Folians: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Folians (Finasteride): sicurezza e modo d’azione

Folians (Finasteride) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Stati precoci di alopecia androgenetica negli uomini. FOLIANS stabilizza il processo di alopecia androgenetica negli uomini di età compresa tra i 18 e i 41 anni. Non è stata stabilita l’efficacia nella recessione bitemporale e nello stadio terminale della perdita dei capelli.

Folians: come funziona?

Ma come funziona Folians? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Folians

Codice ATC: D11A X10.

La finasteride è un composto 4-azasteroide, che inibisce la 5?-reduttasi umana di Tipo 2 (presente nei follicoli piliferi) con una selettività maggiore di oltre 100 volte rispetto alla 5?-reduttasi umana di Tipo 1 e blocca la conversione periferica del testosterone nell’androgeno diidrotestosterone (DHT). Negli uomini con perdita di capelli di tipo maschile, il cuoio capelluto privo di capelli presenta follicoli piliferi miniaturizzati ed aumentate quantità di DHT. La finasteride inibisce un processo responsabile della miniaturizzazione dei follicoli piliferi del cuoio capelluto, il che può rendere reversibile il processo della calvizie.

Studi negli uomini:

L’efficacia di FOLIANS è stata dimostrata in tre studi condotti su 1.879 uomini di età compresa tra i 18 ed i 41 anni con perdita di capelli al vertice da lieve a moderata, ma non completa, e perdita di capelli nell’area medio/frontale. In questi studi la crescita dei capelli è stata valutata ricorrendo a quattro diverse variabili incluse la conta dei capelli, la classificazione di riproduzioni fotografiche del capo da parte di dermatologi riuniti in un un comitato di esperti, la valutazione da parte di ricercatori e l’autovalutazione dei pazienti.

In due studi condotti su uomini con perdita di capelli al vertice, il trattamento con FOLIANS è proseguito per 5 anni, durante i quali i pazienti hanno mostrato un miglioramento in termini di tempo dal 3° al 6° mese sia rispetto al basale che al placebo. Mentre i parametri di miglioramento dei capelli rispetto al basale negli uomini trattati con FOLIANS hanno generalmente raggiunto il massimo al secondo anno e sono in seguito diminuiti gradualmente (per es. la conta dei capelli in un area campione rappresentativa di 5,1 cm2 è aumentata di 88 capelli dal basale a 2 anni e di 38 capelli dal basale a 5 anni), la perdita di capelli nel gruppo placebo è peggiorata progressivamente in confronto al basale (diminuzione di 50 capelli a due anni e di 239 capelli a 5 anni). Pertanto, sebbene il miglioramento dal basale in uomini trattati con FOLIANS non è aumentato ulteriormente dopo il secondo anno, la differenza fra gruppi di trattamento ha continuato ad aumentare per l’intero corso dei cinque anni di studio. Il trattamento con FOLIANS per 5 anni ha dato luogo ad una stabilizzazione della perdita dei capelli nel 90 % degli uomini sulla base della valutazione delle immagini fotografiche e del 93 % sulla base della valutazione dei ricercatori. Inoltre è stata osservata una aumentata crescita dei capelli nel 65 % degli uomini trattati con FOLIANS sulla base delle conte dei capelli, nel 48 % sulla base della valutazione delle immagini fotografiche e nel 77 % sulla base della valutazione dei ricercatori. Per contro, nel gruppo placebo, è stata osservata la graduale perdita dei capelli nel tempo nel 100 % degli uomini sulla base delle conte dei capelli, nel 75 % sulla base della valutazione delle immagini fotografiche e nel 38 % sulla base della valutazione dei ricercatori. Inoltre, l’autovalutazione dei pazienti ha dimostrato incrementi significativi nella densità dei capelli, diminuzione della perdita dei capelli e miglioramento dell’aspetto dei capelli dopo un trattamento con FOLIANS superiore ai 5 anni (vedere la tabella sotto rìportata).

Percentuale di pazienti migliorata per ciascuno dei 4 parametri valutati

Anno 1 Anno 2†† Anno 5††
FOLIANS placeb o FOLIANS placeb o FOLIANS placebo
Conta dei capelli (N=679)

86

(N=672)

42

(N=433)

83

(N=47)

28

(N=219)

65

(N=15)

0

Valutazione globale delle immagini fotografiche (N=720)

48

(N=709
)

7

(N=508)

66

(N=55)

7

(N=279)

48

(N=16)

6

Valutazione del ricercatore (N=748)

65

(N=747)

37

(N=535)

80

(N=60)

47

(N=271)

77

(N=13)

15

Autovalutazione del
paziente: soddisfazione sull’aspetto complessivo dei (N=750)

39

(N=747)

22

(N=535)

51

(N=60)

25

(N=284)

63

(N=15)

20

capelli

Randomizzazione 1:1 FOLIANS vs placebo

†† Randomizzazione 9:1 FOLIANS vs placebo

In uno studio a 12 mesi, su uomini con perdita di capelli nell’area medio/frontale, le conte dei capelli sono state ottenute in un’area rappresentativa di 1 cm2 (circa 1/5 dell’area campione negli studi sul vertice). Le conte dei capelli, per un’area standardizzata di 5,1 cm2, sono aumentate di 49 capelli

(5 %) nei confronti del basale e di 59 capelli (6 %) nei confronti del placebo. Questo studio ha anche dimostrato un significativo miglioramento nell’autovalutazione del paziente, nella valutazione del ricercatore, e nel punteggio assegnato a fotografie del capo da parte di una commissione di esperti dermatologi.

Due studi della durata di 12 e 24 settimane hanno mostrato che una dose 5 volte superiore a quella raccomandata (finasteride 5 mg/die) ha prodotto una riduzione mediana del volume dell’eiaculato di circa 0,5 ml (-25 %) confrontato con placebo. Tale riduzione è risultata reversibile dopo la sospensione del trattamento. In uno studio della durata di 48 settimane la finasteride, al dosaggio di 1 mg/die, ha prodotto una riduzione mediana del volume dell’eiaculato di 0,3 ml (-11 %) confrontato con una riduzione di 0,2 ml (-8 %) del placebo. Non sono stati osservati effetti sulla conta degli spermatozoi, sulla motilità o la morfologia. Non sono disponibili dati relativi a periodi più lunghi. Non è stato possibile intraprendere studi clinici, che potessero direttamente chiarire i

possibili effetti negativi sulla fertilità. Comunque, tali effetti sono considerati molto improbabili (vedere anche 5.3 Datì preclìnìcì dì sìcurezza).

Studi nelle donne:

E’ stata dimostrata una mancanza di efficacia in donne in postmenopausa affette da alopecia androgenetica trattate con 1 mg di finasteride per 12 mesi.


Folians: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Folians, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Folians

Biodisponibilità:

La biodisponibilità della finasteride dopo somministrazione orale è di circa l’80 % e non viene influenzata dal cibo. Le concentrazioni plasmatiche massime di finasteride vengono raggiunte circa 2 ore dopo l’assunzione della dose e l’assorbimento è completo dopo 6-8 ore.

Distribuzione:

Il legame con le proteine è di circa il 93 %. Il volume di distribuzione è di circa 76 litri (44-96 litri). Dopo dosaggio di 1 mg/die, la concentrazione plasmatica massima della finasteride allo stato stazionario era in media di 9,2 ng/ml e veniva raggiunta 1-2 ore dopo la dose; la AUC (0-24 ore) era 53 ng x ora/ml.

La finasteride è stata rilevata nel liquido cerebrospinale (LCS), ma non sembra che il medicinale si concentri preferenzialmente nel LCS. Una quantità molto piccola di finasteride è stata, inoltre, rilevata nel liquido seminale di soggetti trattati con finasteride. Studi su scimmie rhesus hanno mostrato che questa quantità non è considerata in grado di rappresentare un rischio per il feto di sesso maschile in via di sviluppo (vedere 4.6 Gravìdanza e allattamento e 5.3 Datì preclìnìcì dì sìcurezza).

Biotrasformazione:

Eliminazione:

Nell’uomo, dopo una dose orale di finasteride marcata con 14C, circa il 39 % (32-46 %) della dose è stata escreta con le urine sotto forma di metaboliti. Virtualmente non è stato escreto nelle urine farmaco immodificato e il 57 % (51-64 %) della dose totale è stata escreta con le feci.

La clerance plasmatica è di circa 165 ml/min (70-279 ml/min).

La velocità di eliminazione della finasteride diminuisce leggermente con l’età. L’emivita terminale plasmatica media è di circa 5-6 ore (3-14 ore) ?di 8 ore (6-15 ore) in uomini con più di 70 anni di età?. Questi risultati non hanno alcun significato clinico e, quindi, non è giustificata una riduzione del dosaggio nell’anziano.

Insufficienza epatica:

L’effetto dell’insufficienza epatica sulla farmacocinetica della finasteride non è stato studiato.

Insufficienza renale:

Nei pazienti con compromissione renale cronica, con una clearance della creatinina che varia fra 9 e 55 ml/min, l’area sotto la curva, le concentrazioni plasmatiche massime, l’emivita ed il legame alle proteine della finasteride immodificata, dopo una dose singola di finasteride marcata con 14C , erano simili ai valori ottenuti nei volontari sani.


Folians: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Folians agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Folians è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Folians: dati sulla sicurezza

Mutagenicità/cancerogenicità

Gli studi sulla genotossicità e la cancerogenicità non hanno rilevato alcun rischio per l’uomo.

Effetto di disturbo sulla riproduzione inclusa la fertilità

In ratti, conigli e scimmie Rhesus sono stati studiati gli effetti sullo sviluppo embrionale e fetale. In ratti trattati con 5-5.000 volte la dose clinica, nei feti maschi è stata osservato il verificarsi di ipospadia in modo correlato alla dose. Anche nelle scimmie Rhesus, il trattamento con dosi orali di 2 mg/kg/die ha comportato anomalie dei genitali esterni. In scimmie Rhesus dosi endovenose fino a 800 ng/die non hanno mostrato alcun effetto nei feti di sesso maschile. Questa rappresenta un’esposizione alla finasteride 750 volte almeno più elevata di quella massima stimata in donne in gravidanza, dall’esposizione al seme di uomini che assumono 1 mg/die (vedere 5.2 Proprìetà farmacocìnetìche). Nello studio sul coniglio i feti non sono stati esposti alla finasteride durante il periodo critico per lo sviluppo genitale.

Nel coniglio, dopo trattamento con 80 mg/kg/die, una dose che in altri studi ha mostrato possedere un pronunciato effetto sulla riduzione del peso delle ghiandole sessuali accessorie, né il volume dell’eiaculato, né la conta degli spermatozoi nè la fertilità sono risultati alterati. Nei ratti trattati per 6 e 12 settimane con 80 mg/kg/die (circa 500 volte l’esposizione clinica) non sono stati osservati effetti sulla fertilità. Dopo un trattamento di 24-30 settimane sono state osservate una certa riduzione della fertilità ed una pronunciata riduzione del peso della prostata e delle vescicole seminali. Tutte le modificazioni sono risultate reversibili entro un periodo di 6 settimane. E’ stato mostrato che la ridotta fertilità era dovuta al deterioramento della formazione del tampone seminale, un effetto che non ha attinenza con l’uomo. Lo sviluppo dei neonati e la loro capacità riproduttiva nell’età della maturazione sessuale sono risultati senza commento. Nessun effetto è stato osservato sui numerosi parametri della fertilità dopo l’inseminazione di ratti femmine con spermatozoi epididimari di ratti trattati per 36 settimane con 80 mg/kg/die.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Folians: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Folians

Folians: interazioni


Folians: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Folians: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non ci sono dati che suggeriscono che FOLIANS interferisca sulla capacità di guidare veicoli o sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco