Sorbisterit: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret (Calcio Polistirensolfonato): sicurezza e modo d’azione

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret (Calcio Polistirensolfonato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dell’iperpotassiemia, in particolare pazienti affetti da insufficienza renale acuta e cronica, inclusi i pazienti in dialisi.

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: come funziona?

Ma come funziona Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret

Categoriafarmacoterapeutica: Medicinali per il trattamento dell’iperkaliemia e dell’iperpotassiemia, Codice ATC: V03AE01

Meccanismo d’azione

Sorbisterit è una resina a scambio cationico che rilascia calcio nell’intestino e lega potassio. Ciò riduce l’assorbimento e la disponibilità metabolica di potassio.


Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret

Assorbimento / distribuzione / eliminazione

Il calcio legato nella resina viene scambiato con il potassio presente nell’intestino. Stando a numerose pubblicazioni, 1 g di resina di scambio può legare 0,7mmol di potassio in vivo.

Le resine di polistirene sono insolubili e non assorbibili. Esse passano attraverso il tratto intestinale e vengono escrete quasi completamente con le feci. Il potassio legato viene successivamente escreto dal corpo con le feci assieme alla resina di scambio. Il calcio rilasciato dalla resina viene in parte assorbito. L’elettrolita è sottoposto a vie fisiologiche di assorbimento, distribuzione ed eliminazione.

La capacità di Sorbisterit di scambiare potassio dipende in buona misura dal pH, perché anche altri cationi quali l’ammonio e il magnesio, oltre ai lipidi e alle proteine, hanno un’alta affinità con lo scambiatore durante il loro passaggio nell’intestino.


Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: dati sulla sicurezza

Non sono disponibili studi preclinici su Sorbisterit.

Gli studi sulla tossicità diuna singola dose dopo somministrazione orale, intraperitoneale o sottocutanea del calcio polistirene sulfonato non hanno rivelato un rischio di tossicità acuta. Non sono disponibili ulteriori studi preclinici con il calcio polistirene sulfonato.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: interazioni

E’ controindicato l’uso concomitante di

Sorbitolo (orale o rettale): L’uso concomitante di sorbitolo con il calcio polistirene sulfonato può causare la necrosi del colon. Di conseguenza, la somministrazione concomitante di sorbitolo con il calcio polistirene sulfonato è controindicata (vedereparagrafo4.3).

Da utilizzare con precauzione:

Agenti rilascianti cationi: possono ridurre l’efficacia dilegame del potassio al calcio polistirene sulfonato.

Cationi non assorbibili rilasciati da antiacidi e lassativi: è stata riferita alcalosi sistemica in seguito alla somministrazione concomitante di resine scambiatrici di cationi e antiacidi e lassativi che rilasciano cationi non assorbibili quali l’idrossido di magnesio, l’idrossido di alluminio ed il carbonato di calcio. E’ necessario osservare un certo intervallo di tempo riguardo a questi farmaci quando viene assunto Sorbisterit (vedereparagrafi 4.2 e 4.4).

Idrossido di alluminio: sono state riportate segnalazioni di ostruzione intestinale dovuta a concrezioni di idrossido d’alluminio e resina (forma sodica).

Farmaci a base di Digitale: Gli effetti tossici della digitale sul cuore, in particolare la comparsa di varie aritmie ventricolari e dissociazioni nodali A-V, possono essere facilmente accentuati dallo sviluppo di ipopotassiemia e/o ipercalcemia (vedereparagrafo 4.4).

Litio: possibile diminuzione dell’assorbimento del litio.

Levotiroxina: possibile diminuzione dell’assorbimento di levotiroxina.

Tetracicline: possibile diminuzione dell’assorbimento della tetraciclina dovuta agli ioni calcio rilasciati dalla resina nel tratto gastrointestinale.

Diuretici tiazidici o diuretici dell’ansa: L’uso concomitante di diuretici tiazidici o diuretici dell’ansa può aumentare il rischio di ipokalemia

Anticolinergici: aumentato rischio di effetti secondari gastrointestinali con Sorbisterit a causa della ridotta mobilità dello stomaco.


Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Sorbisterit, polvere per sospensione orale o per sospensione ret: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Sorbisteritnon altera o altera in modo trascurabilela capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco