Nanocoll: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Nanocoll 0,5 mg (Tecnezio 99M Tc Albumina Umana Soluzione Iniettabile): sicurezza e modo d’azione

Nanocoll 0,5 mg (Tecnezio 99M Tc Albumina Umana Soluzione Iniettabile) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Medicinale solo per uso diagnostico.

Dopo marcatura con Sodio Pertecnetato (99mTc) soluzione iniettabile, il prodotto può essere usato per:

somministrazione endovenosa:

Visualizzazione del midollo osseo (il prodotto non è adatto per lo studio dell’attività emopoietica del midollo osseo)

Visualizzazione di processi infiammatori in aree diverse da quelle addominali.

somministrazione sottocutanea: Linfoscintigrafia

La linfoscintigrafia convenzionale per verificare l’integrità del sistema linfatico e differenziare fra ostruzioni linfatiche e venose.

Scintigrafia e rilevazione intraoperatoria del linfonodo sentinella (SLNS) per biopsia

radioguidata nel melanoma e nel carcinoma mammario.

Nanocoll 0,5 mg: come funziona?

Ma come funziona Nanocoll 0,5 mg? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Nanocoll 0,5 mg

Categoria farmacoterapeutica: Tecnezio (99mTc) particelle e colloidi Codice ATC: V09DB01

Alla concentrazione chimica e attività usate per indagini diagnostiche, l’albumina nanocolloidale marcata con 99mTc sembra non esercitare alcun effetto farmacodinamico.


Nanocoll 0,5 mg: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Nanocoll 0,5 mg, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Nanocoll 0,5 mg

Le cellule reticoloendoteliali nel fegato, nella milza e nel midollo osseo sono responsabili della clearance ematica dopo iniezione endovenosa. Una piccola frazione di radioattività del tecnezio- 99m passa attraverso i reni e viene eliminate attraverso le urine.

La massima concentrazione nel fegato e nella milza viene raggiunta dopo circa 30 minuti, mentre nel midollo osseo solo dopo 6 minuti.

La rottura proteolitica del colloide inizia immediatamente dopo la sua captazione da parte Sistema Reticoloendoteliale (SRE), con l’escrezione dei prodotti di degradazione nella vescica,

attraverso i reni. Dopo la somministrazione sottocutanea nel tessuto connettivale, 30-40% delle particelle colloidali di albumina marcata con tecnezio-99m (inferiori a80 nm) vengono filtrate nei capillari linfatici la cui funzione principale è il drenaggio delle proteine dal fluido interstiziale al sangue.

Le particelle colloidali di albumina marcata con tecnezio-99m sono poi trasportate lungo i vasi linfatici nei linfonodi locali e nei vasi linfatici principali, e sono definitivamente intrappolati nelle cellule reticolari dei linfonodi principali.

Una frazione della dose iniettata è fagocitata dagli istiociti nel sito di iniezione. Un’altra frazione compare nel sangue e si accumula principalmente nel Sistema Reticolo Endoteliale del fegato, milza e midollo osseo; minime tracce sono eliminate attraverso i reni.


Nanocoll 0,5 mg: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Nanocoll 0,5 mg agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Nanocoll 0,5 mg è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Nanocoll 0,5 mg: dati sulla sicurezza

Nessun caso di morte nell’animale e nessun evidente alterazione patologica è stata notata dopo l’analisi necroscopica in seguito alla somministrazione endovenosa di 800 e 950 mg rispettivamente nel topo e nel ratto.

Nessuna reazione locale è stata osservata in seguito a somministrazione sottocutanea di 1g/kg sia nel topo che nel ratto. Queste dosi corrispondono al contenuto di diverse decine di flaconcini per kg di peso corporeo, rispetto alla dose di albumina umana colloidale di 7 ?g/kg generalmente usata in medicina nucleare a scopo diagnostico.

Non sono stati condotti studi di mutagenesi e carcinogenesi a lungo a termine. Non sono stati condotti studi sulla tossicità riproduttiva negli animali.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Nanocoll 0,5 mg: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Nanocoll 0,5 mg

Nanocoll 0,5 mg: interazioni

Gli studi di interazione sono stati effettuati solo negli adulti.

I mezzi di contrasto iodati usati in linfoangiografia possono interferire con la visualizzazione linfatica realizzata con 99mTc albumina nanocolloidale.


Nanocoll 0,5 mg: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Nanocoll 0,5 mg: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco