Raffreddoremed (Paracetamolo + Isopropamide Ioduro + Dimetofrina + Caffeina + Clorfenamina + Acido Ascorbico): sicurezza e modo d’azione
Raffreddoremed (Paracetamolo + Isopropamide Ioduro + Dimetofrina + Caffeina + Clorfenamina + Acido Ascorbico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Trattamento dei sintomi dellโinfluenza e del raffreddore.
Raffreddoremed: come funziona?
Ma come funziona Raffreddoremed? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Raffreddoremed
Classificazione farmacoterapeutica: Simpaticomimetici Codice ATC: R01BA99
Raffreddoremed capsule rigide e Raffreddoremed compresse effervescenti sono preparati a prevalente azione antipiretica- analgesica e decongestionante per il trattamento dei sintomi delle malattie da raffreddamento, nei quali il paracetamolo รฉ associato ad altri principi attivi.
Il paracetamolo possiede azione analgesica ed antipiretica: il suo meccanismo dโazione sembra legato alla capacitร di inibire la biosintesi delle prostaglandine, in particolare a livello del S.N.C.
La mancanza di inibizione delle prostaglandine periferiche conferisce importanti proprietร farmacologiche quali il mantenimento dellโattivitร protettiva delle prostaglandine a livello del tratto gastrointestinale.
Il paracetamolo รจ, quindi, particolarmente adatto per pazienti con pregresse patologie o pazienti che assumono in concomitanza altri medicinali per i quali รจ auspicabile evitare lโinibizione delle prostaglandine periferiche (come ad esempio in caso di sanguinamento gastrointestinale o negli anziani).
La caffeina agisce come adiuvante analgesico, che aumenta lโefficacia del paracetamolo.
La clorfenamina maleato รจ un potente antistaminico (H1– antagonista). Gli antistaminici diminuiscono o riducono lโazione dellโistamina bloccando in maniera competitiva e reversibile i recettori istaminici H1 presenti nei tessuti. La clorfeniramina possiede inoltre unโazione anticolinergica. Gli antistaminici agiscono prevenendo il rilascio di istamina, prostaglandine e leucotrieni, ed รจ stato dimostrato che prevengono la migrazione dei mediatori infiammatori. Le azioni della clorfenamina includono lโinibizione degli effetti dellโistamina sulla muscolatura liscia e la permeabilitร capillare, con conseguente riduzione di edema e ponfi in reazioni di ipersensibilitร quali lโallergia e lโanafilassi.
Lโacido ascorbico (Vitamina C) รจ un componente essenziale della dieta dellโuomo. Eโ incluso nella formulazione per integrare lโapporto di Vitamina C che avviene con la dieta. Ciรฒ risulta essere particolarmente importante negli stadi iniziali delle infezioni virali acute, come ad esempio il raffreddore comune, quando possono verificarsi carenza di Vitamina C e mancanza di appetito.
Lโisopropamide ioduro possiede proprietร broncorilassanti e riducenti la secrezione.
La dimetofrina รจ un simpaticomimetico che, in virtรน delle sue proprietร vasocostrittrici a livello delle mucose, viene utilizzato nelle preparazioni per i sintomi del raffreddore e dellโinfluenza come decongestionante, antisecretivo.
Raffreddoremed: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Raffreddoremed, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Raffreddoremed
Il paracetamolo viene rapidamente e quasi completamente assorbito nel tratto gastrointestinale. La percentuale di paracetamolo legata alle proteine plasmatiche alle concentrazioni terapeutiche รจ minima. Eโ metabolizzato nel fegato ed escreto nelle urine prevalentemente come glucuronide e solfato; meno del 5% รจ escreto in forma immodificata.
La caffeina viene assorbita rapidamente nel tratto gastrointestinale e ampiamente distribuita attraverso il corpo. Eโ quasi completamente metabolizzata nel fegato tramite ossidazione e demetilazione a vari derivati xantinici, escreti nelle urine. Lโemivita plasmatica รจ in media di circa 4,9 ore.
Per via orale, la clorfenamina maleato รจ facilmente assorbita nel tratto gastrointestinale. Gli effetti si manifestano in 30 minuti, con un massimo tra la prima e la seconda ora e durano 4 โ 6 ore. Lโemivita plasmatica รจ di 12 โ 15 ore.
La clorfenamina viene metabolizzata a monodesmetil e didesmetil derivati. Circa il 22% della dose orale viene escreta immodificata nelle urine. Solo quantitร in tracce sono state riscontrate nelle feci.
Lโacido ascorbico รจ rapidamente assorbito nel tratto gastrointestinale e distribuito ampiamente attraverso il corpo. Si lega per il 25% alle proteine plasmatiche. Lโacido ascorbico in eccesso rispetto al necessario viene eliminato nelle urine sottoforma di metaboliti.
La farmacocinetica di isopropamide ioduro, assorbita per via orale, รฉ tale da garantire una continuitร della sua azione farmacologica per 10-12 ore.
La dimetofrina viene assorbita rapidamente dopo somministrazione orale.
Raffreddoremed: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Raffreddoremed agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Raffreddoremed รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Raffreddoremed: dati sulla sicurezza
I dati preclinici di sicurezza interni e quelli disponibili in letteratura relativi ai principi attivi presenti in Raffreddoremed capsule rigide e Raffreddoremed compresse effervescenti, non evidenziano informazioni di rilievo per le indicazioni ed i dosaggi raccomandati.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Raffreddoremed: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Raffreddoremed
Raffreddoremed: interazioni
Eโ sconsigliato lโuso del prodotto se il paziente รจ in trattamento con farmaci antiinfiammatori.
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).
Lโeffetto anticoagulante del warfarin e degli altri derivati cumarinici puรฒ essere potenziato dallโuso regolare e prolungato
del paracetamolo, con aumento del rischio di sanguinamento; lโassunzione occasionale non ha effetti significativi.
La somministrazione di paracetamolo puรฒ interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dellโacido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-periossidasi).
Lโuso concomitante di clorfeniramina e farmaci ipnotici, ansiolitici e sedativi puรฒ potenziare la sonnolenza. Lโuso concomitante di alcool puรฒ avere effetti simili.
La clorfeniramina inibisce il metabolismo della fenitoina con conseguente possibile manifestazione di effetti tossici da fenitoina.
Gli effetti anticolinergici della clorfeniramina vengono potenziati dagli inibitori delle monoaminoossidasi (vedere โControรฌndรฌcazรฌonรฌโ).
Raffreddoremed: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Raffreddoremed: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
Le proprietร anticolinergiche della clorfeniramina possono causare in alcuni pazienti sonnolenza, vertigini, visione offuscata e deficit psicomotorio, che possono seriamente interferire con la capacitร di guidare e usare macchinari.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco