Glicerolo supposte pediatriche
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Glicerolo supposte pediatriche: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
GLICEROLO PHARMA TRENTA – Bambini 1375 mg supposte GLICEROLO PHARMA TRENTA – Adulti 2250 mg supposte
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
supposte Una supposta bambini contiene:
principio attivo: Glicerolo 1375 mg
GLICEROLO PHARMA TRENTA – Adulti 2250 mg supposte Una supposta adulti contiene:
principio attivo: Glicerolo 2250 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale
04.2 Posologia e modo di somministrazione
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. Ăˆ consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste.
Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 supposta adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Bambini di etĂ compresa tra 2-11 anni: 1 supposta bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno
Bambini di etĂ compresa tra 1 mese e 2 anni: 1 supposta prima infanzia al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Istruzioni per l’uso
Togliere la supposta dal suo contenitore e poi, se necessario, inumidirla per facilitarne l’introduzione rettale. Qualora le supposte apparissero rammollite immergere i contenitori, prima di aprirli, in acqua fredda. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale puĂ² essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. Assumere almeno 2 ore prima o dopo i pasti, in quanto il medicinale potrebbe interferire con l’assorbimento di nutrienti e vitamine.
I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piĂ¹ di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
04.3 Controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
dolore addominale acuto o di origine sconosciuta,
nausea o vomito,
ostruzione o stenosi intestinale,
sanguinamento rettale di origine sconosciuta,
crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento,
grave stato di disidratazione.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piĂ¹ di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.
Ăˆ inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
L’abuso di lassativi puĂ² causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sal minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutrititi essenziali. Nei casi piĂ¹ gravi di abuso è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale puĂ² determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneo di glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puĂ² causare dipendenza (e, quindi, possibile necessitĂ di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre ed acqua. Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre ed acqua.
Quando si utilizzano lassativi è opportuno bere al giorno almeno 6-8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l’ammorbidimento delle feci.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Non vi sono informazioni di rilievo a riguardo degli eccipienti impiegati, trattandosi unicamente delle sostanze (utilizzate anche come additivi per alimenti) normalmente usate per conferire le necessarie caratteristiche fisiche (consistenza, ecc.) alla massa delle supposte nelle normali condizioni di conservazione e di utilizzo terapeutico .
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
ati effettuati studi specifici di interazione.
E’ noto che i lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e di conseguenza anche l’assorbimento di altri farmaci assunti contemporaneamente per via orale. Si consiglia pertanto, dopo aver preso un medicinale per via orale, di lasciare passare almeno 2 ore prima di assumere un lassativo.
04.6 Gravidanza e allattamento
Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamenti, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessità e sotto controllo medico.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Il medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Tuttavia è possibile che durante il trattamento si manifestino degli effetti indesiderati, pertanto è bene conoscere la reazione al farmaco prima di guidare veicoli o usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicerolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie gastrointestinali: dolori crampiformi isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi ed elettroliti, piĂ¹ frequenti nei casi di stitichezza grave, nonchĂ© irritazione a livello rettale.
04.9 Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. In ogni caso, dosi eccessive (abuso di lassativi – uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) possono causare dolori addominali, diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.
Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia.
Nei casi piĂ¹ gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puĂ² determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puĂ² causare dipendenza (e, quindi, possibile necessitĂ di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: altri lassativi, codice ATC: A06AX01
Il glicerolo è un composto largamente impiegato in campo farmaceutico per le sue proprietà lubrificanti, osmotiche, emollienti ed idratanti. Per via rettale produce generalmente un’evacuazione entro 15-20 minuti. Il meccanismo d’azione del glicerolo è di tipo iperosmotico, richiamando acqua nelle feci e producendo una disidratazione dei tessuti con cui viene a contatto. Tale disidratazione determina un effetto irritante locale che scatena contrazioni peristaltiche con conseguente stimolazione allo svuotamento dell’ampolla rettale.
Il glicerolo, somministrato per via rettale, è in grado di promuovere la peristalsi e l’evacuazione del basso intestino in virtĂ¹ della sua azione irritante e della capacitĂ di ammorbidire la massa fecale inspessita.
05.2 ProprietĂ farmacocinetiche
Il glicerolo non presenta attivitĂ sistemica, quando somministrato localmente, in quanto non assorbito.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici hanno scarsa rilevanza clinica alla luce della vasta esperienza acquisita con l’uso del farmaco nell’uomo.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Sodio bicarbonato e Sodio stearato, entrambi utilizzati per conferire le proprietĂ fisiche richieste alle supposte di Glicerolo.
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
60 (sessanta) Mesi.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare ad una temperatura non superiore ai 30°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità e lontano da fonti dirette di calore.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Contenitore primario costituito da alveoli termoformati mediante due nastri continui di Alluminio (esterno) / PE (polietilene) neutro (interno), accoppiati e termosaldati per garantire la ermeticità del contenitore stesso (alveolo) rispetto all’ambiente esterno. Il nastro è tagliato dopo la formatura / saldatura, in modo da ottenere spezzoni (strips) da 6 alveoli ciascuno, Su una faccia esterna di ciascuna strip, in corrispondenza di ogni alveolo, sono sovrastampati i dati identificativi del prodotto e impressi (punzonati) i dati identificativi della preparazione (Lotto e Scadenza). Sul bordo, in corrispondenza di ciascun alveolo, è inoltre praticato un piccolo taglio per facilitare l’apertura dell’alveolo e l’estrazione della relativa supposta.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna precauzione particolare. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati dal medesimo devono essere smaltiti in conformitĂ alle normative locali vigenti.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
FaDem International S.r.l. – via G. Gigante, 1 – 80014 Giugliano in Campania (NA) – Italy
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
GLICEROLO PHARMA TRENTA, Supposte: A.I.C. N. 030497046 18 supposte di Glicerolo, Bambini mg 1375
GLICEROLO PHARMA TRENTA, Supposte: A.I.C. N. 030497073 18 supposte di Glicerolo, Adulti mg 2250
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
prima autorizzazione: 08/11/1993 – Rinnovo: 06/2008
10.0 Data di revisione del testo
1352