Brumixol: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Brumixol (Ciclopirox Sale Di Olamina): sicurezza e modo d’azione

Brumixol (Ciclopirox Sale Di Olamina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Infezioni cutanee e vaginali da vari microrganismi quali: dermatofiti, lieviti, muffe, protozoi ed inoltre infezioni da batteri Gram positivi. Particolari indicazioni terapeutiche sono quindi le infezioni miste.

Brumixol: come funziona?

Ma come funziona Brumixol? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Brumixol

Gruppo farmacoterapeutico:

BRUMIXOL dermatologico (soluzione cutanea, crema dermatologica): prodotti dermatologici. Altri antimicotici per uso topico. Codice ATC: D01AE14.

BRUMIXOL ginecologico (crema vaginale, ovuli vaginali): antimicrobici ed antisettici ginecologici. Altri antimicrobici. Codice ATC: G01AX12.

L’attività antimicotica della ciclopiroxolamina è stata chiaramente evidenziata su diverse pubblicazioni scientifiche, sia in vitro che in vivo.

La ciclopiroxolamina svolge un’intensa attività su molti microrganismi (dermatofiti, lieviti, muffe) quali: Tricophyton, Microsporum, Candida, Aspergillus, ecc., su protozoi (Trichomonas), su alcuni germi Gram positivi e, in minor misura, Gram negativi. La ciclopiroxolamina agisce come inibitore del metabolismo energetico della cellula micetica. A differenza dei poli-antibiotici e dei derivati imidazolici, la ciclopiroxolamina non è attiva a livello di membrana, pur fissandosi sulla membrana cellulare e sull’organulo citoplasmatico. La sua azione antimicotica si fonda principalmente sull’inibizione dell’assorbimento e del deposito nelle cellule micotiche di vari substrati (aminoacidi, potassio, fosfati, ecc.) indispensabili per la crescita ed il metabolismo delle cellule fungine, così come di altri microorganismi patogeni.


Brumixol: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Brumixol, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Brumixol

L’efficacia della ciclopiroxolamina è dovuta ad un’elevata capacità di penetrazione nello strato corneo, anche se ipercheratosico, e ad un favorevole rapporto attività/dose. L’assorbimento percutaneo della ciclopiroxolamina è poco significativo: si verifica con un massimo del 1,3% e la sostanza viene rapidamente metabolizzata ed eliminata. L’assorbimento vaginale è simile a quello percutaneo.


Brumixol: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Brumixol agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Brumixol è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Brumixol: dati sulla sicurezza

Le prove tossicologiche su diverse specie animali hanno dimostrato che il Brumixol è ben tollerato. Inoltre non ha mostrato alcuna attività teratogena né mutagena.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Brumixol: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Brumixol

Brumixol: interazioni

Non sono note.


Brumixol: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Brumixol: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Brumixol non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco