Morris: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Morris (Feniramina Maleato + Tetrizolina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Morris (Feniramina Maleato + Tetrizolina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, dolore.

Morris: come funziona?

Ma come funziona Morris? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Morris

S01GA52 Decongestionante ed antiallergico.

FEXACTIV è una associazione fra un farmaco vasocostrittore (Tetrizolina) con potente attività stimolante gli ?-recettori ed un farmaco antistaminico (Feniramina) bloccante gli H1 recettori. La Feniramina è un derivato alchilaminico con effetto antagonista sul recettore istamininico H1. La Tetrizolina agisce direttamente sui recettori ? producendo vasocostrizione e quindi effetto decongestionante.

Studi di farmacodinamica hanno mostrato come tale associazione sia

risultata attiva nel ridurre la reazione infiammatoria acuta nell’occhio del coniglio conseguente a stimoli chimici e termici. La iperemia da lesione termica veniva ridotta del 51%, l’edema del 37%, la iperemia da lesione chimica veniva ridotta del 58%, l’edema del 44%.


Morris: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Morris, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Morris

Non sono disponibili dati di farmacocinetica relativi all’associazione.


Morris: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Morris agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Morris è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Morris: dati sulla sicurezza

Negli studi di tossicologia si è osservato che conigli trattati per 30 giorni con FEXACTIV collirio, 2 gocce 8 volte al dì, alla concentrazione fino a 9 volte la dose terapeutica umana, non hanno evidenziato fenomeni tossici.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Morris: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Morris

Morris: interazioni

FEXACTIV non deve essere usato in concomitanza con l’assunzione di farmaci inibitori della monoaminossidasi, poiché ciò può determinare l’insorgenza di gravi crisi ipertensive.


Morris: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Morris: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono descritti effetti.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco