Eudextran: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Eudextran (Destrano 40): sicurezza e modo d’azione

Eudextran (Destrano 40) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Insufficienza cardiocircolatoria da riduzione di volume plasmatico.

Arteriopatie periferiche al III° e IV° stadio di Fontaine (dolori a riposo e lesioni trofiche).

Il prodotto può essere usato per la profilassi delle trombosi venose e dell’embolia polmonare in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici associati ad alto rischio di complicazioni trombo-emboliche (es. chirurgia dell’anca).

Il prodotto in soluzione glucosata va usato nei pazienti con ridotta capacità di escrezione renale di cloruro di sodio oppure quando si debba evitare un eccessivo apporto di elettroliti nei casi in cui sono richieste grandi quantità di liquidi.

Eudextran: come funziona?

Ma come funziona Eudextran? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Eudextran

Specialità medicinale contenente destrano 40 un polimero del glucosio con peso molecolare medio di 40.000 e range di peso molecolare tra 10.000 e 90.000.

Il principale effetto farmacologico del destrano 40 è l’espansione del volume plasmatico per effetto osmotico accompagnato da aumento della pressione venosa centrale, della gittata cardiaca, della pressione arteriosa e della diuresi: poiché il destrano riduce la viscosità del plasma e modifica altri parametri reologici del sangue esso può essere impiegato anche nella profilassi delle trombosi venose in interventi chirurgici ad alto rischio di tromboembolia e nella chirurgia vascolare acuore aperto.


Eudextran: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Eudextran, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Eudextran

La concentrazione plasmatica di destrano 40 nel sangue dipende dalla velocità di infusione, dalla dose totale di farmaco somministrata e dalla velocità di eliminazione del plasma. Infatti mentre le molecole di destrano a p.m. pari o inferiore a 15.000 sono eliminate prontamente dal rene, quelle a p.m. 50.000 ed oltre non attraversano il filtro glomerulare e vengono metabolizzate a glucosio per cui la concentrazione del della sostanza nel plasma decresce rapidamente durante la prima ora dopo l’infusione e più lentamente in seguito.

Circa il 70% della dose di destrano 40 viene eliminata immodificata nelle urine entro 24 ore.


Eudextran: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Eudextran agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Eudextran è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Eudextran: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Eudextran: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Eudextran

Eudextran: interazioni

Eudextran in glucosata non deve essere somministrato assieme al sangue poiché, mescolando una soluzione zuccherina esente da elettroliti con sangue conservato, può talvolta verificarsi una precipitazione delle globuline ed un’aggregazione spontanea degli eritrociti. Ciò non si verifica con l’Eudextran in fisiologica.


Eudextran: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Eudextran: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco