Clinimix N12G20: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Clinimix N12G20

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Clinimix N12G20: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)

 

01.0 Denominazione del medicinale

Indice

CLINIMIX N12G20

 

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

Indice

La specialità medicinale CLINIMIX N12G20 è confezionata in una sacca di plastica a doppio compartimento contenente rispettivamente una soluzione di aminoacidi senza elettroliti ed una soluzione di glucosio senza calcio.

I due compartimenti sono separati tra loro per mezzo di una membrana a rottura. Al momento della somministrazione del prodotto, il contenuto di entrambi i compartimenti viene miscelato mediante rottura della membrana che si effettua con una operazione di pressione o di arrotolamento sui compartimenti della sacca.

Sono disponibili tre formati: 1, 1,5 e 2 litri.

I volumi dei compartimenti sono i seguenti:

Formato della sacca
Compartimenti 1 l 1,5 l 2 l
Soluzione di aminoacidi 500 ml 750 ml 1000 ml
Soluzione di glucosio 500 ml 750 ml 1000 ml

La soluzione iniettabile di aminoacidi contiene 15 L-aminoacidi (di cui 8 essenziali) necessari per le sintesi proteiche.

Il profilo degli aminoacidi è il seguente:

– Aminoacidi essenziali/Aminoacidi totali = 41,3%

– Aminoacidi essenziali/Azoto totale = 2,83

– Aminoacidi ramificati/Aminoacidi totali = 19%

La composizione quantitativa di CLINIMIX N12G20 è la seguente:

Soluzione di aminoacidi al 7% senza elettroliti Soluzione di glucosio al 20% senza calcio
Principi attivi
L-Leucina 5,11 g/l
L-Fenilalanina 3,92 g/l
L-Metionina 2,80 g/l
L-Lisina 4,06 g/l
(come cloridrato) (5,07) g/l
L-Isoleucina 4,20 g/l
L-Valina 4,06 g/l
L-Istidina 3,36 g/l
L-Treonina 2,94 g/l
L-Triptofano 1,26 g/l
L-Alanina 14,49 g/l
L-Arginina 8,05 g/l
Glicina 7,21 g/l
L-Prolina 4,76 g/l
L-Serina 3,50 g/l
L-Tirosina 0,28 g/l
Glucosio 200 g/l
(come monoidrato) (220) g/l

Dopo miscelazione del contenuto dei due compartimenti, la composizione della miscela binaria, per tutti i formati disponibili per la sacca, è la seguente:

N12G201 l N12G201,5 l N12G202 l
Azoto (g) 5,8 8,7 11,6
Aminoacidi (g) 35 53 70
Glucosio (g) 100 150 200
Calorie totali (kcal) 540 810 1080
Calorie da glucosio (kcal) 400 600 800
Acetato (mmol) 27 41 54
Cloruri (mmol) 15 22 29
pH 6
Osmolarità (mOsm/l) 920

Clinimix. può essere additivato con emulsioni lipidiche al 10% o al 20%. Le composizioni di alcune miscele ternarie sono presentate nella seguente tabella:

CLINIMIX. N12G20 1 l + 100 ml di lipidi al 20%* CLINIMIX. N12G20 1,5 l + 250 ml di lipidi al 20%* CLINIMIX. N12G20 2 l + 250 ml di lipidi al 20%*
Azoto (g) 5,8 8,7 11,6
Aminoacidi (g) 35 53 70
Glucosio (g) 100 150 200
Lipidi (g) 20 50 50
Calorie totali (kcal) 740 1310 1580
Calorie da glucosio (kcal) 400 600 800
Calorie da lipidi (kcal) 200 500 500
Rapporto glucosio/lipidi 67/ 33 55/45 62/38
Acetato (mmol) 27 41 54
Cloruri (mmol) 15 22 29
pH 6 6 6
Osmolarità (mOsm/l) 860 830 850

* Ad esempio ClinOleic× 20%

 

03.0 Forma farmaceutica

Indice

Soluzione per infusione.

 

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

Indice

Nutrizione parenterale quando l’alimentazione orale od enterale è impossibile, insufficiente o controindicata.

Nei pazienti sottoposti a trattamento di nutrizione parenterale prolungata è possibile addizionare, quale fonte sia di calorie che di acidi grassi essenziali, una emulsione lipidica a CLINIMIXÆÊ.

 

04.2 Posologia e modo di somministrazione

Indice

Dosaggio e velocita’ di infusione

Il dosaggio viene scelto in funzione delle necessita’ metaboliche, del dispendio energetico e dello stato clinico del paziente.

Negli adulti, il fabbisogno varia da 0,16 g di azoto/kg/die (circa 1 g di aminoacidi/kg/die) a 0,35 g di azoto/kg/die (circa 2 g di aminoacidi/kg/die).

Nei bambini, il fabbisogno varia da a 0,35 g di azoto/kg/die (circa 2 g di aminoacidi/kg/die) a 0,45 g di azoto/kg/die (circa 3 g di aminoacidi/kg/die).

Il fabbisogno calorico varia da 25 kcal/kg/die a 40 kcal/kg/die, a seconda dello stato nutrizionale del paziente e del grado di catabolismo. In alcuni casi si raccomanda l’addizione di una emulsione lipidica a CLINIMIX.

Il tempo di somministrazione deve essere modificato in funzione del dosaggio scelto, delle caratteristiche della soluzione infusa, del volume totale da somministrare nel corso delle 24 ore e del tempo di infusione. Il tempo di infusione deve essere superiore alle 8 ore.

La velocità massima di infusione è di 2,5 ml/kg/ora o di 150/175 ml/ora (per un paziente che pesi da 60 a 70 kg).

La dose massima giornaliera è di 40 ml/kg o di 2400 – 2800 ml (per un paziente che pesi da 60 a 70 kg).

Vie di somministrazione

Le soluzioni di aminoacidi e di glucosio devono essere infuse in vena centrale.

Le soluzioni di aminoacidi e glucosio vengono solitamente somministrate insieme ad una emulsione lipidica. Le soluzioni o le miscele aventi una osmolarita’ superiore a 800 mOsm/l devono essere infuse in vena centrale.

 

04.3 Controindicazioni

Indice

• Ipersensibilità accertata ad uno o più componenti.

Insufficienza renale in assenza di emodialisi, emofiltrazione o emodiafiltrazione.

• Insufficienza epatica grave.

• Scompensi del metabolismo aminoacidico.

• Acidosi metabolica, iperlattatemia.

• Insufficienza surrenale.

• Coma iperosmolare.

• Controindicazioni generali alla terapia infusionale quali edema polmonare, iperidratazione e scompenso cardiaco.

• CLINIMIX senza elettroliti non deve essere impiegato nei casi di ipopotassiemia e iponatremia.

• CLINIMIX con elettroliti non deve essere somministrato a pazienti con iperpotassiemia e ipernatremia.

 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Indice

• Prima di intraprendere una infusione intravenosa è necessario effettuare un monitoraggio clinico accurato. Se si verificano eventi anormali, l’infusione deve essere bloccata.

• Le soluzioni ipertoniche se infuse in vena periferica possono causare irritazione venosa. La scelta di una somministrazione per vena periferica o centrale dipende dalla osmolarità finale della miscela da infondere. Il limite di osmolarità generalmente accettato per una somministrazione in vena periferica è di 800 mOsm/l ma può variare considerevolmente in funzione dell’età, delle condizioni generali del soggetto e delle caratteristiche delle vene periferiche.

• Per un corretto monitoraggio in fase di somministrazione sono necessarie valutazioni cliniche ed esami di laboratorio frequenti. Questi dovrebbero includere il glucosio ematico, lo ionogramma (tracciato elettroforetico) ed i test di funzionalità epatica e renale.

• I fabbisogni di elettroliti in pazienti trattati con le soluzioni dovrebbero essere accuratamente determinati e monitorati, specialmente per quanto riguarda le soluzioni prive di elettroliti.

• L’intolleranza al glucosio è una complicazione metabolica comune nei pazienti gravemente depleti. A seguito dell’infusione delle soluzioni potrebbero insorgere iperglicemia, glicosuria e sindrome da iperosmolarità. Il livello di glucosio nel sangue e nelle urine dovrebbe essere monitorato di routine e, per i pazienti diabetici, il dosaggio dell’insulina, se necessario, dovrebbe essere conseguentemente adattato.

• Il bilancio dei fluidi deve essere monitorato durante la terapia.

• Evitare sovraccarichi circolatori particolarmente in pazienti con insufficienza e/o scompenso cardiaco.

• Oltre ai test di routine, in pazienti con insufficienza epatica, dovrebbero essere controllati eventuali sintomi di iperammoniemia.

• Le soluzioni contenenti elettroliti devono essere infuse con precauzione in pazienti con livelli sierici particolarmente elevati in questi elementi, specialmente in pazienti con funzionalità renale alterata.

• Se non è prevista un’infusione continua nell’arco delle 24 ore, mantenere una velocità di infusione appropriata; possibilmente con un aumento graduale nella prima ora e una diminuzione graduale nell’ultima ora per evitare picchi glicemici abnormi.

• In caso di insufficienza renale utilizzare soluzioni aminoacidiche specificamente formulate.

• Fornire vitamine ed oligoelementi ai pazienti sottoposti a nutrizione parenterale prolungata.

 

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Indice

Non pertinente.

 

04.6 Gravidanza e allattamento

Indice

La sicurezza d’impiego di CLINIMIX durante la gravidanza o l’allattamento non è stata accertata per la mancanza di studi clinici. Il medico prescrittore deve valutare il rapporto rischio/beneficio al fine di somministrare CLINIMIX durante la gravidanza o l’allattamento.

 

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Indice

Non pertinente.

 

04.8 Effetti indesiderati

Indice

Gli eventuali effetti indesiderati derivano da inadeguate condizioni d’impiego: per esempio, dosaggio troppo alto, infusione troppo rapida, (vedere avvertenze e precauzioni d’impiego).

 

04.9 Sovradosaggio

Indice

Nei casi di somministrazione non corretta (dosaggio e velocità di somministrazione), si potrebbero verificare sintomi di ipervolemia ed acidosi. Con una eccessiva infusione di glucosio possono insorgere iperglicemia, glicosuria e sindrome iperosmolare. Una infusione troppo rapida di aminoacidi può’ causare nausea, vomito e brividi. In tali casi interrompere immediatamente l’infusione.

In casi gravi potrebbero essere necessari emodialisi, emofiltrazione o emodiafiltrazione.

 

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

Indice

Le soluzioni iniettabili di CLINIMIX, in quanto liquidi per nutrizione parenterale per infusione intravenosa, forniscono il supporto nutrizionale necessario al mantenimento del complesso equilibrio azoto-energia che potrebbe essere alterato da deplezioni nutrizionali e traumi.

Le soluzioni di CLINIMIX, forniscono l’azoto in forma metabolicamente disponibile (L-aminoacidi), i carboidrati (come glucosio) e gli elettroliti.

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche

Indice

Gli aminoacidi, gli elettroliti ed il glucosio di CLINIMIX vengono distribuiti, metabolizzati ed escreti allo stesso modo delle singole soluzioni di aminoacidi, elettroliti e glucosio infuse separatamente.

 

05.3 Dati preclinici di sicurezza

Indice

-----

 

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

Indice

Soluzione di aminoacidi: Acido acetico

Acqua per preparazioni iniettabili

Soluzione di glucosio: Acido cloridrico

Acqua per preparazioni iniettabili

 

06.2 Incompatibilità

Indice

Eventuali integrazioni possono essere incompatibili, fare riferimento al produttore per maggiori dettagli. Se le integrazioni si rendono necessarie, la compatibilità e la stabilità delle miscele finali devono essere controllate.

Non somministrare la soluzione prima o dopo nè contemporaneamente ad una emotrasfusione utilizzando la stessa linea, al fine di evitare possibili fenomeni di pseudoagglutinazione.

 

06.3 Periodo di validità

Indice

Per la sacca a doppio comparto protetta dall’involucro esterno, il periodo di validità è di 2 anni.

E’ stata dimostrata una stabilità chimica e fisica una volta rotta la membrana di separazione, di 7 giorni a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C seguita da 48 ore a temperatura inferiore a 25°C.

Una volta effettuate le miscelazioni, da un punto di vista microbiologico, la miscela dovrebbe essere utilizzata immediatamente. Se non utilizzata immediatamente, i tempi e le condizioni di conservazione prima dell’uso sono sotto la responsabilità dell’utilizzatore e non dovrebbero eccedere le 24 ore tra 2 e 8 °C, a meno che le miscelazioni non siano state effettuate in area controllata ed in condizioni asettiche. In circostanze eccezionali ed in caso di tempi di conservazione più lunghi, si può contattare il Produttore dato che sono disponibili informazioni relative alla stabilità chimica e fisica per l’utilizzazione dopo 7 giorni dalla miscelazione a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C seguita da 48 ore a temperatura inferiore a 25°C per i prodotti elencati nel paragrafo 6.6.d.

 

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

Indice

Non congelare.

Per il prodotto fornito con l’involucro esterno trasparente, mantenere il contenitore all’interno del cartone esterno.

 

06.5 Natura e contenuto della confezione

Indice

Il contenitore è una sacca plastica multistrato a doppio compartimento protetta da un involucro esterno impermeabile all’ossigeno.

L’involucro esterno può essere sia un laminato plastico in alluminio che un laminato plastico trasparente con un sacchetto barriera per l’ossigeno. Il sacchetto deve essere gettato dopo la rimozione dell’involucro esterno. Il materiale della sacca è un film multistrato il cui strato a contatto con la soluzione è in EVA (Etilvinilacetato). La sacca verrà fornita in una delle due conformazioni : orizzontale o verticale (vedere fig. 2 o 4 rispettivamente). Il posizionamento dei punti di accesso alla sacca dipende dalla conformazione della sacca, vedere le Fig 2 e 4.

La plastica multistrato è compatibile con i lipidi.

Sono disponibili 3 diversi formati:

1 litro Confezione:8 unità per scatola

1,5 litri Confezione:6 unità per scatola

2 litri Confezione:4 unità per scatola

 

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

Indice

• Usare solo se la soluzione e’ limpida ed il confezionamento integro.

• L’attivazione di CLINIMIX può essere effettuata sia con l’involucro esterno che dopo la sua rimozione. Somministrare il prodotto solo dopo aver rotto la membrana di separazione e miscelato i contenuti di entrambi i compartimenti.

• Per uso singolo. Non conservare eventuali residui inutilizzati e scartare tutta la linea dopo l’uso. Non riconnettere sacche già parzialmente utilizzate. Evitare la connessione in serie per non ingenerare fenomeni embolici eventualmente provocati dall’aria residua contenuta nel condizionamento primario.

• Come per tutti i prodotti per uso parenterale, in caso di integrazione occorre valutare la loro compatibilità. Qualsiasi integrazione deve essere effettuata accuratamente ed in condizioni strettamente asettiche.

Le soluzioni Clinimix sono disponibili in due differenti presentazioni per la sacca, per i dettagli vedere il paragrafo 6.5. Le istruzioni di seguito riportate si applicano ad entrambi le presentazioni.

a. Apertura dell’involucro esterno

• Sfilare l’involucro di rivestimento utilizzando le incisioni laterali.

b. Miscelazione delle soluzioni

– Assicurarsi che il prodotto sia a temperatura ambiente.

– Impugnare saldamente la sacca ai lati della parte superiore.

• Premere per attivare, vedere le figure 1 e 3. Il prodotto fornito nella sacca a disegno verticale può essere attivato anche mediante arrotolamento (vedere Fig.3).

• Miscelare il contenuto 2 o 3 volte.

c. Preparazione per la somministrazione

• Appendere il contenitore.

• Rimuovere la protezione dal punto di somministrazione della sacca (punto di accesso più’ piccolo della coppia dei punti di accesso del contenitore, vedere le figure 2 o 4).

• Connettere saldamente il set di infusione al punto di accesso.

d. Integrazioni a CLINIMIX(Vedere anche il paragrafo 6.2)

Attenzione: La miscelazione può essere effettuata sia prima dell’attivazione del contenitore nella soluzione contenente glucosio per le sole vitamine, che dopo aver rotto la membrana di separazione (dopo che le soluzioni sono state miscelate) per tutti gli altri additivi

CLINIMIX può essere additivato con:

– Emulsioni lipidiche (per esempio ClinOleic) in un quantitativo da 50 a 250 ml per litro di CLINIMIX.

– Elettroliti: per litro di CLINIMIX

� Sodio Potassio Magnesio � Calcio
� Fino ad una � concentrazione finale di � 80 mmol � 60 mmol � 5,6 mmol � 6,0 mmol

– Oligoelementi: per litro di CLINIMIX

� Rame � 10 µmol Zinco � 77 µmol
� Fino ad una � Cromo � 0,14 µmol � Manganese � 2,5 µmol
� concentrazione finale di � Fluoro � 38 µmol � Cobalto � 0,0125 µmol
Selenio � 0,44 µmol � Molibdeno � 0,13 µmol
� Iodio � 0,5 µmol � Ferro � 10 µmol

Vitamine: per litro di CLINIMIX

Vitamina A � 1750 IU Biotina � 35µg
Vitamina B6 � 2,27 mg Vitamina B1 � 1,76 mg
� Fino ad una Vitamina D � 110 IU Acido folico � 207µg
� concentrazione finale di Vitamina B12 � 3,0 µg Vitamina B2 � 2,07 mg
Vitamina E � 5,1 mg Vitamina C � 63 mg
Vitamina PP � 23 mg Vitamina B5 � 8,63 mg
Vitamina K � 75µg

I dati di stabilità in seguito a miscelazione di CLINIMIX con altre emulsioni lipidiche disponibili in commercio ed altri additivi o nutrienti sono disponibili su richiesta.

Se si osserva una leggera opalescenza, miscelare delicatamente la somministrazione in modo da ottenere una emulsione omogenea prima dell’infusione.

Le eventuali aggiunte devono essere effettuate in condizioni asettiche.

Le aggiunte devono essere fatte con una siringa o mediante un set di trasferimento.

Aggiunta con una siringa o set di trasferimento con ago

• Preparare il punto d’iniezione (il punto di accesso singolo, vedere le figure 2 e 4).

• Con l’ago della siringa perforare la membrana dello stesso.

• Miscelare la soluzione e gli additivi.

Aggiunta mediante set di trasferimento munito di punta

– Fare riferimento alle Istruzioni per l’uso del set di trasferimento per lipidi utilizzato

– Connettere la punta al sito di accesso ai lipidi (punto d’accesso più lungo).

 

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Indice

Clintec Parenteral S.A.

Avenue L.Pasteur 6

78311 Maurepas -Cedex

Paris – France

 

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

Indice

CLINIMIX N12G20 (500 ml + 500 ml) A.I.C. n. 032167114/M

CLINIMIX N12G20 (750 ml + 750 ml) A.I.C. n. 032167191/M

CLINIMIX N12G20 (1000 ml + 1000 ml) A.I.C. n. 032167037/M

 

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

Indice

CLINIMIX N12G20 11/04/96.

CLINIMIX N12G20 (500 ml + 500 ml) 11/07/02

CLINIMIX N12G20 (750 ml + 750 ml) 11/07/02

 

10.0 Data di revisione del testo

Indice

Luglio 2002

FARMACI EQUIVALENTI (stesso principio attivo)

Indice

  • Twinrix adulti – im 1 Sir20 mcg/ml