Volutine: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Volutine (Fenofibrato): sicurezza e modo d’azione

Volutine (Fenofibrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Dislipidemie, caratterizzate da aumento dei trigliceridi, che non rispondono al trattamento dietetico. È anche efficace nelle ipercolesterolemie che non rispondono al trattamento dietetico.

Volutine: come funziona?

Ma come funziona Volutine? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Volutine

Il principio attivo della specialità medicinale, il fenofibrato, è una molecola ad azione selettiva sui sistemi biologici che regolano il metabolismo lipidico. Il meccanismo d’azione è stato evidenziato da studi in vitro sull’inibizione dell’enzima HMG-CoA reduttasi nei linfociti dei tessuti epatici di ratto e dell’uomo. I risultati ottenuti inducono a ritenere che l’effetto inibitorio dell’acido fenofibrico sull’HMG-CoA reduttasi sia dovuto ad una inattivazione diretta della proteina enzimatica e non ad una inibizione della sua sintesi. L’effetto ipocolesterolemizzante del fenofibrato può dunque essere dovuto, almeno in parte, ad una diminuzione della sintesi endogena del colesterolo. L’attività ipolipemizzante del fenofibrato alle dosi usuali, nell’uomo, può provocare l’abbassamento della colesterolemia in percentuali del 20-25 % e della trigliceridemia in percentuali del 40-50 %.


Volutine: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Volutine, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Volutine

Nell’animale da esperimento e nell’uomo il fenofibrato viene rapidamente assorbito a seguito di somministrazione per os. Il picco plasmatico compare poco dopo la 4ª ora. L’emivita relativamente breve (7 ore) permette di escludere rischi connessi con l’eventuale accumulo del farmaco nel plasma a seguito di trattamenti prolungati. Il metabolita principale è l’acido metil-2(cloro-4′-benzoil)4-fenossi-2-propionico. L’eliminazione del farmaco avviene sia come il sopra riferito acido, sia come il corrispondente estere glucoronide. Oltre l’80% della dose assunta viene escreto per via urinaria nelle prime 24 ore. Nell’uomo la quota in circolo è molto bassa (circa 10 mcg/ml) per posologie di 200-300 mg di fenofibrato/die.


Volutine: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Volutine agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Volutine è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Volutine: dati sulla sicurezza

DL50 nel ratto: p.o. > 4 g/kg, i.p. = 2,23 g/kg. Il farmaco è risultato scarsamente tossico nelle prove di tossicità acuta (p.o. e i.p.) nel ratto e nel topo. Prove di tossicità per somministrazioni ripetute p.o. nel ratto e nel cane hanno dimostrato che il farmaco è ben tollerato.

Non si sono evidenziate malformazioni nelle prove di tossicità fetale nel ratto e nel coniglio.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Volutine: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Volutine

Volutine: interazioni

Nei pazienti trattati contemporaneamente con anticoagulanti la dose di questi ultimi dovrà essere inizialmente dimezzata ed aggiustata successivamente fondandosi su frequenti determinazioni del tasso di protrombina fino a che quest’ultimo risulti stabilizzato. Ad analoga cautela deve essere improntata la terapia combinata con ipoglicemizzanti orali o con insulina.

Non usare in associazione con gli inibitori della HMG-CoA reduttasi (statine).

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Volutine: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Volutine: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati evidenziati effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco