Abelcet: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione (Amfotericina B): sicurezza e modo d’azione

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione (Amfotericina B) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Abelcet complesso lipidico è indicato nel trattamento delle candidosi invasive gravi.

Abelcet complesso lipidico è inoltre indicato come terapia di seconda linea nel trattamento di infezioni fungine sistemiche gravi in pazienti che non hanno risposto alla comune amfotericina B o ad altri agenti antifungini sistemici; in pazienti con insufficienza renale o comunque con controindicazioni all’amfotericina B convenzionale, o che hanno sviluppato nefrotossicità da amfotericina B.

Abelcet complesso lipidico è indicato per il trattamento di seconda linea di aspergillosi, meningite criptococcica, criptococcosi disseminata in pazienti affetti da HIV, fusariosi, coccidioidomicosi, zigomicosi e blastomicosi.

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: come funziona?

Ma come funziona Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione

TC

J02A A01

Meccanismo di azione

L’amfotericina B, agente antimicotico di Abelcet complesso lipidico, può essere micostatica o fungicida, secondo la concentrazione e la sensibilità fungina. Probabilmente il farmaco agisce mediante il legame con l’ergosterolo della membrana cellulare fungina con conseguente danno di membrana, fuoriuscita di materiale citoplasmatico e morte cellulare. Il legame dell’amfotericina B con gli steroli delle membrane delle cellule umane può causare tossicità, tuttavia il farmaco ha un’affinità maggiore per l’ergosterolo fungino che non per il colesterolo delle cellule umane.

Attività microbiologica

Non sono ancora stati stabiliti i breakpoints EUCAST per il complesso lipidico di amfotericina B. Tuttavia, l’amfotericina B è attiva contro molti patogeni fungini in vitro, compresa la Candida spp., il Criptococcus neoformans, l’Aspergillus spp., il Mucor spp., lo Sporothrix schenckii, il Blastomyces dermatitidis, la Coccidioides immitis e l’Histoplasma capsulatum.

La maggior parte di questi ceppi sono inibiti da concentrazioni di amfotericina B comprese tra 0,03 e 1 ?g/ml. L’amfotericina B ha un’attività modesta o addirittura assente contro i batteri o i virus. L’attività di Abelcet complesso lipidico contro i patogeni fungini in vitro è paragonabile a quella dell’amfotericina B. Tuttavia, l’attività nell’ospite infetto non può essere dedotta dall’attività di Abelcet complesso lipidico in vitro.


Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione

L’amfotericina B si lega ai fosfolipidi in Abelcet complesso lipidico. Le proprietà farmacocinetiche di Abelcet complesso lipidico sono differenti da quelle dell’amfotericina B convenzionale. Studi farmacocinetici negli animali hanno dimostrato che dopo somministrazione di Abelcet complesso lipidico i più elevati livelli di amfotericina B si riscontrano nel fegato, nella milza e nel polmone. In Abelcet complesso lipidico l’amfotericina B si distribuiva rapidamente nei tessuti. Il tasso delle concentrazioni del farmaco nei tessuti rispetto a quelle nel sangue aumenta in maniera non proporzionale all’aumentare del dosaggio, suggerendo che l’eliminazione dai tessuti è ritardata.

I massimi livelli ematici di amfotericina B risultano più bassi dopo la somministrazione di Abelcet complesso lipidico che non dopo la somministrazione di equivalenti quantità di farmaco tradizionale. Abelcet complesso lipidico determina livelli tissutali di amfotericina B nettamente superiori rispetto a quelli del farmaco convenzionale. Tuttavia nei cani, la somministrazione di amfotericina B convenzionale produce concentrazioni renali maggiori di 20 volte rispetto ad Abelcet complesso lipidico somministrato a dosi simili.

I valori farmacocinetici di Abelcet complesso lipidico nel sangue sono stati determinati in pazienti affetti da leishmaniosi mucocutanea. I risultati dei parametri medi farmacocinetici a 5 mg/kg/die sono stati i seguenti:

Abelcet complesso

lipidico

Dose: (mg/kg/die) 5,0

Massimi livelli ematici Cmax: (?g/ml) 1,7

Area sotto la curva tempo-concentrazione AUC0-24(?g/hr/ml) 9,5
Clearance: (ml/hr.kg) 211,0
Volume di distribuzione Vd: (l/kg) 2286,0
Emivita T 1/2: (hr) 173,4

La clearance rapida e l’ampio volume di distribuzione di Abelcet complesso lipidico producono una AUC relativamente bassa e sono compatibili con i dati preclinici che mostrano alte concentrazioni nei tessuti. La cinetica di Abelcet complesso lipidico è lineare e l’AUC aumenta in maniera proporzionale alla dose. Le modalità di distribuzione nei tessuti e del metabolismo di Abelcet complesso lipidico nell’uomo, cosi come i meccanismi responsabili della ridotta tossicità non sono ancora stati compresi perfettamente. I dati sottostanti sono stati ottenuti dalla autopsia di un paziente sottoposto a trapianto di cuore e che aveva ricevuto Abelcet complesso lipidico ad una dose di 5,3 mg/kg per 3 giorni consecutivi immediatamente prima della morte:

Organo Concentrazione di Abelcet complesso lipidico nel tess espressa come contenuto di Amfotericina B (mg/kg)

Milza 290,0

Polmone 222,0

Fegato 196,0

Rene 6,9

Linfonodo 7,6

Cuore 5,0

Cervello 1,6


Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: dati sulla sicurezza

Studi sulla tossicità acuta nei roditori hanno dimostrato che Abelcet complesso lipidico è da 10 a 20 volte meno tossico dell’amfotericina B convenzionale. Studi sulla tossicità a dose multipla nei cani, prolungati per 2-4 settimane, hanno dimostrato che su una base di mg/kg, Abelcet complesso lipidico è da 8 a 10 volte meno nefrotossico dell’amfotericina B convenzionale. Questa minore nefrotossicità è probabilmente dovuta alla minore concentrazione di farmaco nel rene.

Da quando si è resa disponibile l’amfotericina B convenzionale non sono mai stati riportati cancerogenicità farmaco-relativa, mutagenicità, teratogenicità o effetti avversi sulla fertilità. È stato dimostrato che Abelcet complesso lipidico non è mutageno mediante i test del micronucleo di topo in vivo, di mutazione batterica e del linfoma in vitro, e citogenetico in vivo. È stato dimostrato che non è teratogeno nei topi e nei conigli.

I fosfolipidi sono costituenti essenziali delle membrane cellulari umane. Un regime alimentare medio fornisce diversi grammi di fosfolipidi al giorno. Non ci sono prove che i fosfolipidi, compresi il DMPC e il DMPG, siano cancerogeni, mutageni o teratogeni.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: interazioni

Farmaci nefrotossici

Abelcet complesso lipidico è un farmaco potenzialmente nefrotossico per cui è richiesto un monitoraggio completo della funzione renale nei pazienti che assumono contemporaneamente altri farmaci nefrotossici.

Zidovudina

In caso di trattamento concomitante con zidovudina, è necessario monitorare la funzione renale e la crasi ematica dal momento che nei cani sono stati osservati segni più spiccati di mielo e nefrotossicità.

Ciclosporina

I dati sulle interazioni dei prodotti contenenti amfotericina B indicano che i pazienti trattati con amfotericina B insieme ad alte dosi di ciclosporina presentano aumenti dei livelli sierici di creatinina, dovuti alla somministrazione contemporanea di questi due composti. Tuttavia, è stato dimostrato che Abelcet complesso lipidico è meno nefrotossico dell’amfotericina B convenzionale.

Altri farmaci

L’interazione di Abelcet complesso lipidico con altri farmaci non è stata finora studiata.

È stato riportato che l’amfotericina B convenzionale interagisce con i seguenti farmaci, e pertanto durante il concomitante uso con Abelcet complesso lipidico va esercitata grande cautela: agenti antineoplastici, corticosteroidi e corticotropina (ACTH), glicosidi della digitale, flucitosina e miorilassanti scheletrici.

Trasfusioni leucocitarie

In pazienti sottoposti a trasfusioni leucocitarie e trattati con amfotericina B convenzionale per via endovenosa è stata riportata tossicità polmonare acuta. Si raccomanda di non somministrare Abelcet complesso lipidico in pazienti sottoposti a trasfusioni leucocitarie.


Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Abelcet 5 mg/ml concentrato per sospensione per infusione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Gli effetti di Abelcet complesso lipidico sulla capacità di guidare veicoli e/o usare macchinari non sono stati studiati. Alcuni degli effetti indesiderati di Abelcet complesso lipidico presentati sotto, possono influenzare la capacità di guidare e di usare macchinari. Tuttavia, la condizione clinica dei pazienti che necessitano di Abelcet complesso lipidico, generalmente esclude la possibilità di svolgere attività come la guida o il lavorare con macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco