Metiguanide: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Metiguanide (Metformina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Metiguanide (Metformina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Diabete dell’età matura senza tendenza alla chetosi.

Metiguanide: come funziona?

Ma come funziona Metiguanide? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Metiguanide

La metformina è un antidiabetico orale del gruppo delle biguanidi.

Essa esplica il suo effetto ipoglicemizzante favorendo l’utilizzazione periferica del glucosio attraverso un potenziamento dell’azione insulinica.

Non possiede attività diretta sulle betacellule pancreatiche.

Per manifestare la sua azione richiede quindi la presenza in circolo di insulina, anche in quantità ridotta, di origine endogena od esogena.

La metformina riduce inoltre la gluconeogenesi e l’assorbimento intestinale del glucosio.

A livello del metabolismo lipidico diminuisce la produzione endogena di lipoproteine VLDL.


Metiguanide: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Metiguanide, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Metiguanide

L’emivita della metformina è di circa due ore nel soggetto con funzionamento renale normale. In pazienti nefropatici l’emivita, correlata alla clearance della creatinina, è mediamente di circa 5 ore. La metformina non è praticamente metabolizzata e viene eliminata in modo pressoché totale con le urine.


Metiguanide: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Metiguanide agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Metiguanide è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Metiguanide: dati sulla sicurezza

Gli studi di tossicità acuta, condotti nel topo, coniglio e cavia, hanno dimostrato che la DL50 per os è rispettivamente di 5500 mg/kg, 350 mg/kg e 500 mg/kg e per via sottocutanea rispettivamente 225 mg/kg, 150 mg/kg e 150 mg/kg. Gli studi di tossicità cronica sono stati eseguiti per un anno e per os nel ratto e nel coniglio (rispettivamente alla dose di 125 mg/kg/die e 100 mg/kg/die) e per due anni nel cane per via sottocutanea (50 mg/kg/die) non hanno evidenziato il manifestarsi di alterazioni. Una modesta attività teratogena è stata riscontrata nel ratto alla dose di 500 mg/kg.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Metiguanide: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Metiguanide

Metiguanide: interazioni

La metformina potenzia l’effetto degli anticoagulanti e dei fibrinolitici. Inibisce l’assorbimento della vitamina B12.


Metiguanide: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Metiguanide: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il farmaco va somministrato in concomitanza dei pasti per evitare eventuali sporadiche turbe glicemiche che possono modificare le capacità reattive.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco