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    vittorio
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      Ho mio padre che soffre di ischemia cerebrale,una la avuta nel dicembre di due anni fa,poi si è fortunatamente rimesso a posto.In ospedale gli hanno consigliato asa 100 dopo il pasto:Cosi ha fatto sino a che non è stato rivoretao urgentemente per melena.L’asa gli aveva rovinato(almeno come dicono i medici) lo stomaco e ha di fatto causato una emorragia massiva portandolo anche al coma.Dopo le cure si è nuovamente ripreso.Naturalmente gli hanno tolto l’asa e messo un gastroprotettore.adesso,gli è tornata una ischemia grave che gli ha paralizzato l’arto superiore e menomato l’inferiore.e’ da ieri ricoverato in una rsa.Con un medico abbiamo valutato di rimettere una cura per l’ischemia,però facendo attenzione ai farmaci gastrolesivi.Si pensa alla ticlopidina.Qualcuno mi sa dare qualche informazione sulla ticlopidina in relazione alle emorragie gastriche e se vi sono in commercio farmaci più adatti al caso?Grazie di cuore.Vittorio

      #1600
      carter
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        Dato che tuo padre è al suo secondo ictus, sarebbe indicata la somministrazione di farmaci anticoagulanti(Sintrom od eparine a basso peso molecolare)anzichè di antiaggreganti(ASA o Ticlopidina).
        Anche gli anticoagulanti, ovviamente sono gastrolesivi, ma abitualmete basta associare una buona terapia gastroprotettrice a dosi piene per evitare la corrosione della muucosa gastrica.

        Ciao!

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