Biphozyl: a cosa serve e come si usa

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a (Soluzione Per Emofiltrazione): indicazioni e modo d’uso

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a (Soluzione Per Emofiltrazione) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Biphozyl viene utilizzato come soluzione di reinfusione e come dialisato per il trattamento del danno renale acuto durante la terapia sostitutiva renale continua (CRRT). Biphozyl viene utilizzato

nella fase post-acuta dopo l’inizio della terapia sostitutiva renale quando il pH e la concentrazione di potassio e di fosfato sono tornati nella norma. Biphozyl viene inoltre utilizzato quando sono disponibili altre sostanze tampone, nonché durante l’anticoagulazione regionale con citrato.

Biphozyl viene utilizzato anche in pazienti con ipercalcemia.

Biphozyl puĂ² essere utilizzato anche in caso di avvelenamento da farmaci o intossicazioni da sostanze dializzabili o filtrabili.

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a

Posologia

Il volume e la velocità a cui Biphozyl viene somministrato dipende dalla concentrazione di fosfato e di altri elettroliti nel sangue, dall’equilibrio acido-base, dal bilancio idrico e dalle condizioni cliniche generali del paziente. Anche il volume della soluzione di reinfusione e/o di dialisato da somministrare dipenderà dall’intensità (dose) desiderata del trattamento. La somministrazione (dose, velocità di infusione e volume complessivo) di Biphozyl deve essere stabilita esclusivamente da un medico esperto di medicina intensiva e di CRRT (terapia sostitutiva renale continua).

Gli intervalli delle velocità per l’uso come soluzione di reinfusione nell’emofiltrazione e nell’emodiafiltrazione sono:

Adulti: 500 – 3000 ml/ora

Gli intervalli delle velocità per l’uso come dialisato nell’emodialisi continua e nell’emodiafiltrazione continua sono:

Adulti: 500 – 2500 ml/ora

Le velocitĂ  di flusso totali complessive usate comunemente per la CRRT (dialisato e soluzioni di reinfusione) negli adulti sono di circa 2000 – 2500 ml/ora, che corrispondono a un volume di liquidi giornaliero di circa 48 – 60 litri.

Popolazione pediatrica

Nei bambini, dai neonati agli adolescenti fino ai 18 anni, l’intervallo delle velocitĂ  di flusso per l’uso come soluzione di reinfusione nell’emofiltrazione e nell’emodiafiltrazione e per l’uso come soluzione di dialisi (dialisato) nell’emodialisi continua e nell’emodiafiltrazione continua è di 1000 – 4000 ml/ora/1,73 m2.

Per gli adolescenti (12 – 18 anni), si deve usare la dose raccomandata per gli adulti quando si calcoli che la dose pediatrica superi la dose massima per gli adulti.

Pazienti anziani Adulti di età > 65 anni: le evidenze degli studi clinici e l’esperienza clinica suggeriscono che l’uso nella popolazione anziana non è associato a differenze di sicurezza o di efficacia.

Modo di somministrazione

Uso endovenoso e uso in emodialisi.

Biphozyl, quando utilizzato come soluzione di reinfusione, viene somministrato nel circuito extracorporeo prima (prediluizione) o dopo (postdiluizione) l’emofiltro o l’emodiafiltro.

Biphozyl, quando utilizzato come dialisato deve essere somministrato nel comparto del dialisato del filtro extracorporeo separato dal flusso ematico da una membrana semipermeabile.

Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a per quanto riguarda la gravidanza:

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a: si puĂ² prendere in gravidanza?

Durante il trattamento potrebbe verificarsi una riduzione delle concentrazioni ematiche dei farmaci filtrabili/dializzabili a causa della loro rimozione mediante l’emodializzatore, l’emofiltro o l’emodiafiltro. Se necessario, iniziare una terapia correttiva corrispondente per raggiungere le concentrazioni ematiche desiderate dei farmaci rimossi durante il trattamento.

Altre fonti di fosfato (ad es. liquidi di iperalimentazione) potrebbero influire sulla concentrazione sierica di fosfato e potrebbero aumentare il rischio di iperfosfatemia.

Ulteriore sodio bicarbonato (o fonte di tampone) contenuto nei liquidi della CRRT o in altri liquidi potrebbe aumentare il rischio di alcalosi metabolica.

Il citrato utilizzato come anticoagulante contribuisce al carico tampone complessivo e puĂ² ridurre i livelli plasmatici di calcio.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a in caso di sovradosaggio.

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a: sovradosaggio

Biphozyl soluzione o il trattamento di dialisi puĂ² causare effetti indesiderati. Le precauzioni speciali di impiego sono descritte nel paragrafo 4.4.

Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA Termine preferito Frequenza
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Squilibri elettrolitici, ad es.
ipocalcemia, iperkaliemia, iperfosfatemia
non nota
Squilibrio idrico, ad es.
ipervolemia* (vedere paragrafo 4.4), ipovolemia* (vedere paragrafo 4.4)
non nota
Squilibrio acido-base, come acidosi metabolica non nota
Patologie vascolari Ipotensione* non nota
Patologie gastrointestinali Nausea* non nota
Vomito* non nota
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Crampi muscolari* non nota

Nell’esperienza post-marketing sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati. Le soluzioni per emofiltrazione e per emodialisi tamponate con bicarbonato sono generalmente ben tollerate. La tabella riportata di seguito rispecchia la classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (classificazione per sistemi e organi e livello di termine preferito). Le frequenze non possono essere definite sulla base dei dati disponibili.

* effetti indesiderati generalmente correlati ai trattamenti di dialisi Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http:// www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

Biphozyl sol emodialisi emofiltrazione 2×5000 ml in sacca a: istruzioni particolari

Il contenitore è una sacca a due comparti realizzata con una pellicola multistrato contenente poliolefine ed elastomeri. La sacca da 5000 ml è costituita da un comparto piccolo (250 ml) e da un comparto grande (4750 ml). I due comparti sono separati da un sigillo a strappo. La sacca è dotata di un connettore per iniezione (o connettore con perforatore) di policarbonato (PC) e un connettore luer (PC) con una valvola di gomma siliconica per il collegamento a una linea adeguata di soluzione. La sacca è avvolta in un involucro trasparente realizzato con pellicola polimerica.

Confezione: 2 x 5000 ml in una scatola

Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

La soluzione nel comparto piccolo viene aggiunta alla soluzione nel comparto grande dopo aver rotto il sigillo a strappo immediatamente prima dell’uso. La soluzione ricostituita deve essere trasparente e incolore.

Deve essere adottata una tecnica asettica durante l’intera somministrazione al paziente.

Usare solo se l’involucro esterno è integro, tutti i sigilli sono integri, il sigillo a strappo non è rotto e la soluzione è trasparente. Premere con decisione la sacca per verificare la presenza di perdite. Se si individuano delle perdite, gettare immediatamente la soluzione in quanto non ne è piĂ¹ garantita la sterilitĂ .

Il comparto grande è dotato di una bocchetta per iniezione per l’eventuale aggiunta di altri farmaci necessari dopo la ricostituzione della soluzione. Ăˆ responsabilitĂ  dell’utilizzatore giudicare la compatibilitĂ  di un medicinale aggiuntivo con Biphozyl controllando eventuali variazioni di colore e/o precipitazione, complessi insolubili o cristalli. Prima di aggiungere un medicinale, verificare che sia solubile e stabile in questo medicinale e che l’intervallo di pH di Biphozyl sia appropriato (il pH della soluzione ricostituita è compreso tra 7,0 e 8,0). I prodotti aggiuntivi potrebbero non essere compatibili. Consultare le istruzioni per l’uso del medicinale da aggiungere.

Miscelare accuratamente la soluzione quando vi si introducono prodotti aggiuntivi. Rimuovere l’involucro esterno dalla sacca immediatamente prima dell’uso.

Aprire il sigillo tenendo il comparto piĂ¹ piccolo con entrambe le mani e strizzando fino a creare un’apertura nella membrana fra i due comparti. Spingere con entrambe le mani sul comparto grande finchĂ© il sigillo si apre completamente.

Miscelare completamente la soluzione scuotendo leggermente la sacca. La soluzione ora è pronta per l’uso e deve essere utilizzata immediatamente.

Ăˆ possibile collegare la linea di dialisi o di reinfusione a uno dei due raccordi di accesso, indistintamente. Dopo il collegamento, verificare che il liquido possa scorrere liberamente.

La soluzione ricostituita è esclusivamente monouso. Eliminare l’eventuale soluzione inutilizzata.

La soluzione puĂ² essere smaltita nell’acqua di scarico senza danneggiare l’ambiente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco