Fluss 40: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Fluss 40 mg + 25 mg compresse (Furosemide + Triamterene): sicurezza e modo d’azione

Fluss 40 mg + 25 mg compresse (Furosemide + Triamterene) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Edemi da insufficienza cardiocircolatoria, anche se resistenti al trattamento con cardiocinetici; ascite da cirrosi epatica o da insufficienza cardiaca congestizia; tutte le condizioni di ritenzione idrico-salina specie se accompagnate da iperaldosteronismo; coadiuvante nella terapia dell’ipertensione.

Fluss 40 mg + 25 mg compresse: come funziona?

Ma come funziona Fluss 40 mg + 25 mg compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Fluss 40 mg + 25 mg compresse

Categoria Farmacoterapeutica: diuretici e farmaci risparmiatori di potassio in associazione. Codice ATC: C03EB01.

La Furosemide è un potente diuretico rapidamente attivo. I suoi effetti si rendono evidenti entro un’ora dalla somministrazione per bocca e durano fino a 4-6 ore. La Furosemide esercita i suoi effetti inibitori sul riassorbimento degli elettroliti nei tubuli renali prossimali e distali e nell’ansa ascendente di Henle.

L’effetto conseguente è un aumento dell’escrezione di sodio, potassio e cloro così come l’escrezione di acqua.

Il Triamterene è un diuretico a debole intensità d’azione che agisce principalmente sui tubuli renali distali. Produce un effetto diuretico in circa 2-4 ore raggiungendo il massimo in circa 6 ore. Il Triamterene aggiunge effetto natriuretico, ma diminuisce gli effetti relativi alla perdita di potassio di altri diuretici ed è usato in aggiunta alla Furosemide come risparmiatore di potassio nel trattamento di edemi associati a cirrosi epatica o insufficienza cardiaca congestizia.


Fluss 40 mg + 25 mg compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Fluss 40 mg + 25 mg compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Fluss 40 mg + 25 mg compresse

La Furosemide è rapidamente assorbita dal tratto gastrointestinale. Possiede una cinetica di tipo bifasico con un’emivita di eliminazione di circa un’ora e mezzo. Si lega alle proteine plasmatiche per il 99% ed è escreta principalmente con le urine in maniera immodificata ma anche, in misura minore, in forma di glucuronide ed altri metaboliti.

Una parte variabile è eliminata anche nella bile, e questa aumenta considerevolmente nei casi di insufficienza renale.

La Furosemide passa la barriera placentare ed è escreta nel latte materno.

Il Triamterene è rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale: possiede un’emivita di circa due ore ed è ampiamente metabolizzato ed escreto nelle urine in forma di metaboliti e prodotto immodificato. Piccole quantità sono escrete anche con la bile.

Studi nell’animale hanno dimostrato che il Triamterene passa la barriera placentare ed è escreto nel latte materno.


Fluss 40 mg + 25 mg compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Fluss 40 mg + 25 mg compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Fluss 40 mg + 25 mg compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Fluss 40 mg + 25 mg compresse: dati sulla sicurezza

FLUSS ha una tossicità acuta molto bassa. La DL50 per via orale è di circa 2 g/kg nel topo e di 3 g/kg nel ratto. Prove di tossicità protratta non hanno evidenziato nell’animale da esperimento particolari fenomeni tossici a carico di organi, tessuti e funzioni. Prove di tossicità fetale nel ratto e

di teratogenesi nel ratto e nel coniglio non hanno evidenziato effetti embriotossici o malformativi.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Fluss 40 mg + 25 mg compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Fluss 40 mg + 25 mg compresse

Fluss 40 mg + 25 mg compresse: interazioni

Il triamterene riduce il rischio di ipokaliemia indotta dall’uso della Furosemide. Questo è il razionale dell’uso combinato dei due principi attivi.

Effetti di farmaci ed altre sostanze sul FLUSS

Farmaci che potrebbero aumentare l’effetto ipotensivo: ACE inibitori , antagonisti dei recettori dell’angiotensina, beta-bloccanti, calcio-antagonisti, diuretici, nitrati, altri farmaci anti-ipertensivi ed altri prodotti come dipiridamolo, tizanidina e alprostadil.

Farmaci che potrebbero aggravare l’iponatriemia:diuretici, carbamazepina, aminoglutetimide, trimetoprim.

Farmaci ed altre sostanze che potrebbero peggiorare l’ipokaliemia: tiazidi e diuretici dell’ansa, corticosteroidi, glicirrizina (contenuta nella liquirizia ), amfotericina B.

Farmaci ed altre sostanze che potrebbero aggravare l’iperpotassiemia: sali di potassio, diuretici risparmiatori di potassio (come amiloride e spironolattone), ACE-inibitori, antagonisti dei recettori per l’angiotensina, ciclosporina, tacrolimus e drospirenone.

Farmaci ed altre sostanze che potrebbero ridurre l’effetto ipotensivo e natriuretico:farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), probenecid, fenitoina , fumo di tabacco. La colestiramina impedisce l’assorbimento di FLUSS per cui dovrà essere assunta in tempi differenti, preferibilmente 4-6 ore dopo la somministrazione di FLUSS.

Farmaci che potrebbero aumentare la nefrotossicità: aminoglicosidi e cefalosporine, amfotericina B. L’uso concomitante di FANS e FLUSS aumenta il rischio di insufficienza renale acuta (rif. sez. 4.4)

Farmaci che potrebbero aggravare la ototossicità: aminoglicosidi, cisplatino.

La concomitante assunzione di cibo può ridurre l’assorbimento della Furosemide di circa il 30 %. Effetti di FLUSS su altri farmaci

Le variazioni elettrolitiche indotte da FLUSS (es: ipokaliemia) possono predisporre il paziente all’effetto aritmogenico di altri farmaci (es: digossina e farmaci che prolungano l’intervallo QT)

In caso di ipokaliemia può essere ridotto anche l’effetto dei farmaci miorilassanti.

FLUSS può ridurre l’eliminazione di litio, fenobarbitale e amantadina producendo concentrazioni tossiche. Le concentrazioni di questi farmaci e/o segni di tossicità devono essere monitorati in caso di uso concomitante e se il FLUSS viene sospeso.

FLUSS può ridurre l’efficacia dei farmaci ipoglicemizzanti. Un aggiustamento della dose può essere necessario in caso di uso concomitante.

Warfarin e clofibrato competono con Furosemide per il legame con l’albumina sierica. Questo può avere un significato clinico in pazienti con ipoalbuminemia (es: sindrome nefrosica).

La Furosemide non cambia in maniera significativa la farmacocinetica del warfarin, ma la diuresi indotta e l’associata disidratazione possono ridurre il suo effetto antitrombotico.


Fluss 40 mg + 25 mg compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Fluss 40 mg + 25 mg compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Occasionalmente FLUSS può causare ipotensione, specialmente all’inizio della terapia.Questa si può manifestare come capogiri o svenimenti. Nel caso, è consigliabile non porsi alla guida di veicoli o altri macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco