Benifema: a cosa serve e come si usa

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister (Desogestrel + Etinilestradiolo): indicazioni e modo d’uso

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister (Desogestrel + Etinilestradiolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Contraccezione orale

La decisione di prescrivere Benifema deve tenere in considerazione gli attuali fattori di rischio individuali della donna, in particolare quelli relativi alla tromboembolia venosa (TEV), e il rischio di TEV con Benifema rispetto ad altri Contraccettivi Ormonali Combinati (COC) (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister

Via di somministrazione: uso orale. Come prendere Benifema

Le compresse devono essere assunte ogni giorno approssimativamente alla stessa ora, se necessario con un po’ di liquido, nell’ordine indicato sul blister. Deve essere assunta una compressa al giorno per 21 giorni consecutivi. Ogni confezione successiva va iniziata dopo un intervallo di 7 giorni senza compresse, durante il quale si verifica in genere un’emorragia da interruzione. L’emorragia inizia abitualmente entro 2-3 giorni dall’assunzione dell’ultima compressa e potrebbe non terminare prima dell’inizio della confezione successiva.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di desogestrel ed etinilestradiolo nelle adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Come iniziare Benifema

Nessun uso precedente di contraccettivi ormonali (nell’ultimo mese)

L’assunzione delle compresse deve iniziare nel giorno 1 del ciclo naturale (ovvero il primo giorno del flusso mestruale). È consentito l’inizio dal giorno 2 al giorno 5, ma durante il primo ciclo si raccomanda di utilizzare un metodo supplementare a barriera nei primi 7 giorni di assunzione delle compresse.

Passaggio da un altro contraccettivo ormonale combinato (contraccettivo orale combinato, anello vaginale o cerotto transdermico):

L’assunzione di Benifema deve iniziare preferibilmente nel giorno successivo all’ultima compressa attiva (l’ultima compressa contenente principi attivi) del contraccettivo orale combinato precedente, ma non più tardi del giorno successivo all’intervallo abituale senza compresse o di assunzione di compresse contenenti placebo del contraccettivo orale combinato precedente.

Nel caso in cui sia stato usato in precedenza un anello vaginale o un cerotto transdermico, si deve iniziare a usare Benifema preferibilmente nel giorno della rimozione, ma non più tardi del giorno in cui sarebbe dovuta avvenire l’applicazione successiva.

Passaggio da un metodo contenente solo progestinico (pillola, iniezione, impianto contenente solo progestinico) o da un sistema intrauterino a rilascio di progestinico

Si può passare in qualsiasi giorno dalla pillola contenente solo progestinico (da un impianto o un sistema intrauterino nel giorno della sua rimozione; da un contraccettivo iniettabile nel giorno in cui sarebbe programmata l’iniezione successiva), ma in tutti questi casi occorre informare della necessità di usare un metodo a barriera supplementare per i primi 7 giorni di assunzione delle compresse.

Dopo un aborto nel primo trimestre di gravidanza

Si può iniziare immediatamente. In tal caso, non si devono prendere misure contraccettive supplementari.

Dopo il parto o un aborto nel secondo trimestre di gravidanza

Si consiglia di iniziare tra il 21° e il 28° giorno dopo il parto o l’aborto nel secondo trimestre di gravidanza.

Se si inizia più tardi, occorre informare della necessità di utilizzare un metodo a barriera per i primi 7 giorni. Tuttavia, se ha già avuto luogo un rapporto sessuale, occorre escludere la gravidanza prima dell’effettivo inizio del contraccettivo orale combinato oppure si deve attendere il primo ciclo mestruale.

Per le donne che allattano al seno, vedere paragrafo 4.6.

Gestione delle compresse dimenticate

Se si assume qualsiasi compressa con meno di 12 ore di ritardo, la protezione contraccettiva non è ridotta. Si deve assumere la compressa dimenticata non appena la si ricordi e si devono assumere le compresse successive all’orario consueto.

Se si assume qualsiasi compressa con più di 12 ore di ritardo, la protezione contraccettiva potrebbe essere ridotta. La gestione delle compresse dimenticate può essere guidata dalle due seguenti regole di base:

L’assunzione delle compresse non deve essere mai interrotta per più di 7 giorni.

Sono necessari 7 giorni di assunzione ininterrotta delle compresse per ottenere una soppressione adeguata dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio.

Di conseguenza nella pratica quotidiana possono essere dati i seguenti suggerimenti:

Prima settimana

L’ultima compressa dimenticata deve essere assunta non appena la si ricordi, anche se significa assumere 2 compresse contemporaneamente. In seguito, occorre continuare ad assumere le compresse all’orario consueto. Per i 7 giorni successivi deve essere inoltre utilizzato un metodo a barriera, ad esempio un preservativo. Se ha avuto luogo un rapporto sessuale nei 7 giorni precedenti, va presa in considerazione la possibilità di una gravidanza. Maggiore è il numero di compresse dimenticate e la vicinanza all’intervallo consueto senza assunzione di compresse, maggiore è il rischio di gravidanza.

Seconda settimana

L’ultima compressa dimenticata deve essere assunta non appena la si ricordi, anche se significa assumere 2 compresse contemporaneamente. In seguito, occorre continuare ad assumere le compresse all’orario consueto. Non è necessario impiegare alcun metodo contraccettivo supplementare, a condizione che, nei 7 giorni precedenti alla prima compressa dimenticata, le compresse siano state assunte correttamente. Tuttavia, se le compresse dimenticate sono più di una, si raccomanda l’impiego di precauzioni supplementari per 7 giorni.

Terza settimana

Il rischio di affidabilità ridotta è elevato a causa dell’imminente intervallo di sette giorni senza compresse.

Tuttavia, regolando lo schema di assunzione delle compresse, è ancora possibile prevenire la riduzione della protezione contraccettiva. Adottando una delle due opzioni seguenti, non è pertanto necessario prendere misure contraccettive supplementari, purché nei 7 giorni precedenti alla prima compressa dimenticata tutte le compresse siano state assunte correttamente. In caso contrario, ci si dovrà attenere alla prima di queste due opzioni e prendere inoltre precauzioni supplementari per i 7 giorni successivi.

L’ultima compressa dimenticata deve essere assunta non appena la si ricordi, anche se significa assumere due compresse contemporaneamente. Successivamente, occorre continuare ad assumere le compresse all’orario consueto. Il blister successivo deve essere iniziato non appena venga terminato quello in corso, ossia senza intervallo tra i blister. È improbabile che si manifesti l’emorragia da interruzione fino alla fine del secondo blister, ma potrebbero verificarsi perdite o metrorragia da interruzione nei giorni di assunzione delle compresse.

È possibile in alternativa raccomandare di interrompere l’assunzione delle compresse del blister in corso. In tal caso, si dovrà attendere un intervallo di 7 giorni senza assunzione di compresse, compresi i giorni delle compresse dimenticate, quindi si dovrà proseguire con il blister successivo.

Se vengono dimenticate più compresse e successivamente non si manifesta emorragia da interruzione nel primo intervallo normale senza compresse, va presa in considerazione la possibilità di essere in stato di gravidanza.

Raccomandazioni in caso di disturbi gastrointestinali

In caso di gravi disturbi gastrointestinali (ad esempio vomito o diarrea), l’assorbimento potrebbe non essere completo e devono essere adottate misure contraccettive supplementari. Se entro 3-4 ore dall’assunzione della compressa si verifica vomito, deve essere assunta una nuova compressa (sostitutiva) non appena possibile. Se possibile, la nuova compressa deve essere assunta entro 12 ore dall’orario consueto di assunzione delle compresse. Se sono trascorse più di 12 ore, si applica la raccomandazione relativa alle compresse dimenticate, riportata al paragrafo 4.2 “Gestione delle compresse dimenticate”. Se non si desidera modificare lo schema abituale di assunzione delle compresse, si dovranno assumere le compresse necessarie da un altro blister.

Come posticipare una emorragia da interruzione

Per posticipare un ciclo, si deve continuare con un altro blister di Benifema saltando l’intervallo senza assunzione di compresse. L’assunzione delle compresse può essere prolungata per quanto desiderato fino al termine della seconda confezione. Durante questo periodo di tempo, è possibile che si manifestino metrorragia da interruzione o perdite. Dopo il consueto intervallo di 7 giorni senza compresse, si riprende regolarmente l’assunzione di Benifema.

Per spostare il ciclo mestruale in modo che abbia inizio un giorno della settimana diverso da quello consueto, si può raccomandare di ridurre il successivo intervallo senza assunzione di compresse di quanti giorni si desideri. Più breve è l’intervallo, maggiore è il rischio che non si verifichi emorragia da interruzione e si manifestino metrorragia da interruzione e perdite durante l’uso della confezione successiva (come quando si posticipa un ciclo).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister per quanto riguarda la gravidanza:

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

Benifema non è indicato durante la gravidanza. Se la gravidanza si instaura durante il trattamento con Benifema, ne deve essere interrotta l’assunzione. Tuttavia, la maggior parte degli studi epidemiologici non ha rilevato né un aumento del rischio di difetti congeniti nei bambini nati da donne che hanno utilizzato contraccettivi orali combinati prima della gravidanza, né effetti teratogeni con l’assunzione non intenzionale di contraccettivi orali combinati nelle fasi iniziali della gravidanza.

Il maggior rischio di tromboembolia nel periodo dopo il parto, deve essere preso in considerazione quando viene ripresa l’assunzione di Benifema (vedere paragrafo 4.2. e 4.4).

Allattamento

L’allattamento al seno può essere influenzato dai contraccettivi orali combinati in quanto possono ridurre la quantità del latte materno e modificarne la composizione. L’uso dei contraccettivi orali combinati deve pertanto essere sconsigliato fino al completo svezzamento del bambino. Piccole quantità di contraccettivi steroidei e/o dei loro metaboliti possono essere escrete nel latte materno. Queste quantità possono causare effetti sul bambino.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister in caso di sovradosaggio.

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister: sovradosaggio

Non sono stati segnalati effetti dannosi seri a seguito di sovradosaggio.

Sulla base dell’esperienza generale con i contraccettivi orali combinati, in questa circostanza potrebbero verificarsi i seguenti sintomi: nausea, vomito e, nelle ragazze giovani, lieve sanguinamento vaginale. Non vi sono antidoti e l’ulteriore trattamento deve essere sintomatico.

Benifema 150 mcg 20 mcg cp riv film 6 x 21 cp in blister: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco