Fertipeptil: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Fertipeptil soluzione iniettabile (Triptorelina Acetato): sicurezza e modo d’azione

Fertipeptil soluzione iniettabile (Triptorelina Acetato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

FERTIPEPTIL รจ indicato per la downregulation e la prevenzione dei picchi prematuri di ormone luteinizzante (LH) in donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata in tecniche di riproduzione assistita (ART).

Negli studi clinici FERTIPEPTIL รจ stato utilizzato in cicli nei quali la stimolazione era stata indotta sia con ormone follicolostimolante di origine urinaria o ricombinante (FSH) sia con gonadotropina menopausale umana (HMG).

Fertipeptil soluzione iniettabile: come funziona?

Ma come funziona Fertipeptil soluzione iniettabile? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Fertipeptil soluzione iniettabile

Categoria farmacoterapeutica: analoghi dellโ€™ormone liberatore delle gonadotropine. Codice ATC: L02AE04

La triptorelina (acetato) รจ un decapeptide sintetico analogo dellโ€™ormone ipotalamico naturale di rilascio GnRH. La triptorelina ha una durata di azione superiore a quella del GnRH naturale ed ha una azione bifasica a livello ipofisario. Dopo un rapido e massiccio aumento iniziale dei livelli di LH e FSH (flare-up), i livelli circolanti di LH e FSH diminuiscono a causa della desensibilizzazione dei recettori di GnRH ipofisari, con conseguente marcata diminuzione della produzione gonadica.

Lโ€™esatta durata dโ€™azione di FERTIPEPTIL non รจ stata stabilita, ma la soppressione a livello ipofisario permane per almeno 6 giorni dopo lโ€™interruzione della somministrazione. Dopo interruzione della somministrazione di FERTIPEPTIL, ci si deve attendere unโ€™ulteriore caduta dei livelli di LH, che tornano ai valori basali in circa due settimane.

La downregulation ipofisaria indotta da FERTIPEPTIL รจ in grado di prevenire il picco di LH e conseguentemente ovulazione precoce e/o luteinizzazione follicolare. L’uso di downregulation con GnRH agonisti riduce il tasso di cancellazione e migliora il tasso di gravidanze nei cicli di riproduzione assistita.


Fertipeptil soluzione iniettabile: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Fertipeptil soluzione iniettabile, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Fertipeptil soluzione iniettabile

I dati di farmacocinetica suggeriscono che dopo somministrazione sottocutanea di FERTIPEPTIL la biodisponibilitร  sistemica di triptorelina รจ vicina al 100%. L’emivita di eliminazione della triptorelina รจ di circa 3-5 ore, ad indicare che triptorelina viene eliminata in 24 ore e perciรฒ non sarร  in circolo al momento del trasferimento dellโ€™embrione. La molecola viene metabolizzata in peptidi piรน piccoli ed aminoacidi principalmente nel fegato e nei reni. L’escrezione di triptorelina avviene prevalentemente nelle urine.

Gli studi clinici indicano che il rischio di accumulo di triptorelina in pazienti con disfunzioni epatiche o renali gravi รจ basso (emivita osservata in questi pazienti รจ di circa 8 ore).


Fertipeptil soluzione iniettabile: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Fertipeptil soluzione iniettabile agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Fertipeptil soluzione iniettabile รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Fertipeptil soluzione iniettabile: dati sulla sicurezza

In ratti trattati a lungo termine con triptorelina, รจ stato rilevato un aumento dei tumori ipofisari. Eโ€™ nota lโ€™insorgenza di tumori ipofisari nei roditori in relazione anche ad altri LHRH analoghi, a causa della regolazione del sistema endocrino specifica dei roditori che รจ differente da quella umana. L’influenza di triptorelina sulle alterazioni ipofisarie nell’uomo non รจ nota e le osservazioni nel ratto non sono considerate rilevanti per la specie umana.

La triptorelina non รจ teratogena ma ci sono indicazioni di ritardo di sviluppo fetale e del parto nel ratto.

I dati preclinici non indicano particolari pericoli per la specie umana sulla base di studi di tossicitร  a dosi ripetute e di genotossicitร .


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Fertipeptil soluzione iniettabile: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Fertipeptil soluzione iniettabile

Fertipeptil soluzione iniettabile: interazioni

Lโ€™uso di agonisti del GnRH puรฒ causare riduzione della densitร  minerale ossea. Dati preliminari nellโ€™uomo suggeriscono che lโ€™uso di bifosfonati in associazione agli agonisti del GnRH puรฒ ridurre la perdita minerale ossea.

Si deve prestare particolare attenzione nelle pazienti con fattori di rischio addizionali per osteoporosi (ad es.: abuso cronico di alcool, fumo, terapie a lungo termine con farmaci noti per ridurre la densitร  minerale ossea come ad esempio anticonvulsivanti o corticoidi, anamnesi familiare per osteoporosi, malnutrizione).

Perdita di densitร  minerale ossea

Eโ€™ probabile che lโ€™uso di agonisti del GnRH causi riduzione minerale ossea mediamente dellโ€™1% al mese per un periodo di trattamento di sei mesi. Ogni 10% di riduzione minerale ossea รจ associato ad un aumento di rischio di frattura di circa due o tre volte.

I dati attualmente disponibili suggeriscono che nella maggioranza delle donne il recupero della massa ossea persa avviene dopo la cessazione del trattamento.

Non sono disponibili dati specifici nelle pazienti con osteoporosi conclamata o con fattori di rischio di osteoporosi (ad es.: abuso cronico di alcool, fumatrici, terapie a lungo termine con farmaci noti per ridurre la densitร  minerale ossea come ad esempio anticonvulsivanti o corticoidi, anamnesi familiare per osteoporosi, malnutrizione, ad es. anoressia nervosa). Poichรฉ la perdita di densitร  ossea in queste pazienti puรฒ essere particolarmente dannosa, il trattamento con triptorelina deve essere valutato su base individuale e cominciato solo nel caso in cui lโ€™analisi accurata del caso consideri i benefici attesi maggiori dei rischi associati. Devono essere prese in considerazione misure addizionali per contrastare la perdita di densitร  minerale ossea.

Si deve avere conferma che la paziente non sia gravida prima di prescrivere triptorelina.

Raramente il trattamento con agonisti del GnRH puรฒ rivelare la presenza di cellule gonadotropiche di adenoma ipofisario precedente non noto. Queste pazienti possono presentare una apoplessia ipofisaria caratterizzata da improvviso mal di testa, vomito, disturbi visivi e oftalmoplegia.

Vi รจ un aumentato rischio di episodi di depressione (che possono essere gravi) nei pazienti in trattamento con agonisti del GnRH, come triptorelina. I pazienti devono essere informati in proposito e trattati adeguatamente se compaiono i sintomi.

Sono state riportate variazioni dellโ€™umore. Le pazienti con depressione nota devono essere attentamente monitorate durante il trattamento.

La stimolazione ovarica deve avvenire solo sotto stretto controllo medico.

In pazienti con disfunzioni renali o epatiche, triptorelina presenta una emivita finale media di 7-8 ore rispetto a 3-5 ore in soggetti sani. Nonostante questa prolungata esposizione, al momento del trasferimento dellโ€™embrione non ci si attende una presenza in circolo di triptorelina.

Porre attenzione particolare in donne con segni o sintomi di allergie in fase attiva o con anamnesi di predisposizione ad allergie. Il trattamento con FERTIPEPTIL รจ sconsigliato in donne con reazioni allergiche gravi. Donne in etร  fertile devono essere controllate prima del trattamento per escludere una gravidanza. Le tecniche di riproduzione assistita (ART) sono associate a un rischio aumentato di gravidanze multiple, aborto, gravidanze ectopiche e malformazioni congenite. Questi rischi valgono anche in caso di trattamento con FERTIPEPTIL quale terapia addizionale nell’iperstimolazione ovarica controllata. L’uso di FERTIPEPTIL nell’iperstimolazione ovarica controllata puรฒ aumentare il rischio di insorgenza di sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS) e di cisti ovariche.

La raccolta di follicoli indotta dallโ€™uso di analoghi del GnRH e gonadotropine, puรฒ essere aumentata in maniera evidente in una minoranza di pazienti predisposte, in particolare nel caso di Sindrome da Ovaio Policistico.

Come con altri analoghi del GnRH ci sono state segnalazioni di sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS) associate allโ€™uso di triptorelina in combinazione con gonadotropine.

Sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS):

OHSS รจ un evento medico distinto dallโ€™ingrossamento ovarico non complicato. OHSS รจ una sindrome che puรฒ manifestarsi con diversi gradi di severitร . Essa comprende un ingrossamento ovarico marcato, alti livelli sierici di ormoni sessuali steroidei e un incremento della permeabilitร  vascolare che puรฒ evolvere in un accumulo di liquidi nel peritoneo, nelle pleure e, raramente, nella cavitร  pericardica.

In casi gravi di OHSS si puรฒ osservare la seguente sintomatologia: dolore addominale, distensione addominale, ingrossamento ovarico grave, aumento di peso, dispnea, oliguria e sintomi gastrointestinali quali nausea, vomito e diarrea. La valutazione clinica puรฒ rivelare ipovolemia, emoconcentrazione, sbilancio elettrolitico, ascite, emoperitoneo, versamenti pleurici, idrotorace, insufficienza polmonare acuta ed eventi tromboembolici.

Unโ€™eccessiva risposta ovarica al trattamento con gonadotropine dร  raramente luogo a OHSS se si evita la somministrazione di hCG per indurre lโ€™ovulazione. Pertanto nei casi di OHSS รจ prudente non somministrare hCG e consigliare alla paziente di astenersi dai rapporti sessuali o di usare metodi barriera di contraccezione per almeno 4 giorni. La OHSS puรฒ evolversi rapidamente (da 24 ore a diversi giorni) e diventare un evento medico grave, pertanto le pazienti devono essere tenute sotto controllo per almeno 2 settimane dopo la somministrazione di hCG.

Lโ€™OHSS puรฒ essere piรน grave e piรน prolungata se si instaura la gravidanza. Molto spesso lโ€™OHSS si verifica dopo la sospensione del trattamento ormonale e raggiunge i suoi massimi livelli circa sette/dieci giorni dopo il trattamento. Generalmente, lโ€™OHSS si risolve spontaneamente con lโ€™inizio delle mestruazioni.

Se si verifica unโ€™OHSS grave, il trattamento con gonadotropine deve essere interrotto, se ancora in corso, la paziente deve essere ospedalizzata e si deve iniziare una terapia specifica per la OHSS, ad esempio con riposo assoluto, infusione endovenosa di soluzioni elettrolitiche o colloidali ed eparina.

Questa sindrome si verifica con una piรน alta incidenza nelle pazienti affette da ovaio policistico.

Il rischio di OHSS puรฒ essere aumentato in caso di uso di agonisti del GnRH in combinazione con gonadotropine rispetto all’uso di gonadotropine da sole.

Cisti ovariche:

Durante la fase iniziale del trattamento con agonisti del GnRH possono svilupparsi cisti ovariche. Di norma queste cisti sono asintomatiche e non funzionali.


Fertipeptil soluzione iniettabile: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Fertipeptil soluzione iniettabile: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati condotti studi sulla capacitร  di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Tuttavia, sulla base del suo profilo farmacologico, FERTIPEPTIL non dovrebbe influenzare in maniera significativa tali attivitร .

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco