Eudigox: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Eudigox (Digossina): sicurezza e modo d’azione

Eudigox (Digossina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Insufficienza cardiaca. Fibrillazione e flutter atriale. Tachicardia parossistica atriale.

Eudigox: come funziona?

Ma come funziona Eudigox? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Eudigox

ATC: C01AA05 Glicosidi digitalici.

Eudigox? (digossina) è un glicoside cardioattivo che si ottiene dal lanatoside C per desacetilazione e idrolisi di una molecola di glucosio. La sua principale proprietà farmacologica è la capacità di aumentare la forza e la velocità della contrazione miocardica. L’aumento della portata cardiaca e della diuresi, la diminuzione dei diametri cardiaci, della frequenza cardiaca e della pressione venosa, la scomparsa degli edemi, possono essere spiegati in base alla sua azione inotropa positiva. La riduzione della frequenza cardiaca è anche dovuta in parte a stimolazione del vago e in parte a meccanismo extravagale.

La particolare formulazione farmaceutica di Eudigox? in capsule di gelatina molle determina un completo e rapido assorbimento della digossina e quindi permette di ottenere sempre un costante grado di digitalizzazione.


Eudigox: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Eudigox, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Eudigox

Eudigox? viene eliminato essenzialmente per via renale (20% nelle 24 h).


Eudigox: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Eudigox agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Eudigox è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Eudigox: dati sulla sicurezza

Studi di tossicità hanno dimostrato in quattro specie animali, le seguenti DL50: nella cavia 0,63 mg/kg per via i.m. e 3,5 mg/kg per os; nel coniglio 3,56 mg/kg per via e.v., nel gatto 0,442 mg/kg per via e.v. e 0,2 mg/kg per os; nel topo 17,78 mg/kg per os.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Eudigox: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Eudigox

Eudigox: interazioni

Numerosi farmaci interferiscono con la digitale. Tra questi i depletori di potassio, il calcio, del quale bisogna evitare la somministrazione per via venosa, la chinidina che aumenta i livelli ematici della digitale spostandola dai siti di legame nei tessuti. I simpaticomimetici e la succinilcolina, che provoca estrusione di potassio dalla fibrocellula miocardica, possono facilitare la comparsa di aritmie cardiache. Il propranololo, usato insieme con i digitalici nel controllo della fibrillazione atriale può deprimere spiccatamente la conduzione atrio-ventricolare. Gli antiacidi, la neomicina, la sulfasalazina, la colestiramina possono interferire con l’assorbimento intestinale dei digitalici determinandone bassi livelli ematici. Gli estratti di paratiroide e la vitamina D aumentando i livelli ematici del calcio possono sensibilizzare il cuore agli effetti della digitale. Le azioni vagomimetiche che la digitale esplica sul cuore possono essere accentuate da altre sostanze che aumentano direttamente o indirettamente, attraverso un blocco ortosimpatico, il tono del sistema parasimpatico (es. la guanetidina). In questi pazienti si può osservare bradicardia accentuata e prolungamento del tratto P-R. Le concentrazioni sieriche di digossina possono essere diminuite dalla somministrazione contemporanea di preparazioni a base di Hypericum perforatum. Ciò a seguito dell’induzione degli enzimi responsabili del metabolismo dei farmaci e/o della proteina P da parte di preparazioni a base di Hypericum perforatum che pertanto non dovrebbero essere somministrate in concomitanza con digossina.

Se un paziente sta assumendo contemporaneamente prodotti a base di Hypericum perforatum i livelli plasmatici di digossina devono essere controllati e la terapia con Hypericum perforatum deve essere interrotta.

I livelli plasmatici di digossina potrebbero risultare aumentati con l’interruzione dell’assunzione di Hypericum perforatum. Il dosaggio di digossina potrebbe necessitare di un aggiustamento.


Eudigox: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Eudigox: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non ci sono presupposti nè evidenze che possano modificare le capacità sull’attenzione e sui tempi di reazione.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco