argento proteinato marco viti
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
argento proteinato marco viti: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
Se sei un paziente, consulta anche il Foglietto Illustrativo (Bugiardino) di Argento Proteinato Marco Viti
01.0 Denominazione del medicinale
Argento proteinato Marco Viti Bambini 0,5% gocce nasali e auricolari, soluzione Argento proteinato Marco Viti Adulti 1% gocce nasali e auricolari, soluzione Argento proteinato Marco Viti Adulti 2% gocce nasali e auricolari, soluzione
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Argento proteinato Marco Viti Bambini 0,5% gocce nasali e auricolari, soluzione 100 g di soluzione contengono:
Principio attivo: argento proteinato g 0,5
Argento proteinato Marco Viti Adulti 1% gocce nasali e auricolari, soluzione 100 g di soluzione contengono:
Principio attivo: argento proteinato g 1
Argento proteinato Marco Viti Adulti 2% gocce nasali e auricolari, soluzione 100 g di soluzione contengono:
Principio attivo: argento proteinato g 2
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Gocce nasali e auricolari, soluzione.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Decongestionante e antisettico della mucosa nasale e antisettico del condotto auricolare.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Adulti e bambini
Somministrare 1-2 gocce in ogni narice o nel condotto auricolare 2-3 volte al giorno.
04.3 Controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Evitare l’uso concomitante con prodotti a base di papaina (vedere paragrafo 4.5). Attenersi alle dosi consigliate e alle modalità di impiego.
L’argento proteinato, se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puĂ² determinare fenomeni tossici (vedere paragrafo 4.9).
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
La soluzione di argento proteinato puĂ² interagire con prodotti a base di papaina. La papaina è un enzima proteolitico, appartenente alla classe delle idrolasi, che si estrae dal frutto immaturo della papaya (Carica papaya).
L’uso concomitante di argento proteinato e papaina potrebbe inibire l’azione enzimatica della papaina.
04.6 Gravidanza e allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso dell’argento proteinato in donne in gravidanza. L’argento proteinato non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso di assoluta necessità .
Allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso dell’argento proteinato in allattamento. L’argento proteinato non deve essere usato durante l’allattamento, se non in caso di assoluta necessità .
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
L’argento proteinato non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell’argento proteinato, organizzati secondo la classificazione organo sistemica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Dermatiti Rash Bruciori
Irritazioni della cute Decolorazione della pelle Reazioni di ipersensibilitĂ Argiria (vedere paragrafo 4.9)
04.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio si possono verificare elevate concentrazioni di argento nel plasma e decolorazione della cute. Inoltre, possono verificarsi sintomi sistemici come epatotossicitĂ , cardiomiopatia, amnesia e linguaggio confuso.
L’ingestione giornaliera prolungata di argento proteinato puĂ² determinare neurotossicitĂ irreversibile, con stato epilettico mioclonico, fino a determinare coma e, infine, morte.
Un accumulo di argento nella pelle, nelle mucose, nelle membrane e negli occhi, dovuto a ingestione o assorbimento anche di piccole quantitĂ , puĂ² determinare la comparsa di argiria. L’argiria è caratterizzata da una colorazione della cute da grigio a blu scuro, dovuta al legame dell’argento con diverse proteine e alla conseguente produzione di pigmenti.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Altre preparazioni rinologiche, codice ATC: R01AX10
Le preparazioni di argento proteinato, di ioni o sali di argento riescono ad inibire la crescita dei batteri gram positivi e gram negativi (azione batteriostatica). Inoltre gli ioni di argento determinano la precipitazione delle proteine batteriche (azione battericida).
05.2 ProprietĂ farmacocinetiche
L’argento proteinato applicato topicamente viene scarsamente assorbito.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici sono insufficienti ed hanno scarsa rilevanza clinica alla luce della vasta esperienza acquisita con l’utilizzo del farmaco nell’uomo.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Acqua depurata, disodio fosfato dodecaidrato, potassio monobasico fosfato, bronopol.
06.2 Incompatibilità
Nessuna nota.
06.3 Periodo di validità
3 anni
Dopo la prima apertura: 30 giorni
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare il flacone ben chiuso nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Flacone con contagocce da 10 ml
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ alla normativa locale vigente.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Marco Viti Farmaceutici S.p.A. Via Mentana, 38 – 36100 Vicenza
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
Argento proteinato Marco Viti bambini 0,5% gocce nasali e auricolari, flacone 10 ml AIC 030322010
Argento proteinato Marco Viti adulti 1% gocce nasali e auricolari, flacone 10 ml AIC 030322022
Argento proteinato Marco Viti adulti 2% gocce nasali e auricolari, flacone 10 ml AIC 030322034
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Prima autorizzazione dicembre 1993
10.0 Data di revisione del testo
06 marzo 2012