Voltamicin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Voltamicin (Diclofenac Sodico + Gentamicina): sicurezza e modo d’azione

Voltamicin (Diclofenac Sodico + Gentamicina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Stati infiammatori del segmento anteriore dell’occhio dove esista il rischio di infezioni batteriche.

Voltamicin: come funziona?

Ma come funziona Voltamicin? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Voltamicin

Diclofenac

Il diclofenac (FANS) inibisce il primo passaggio della biosintesi delle prostaglandine bloccando, attraverso l’inibizione dell’enzima ciclossigenasi, la trasformazione dell’acido arachidonico in prostaglandine. Quest’ultime, come noto, sono considerate le principali responsabili della genesi dell’infiammazione e del dolore.

Gentamicina

La gentamicina inibisce specificamente la sintesi proteica dei batteri legandosi ai ribosomi provocando errori nella sintesi proteica e la distruzione della membrana cellulare. La gentamicina copre un ampio spettro di microrganismi patogeni Gram + e Gram -, inclusi Pseudomonas aeruginosa, Stafilococchi, Emofilo influenza ed egiptico, Enterobacteria, Proteus, Escherichia coli, Shighella e Salmonella.

Diclofenac-Gentamicina in associazione

L’associazione diclofenac-gentamicina unisce i vantaggi degli effetti antiinfiammatori ed analgesici del diclofenac agli effetti antibiotici della gentamicina.

Dagli studi condotti con i due farmaci dati in associazione, non sono stati osservati fenomeni di interazione tra i due prodotti.

La presenza del diclofenac, non riduce l’attività antibiotica della gentamicina.


Voltamicin: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Voltamicin, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Voltamicin

Gli studi di farmacocinetica hanno evidenziato che dopo instillazioni ripetute di diclofenac-gentamicina radiomarcato nell’occhio di coniglio le concentrazioni più alte di diclofenac e gentamicina sono state ritrovate nella congiuntiva e nella cornea rispettivamente dopo 60 e 5 minuti.

Il diclofenac è stato ritrovato anche in altre strutture oculari esaminate come: umore acqueo, iride, corpo ciliare, cristallino, vitreo e corio-retina.

Nell’uomo, la concentrazione di diclofenac nell’umore acqueo è stata determinata dopo instillazioni ripetute dell’associazione in pazienti da sottoporre ad intervento chirurgico di estrazione di cataratta. I risultati hanno dimostrato che il diclofenac penetra nella cornea e raggiunge i massimi livelli medi significativi di 201 + 116 ng/ml dopo 60 minuti dall’ultima instillazione.


Voltamicin: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Voltamicin agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Voltamicin è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Voltamicin: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Voltamicin: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Voltamicin

Voltamicin: interazioni

Nessuna nota.


Voltamicin: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Voltamicin: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono noti effetti negativi del collirio sulla capacità di guidare o sull’uso di macchine; comunque, i pazienti che immediatamente dopo l’instillazione del collirio abbiano un offuscamento della visione, dovrebbero astenersi dalla guida o dall’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco