNGATI
Dopo massimo 3 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
L’attività della metocloprammide sulla motilità gastrointestinale viene antagonizzata dagli anticolinergici e fenotiazinici. Effetti additivi possono verificarsi con la contemporanea assunzione di sedativi, ipnotici o bevande alcoliche. La metoclopramide può diminuire l’assorbimento di digossina, mentre può accelerare quello di paracetamolo, tetraciclina,levo-dopa, etanolo.
04.6 Gravidanza e allattamento
L’uso del prodotto nel primo trimestre di gravidanza è controindicato.
Per quanto riguarda l’impiego del prodotto nell’ulteriore periodo si tenga
presente che prodotti antiemetici in genere devono essere somministrati in gravidanza soltanto nei casi di sintomatologia conclamata, per la quale non sia possibile un intervento alternativo e non nei frequenti e semplici casi di emesi gravidica e tanto meno con fini preventivi di essa.
La metoclopramide è escreta nel latte materno, quindi non dovrebbe essere somministrata durante l’allattamento, a meno che, a giudizio del medico, i benefici per la madre siano prevalenti rispetto ai potenziali rischi per il neonato. In alternativa, ricorrere all’allattamento artificiale.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
In alcuni soggetti ipersensibili al farmaco si potrebbe manifestare riduzione dell’ attenzione durante la guida di veicoli o durante l’uso di macchine.
04.8 Effetti indesiderati
Con l’uso della metocloprammide sono state riferite sonnolenza, stanchezza, vertigini e reazioni extrapiramidali di vario tipo, normalmente di tipo distonico.
Esse possono includere spasmi facciali, trisma, spasmi dei muscoli extraoculari con crisi oculogire, posizioni anomale della testa. Tali reazioni di norma regrediscono dopo 24 ore dalla interruzione del trattamento. a seguito dell’ uso del prodotto , in relazione all’attività favorente la secrezione di prolattina della metocloprammide, possono verificarsi: iperprolattinemia, disturbi del ciclo mestruale, galattorea nelle donne e ginecomastia nell’ uomo. In alcuni pazienti anziani trattati per lunghi periodi è stato riferito lo svilupppo di discinesia tardiva persistente; pertanto andranno assolutamente evitate , specialmente in tali pazienti, terapie che superano il termine dei 3 giorni. In pazienti affetti da feocromocitoma l ‘assunzione del farmaco può provocare rischi di crisi ipertensive.
04.9 Sovradosaggio
Qualora si dovessero presentare sintomi quali stanchezza, disorientamento, e spasmi facciali interrompere immediatamente la terapia e consultare il medico.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
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05.2 Proprietà farmacocinetiche
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05.3 Dati preclinici di sicurezza
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INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Una compressa contiene:
Acido tartarico, Glicina sodio carbonato, Saccarosio, Saccarina, Sodio benzoato, Paraffina liquida, Metilcellulosa, Aroma arancio, Aroma limone
Un flacone contiene:
Saccarosio, Sodio bicarbonato, Acido tartarico, Sodio cloruro, Gomma arabica, Aroma arancio, Aroma limone
Una bustina contiene:
Saccarosio, Sodio bicarbonato, Acido tartarico, Sodio cloruro, Gomma arabica, Aroma arancio, Aroma limone
06.2 Incompatibilità
Vedi punto 4.5
06.3 Periodo di validità
3 anni
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non sono previste speciali precauzioni per la conservazione del prodotto.
Attenzione non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Astuccio da 20 bustine granulare effervescente 5 g
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Vedi punto 4.2
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
WHITEHALL ITALIA SpA – Via G.PUCCINI n.3 – 20121 MILANO
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
022769044 Astuccio da 20 bustine granulare effervescente 5 g
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
1°Giugno 1981/Giugno 2000
10.0 Data di revisione del testo
Luglio 1995