Delaket (Delapril Cloridrato): indicazioni e modo d’uso
Delaket (Delapril Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Ipertensione arteriosa. Scompenso cardiaco congestizio.
Delaket: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Delaket è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se però non ricordate come prendere Delaket ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Delaket
Posologia
Poichè l’assorbimento di delapril non e’ influenzato dal cibo, le compresse di DELAKET possono essere somministrate prima, durante e dopo i pasti.
IPERTENSIONE ESSENZIALE
Lo schema posologico proposto prevede la somministrazione di dosi gradualmente crescenti fino al raggiungimento della riduzione pressoria desiderata.
In pratica, la somministrazione iniziale puo’ essere pari a 30 mg/die in dose singola o in due dosi divise (una compressa da 15 mg al mattino ed una alla sera).
Dopo 1-2 settimane di terapia, in base all’evoluzione dei parametri pressori la posologia puo’ essere mantenuta o aumentata a 60 mg/die (una compressa da 30 mg al mattino ed una alla sera).
Il dosaggio ottimale deve essere determinato individualmente, sebbene la maggioranza dei pazienti con ipertensione arteriosa lieve-moderata ottenga il controllo pressorio con 30-60 mg/die ripartiti in una o due somministrazioni.
La dose di 120 mg/die e’ da riservare a pazienti ipertesi gravi e deve essere considerata la massima dose giornaliera.
Nei pazienti in cui non fosse stato raggiunto un soddisfacente controllo pressorio e’ possibile associare a delapril un diuretico, ad es. 25 mg/die di idroclorotiazide o 2,5 mg/die di indapamide.
Una volta stabilizzati i valori pressori, un soddisfacente controllo pressorio puo’ essere mantenuto con una sola somministrazione giornaliera alla stessa posologia o a dosi dimezzate.
Nei pazienti ipertesi gia’ in terapia con diuretici e nei pazienti fortemente sodio-depleti e’ consigliabile aggiungere delapril a dosaggi inferiori (ad esempio 15 mg/die). Qualora dopo 2 settimane di terapia l’effetto antiipertensivo fosse insufficiente, la posologia puo’ essere incrementata.
Insufficienza renale: poiche’ in presenza di insufficienza renale si verifica ridotta escrezione di delapril, sono necessari aggiustamenti posologici nei pazienti con livelli serici di creatinina
>3 mg/dl; si consiglia di raggiungere il dosaggio appropriato partendo da dosi adeguatamente ridotte (ad esempio 15 mg/die in due dosi refratte).
Pazienti anziani: in considerazione della fisiologica compromissione della funzionalita’ renale presente nei pazienti anziani, dovra’ essere valutata in tale popolazione l’opportunita’ di iniziare la terapia a posologie ridotte, eventualmente con una monodose giornaliera.
SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO
La dose iniziale di delapril in pazienti con scompenso cardiaco e’ di 15 mg/die da ripartire in due somministrazioni (mezza compressa da 15 mg al mattino e mezza alla sera). Il trattamento deve essere iniziato sotto stretta supervisione medica e il paziente deve essere attentamente controllato per determinare l’effetto iniziale sulla pressione arteriosa. Devono essere monitorati anche funzione renale e potassio serico. L’eventuale comparsa di ipotensione dopo dosi iniziali di ACE-inibitori non implica che l’ipotensione si ripresenterà durante la terapia cronica e non preclude l’uso continuato del farmaco.
In base alla risposta del paziente e in assenza di ipotensione, la dose puo’ quindi essere aumentata alla dose abituale di mantenimento di 30 mg/die ripartiti in due somministrazioni giornaliere.
In base alla tollerabilità del paziente, nelle forme piu’ gravi delapril può essere somministrato fino alla dose massima di 60 mg/die (una compressa da 30 mg/die al mattino ed una alla sera). Aumenti delle dosi giornaliere sono da attuare gradualmente in un periodo di due-quattro settimane, così da poter osservare se si ottenga una risposta soddisfacente.
Delapril può essere usato come terapia associata a diuretici disperdenti potassio con o senza digitalici. Se possibile la dose di diuretico deve essere ridotta prima di iniziare il trattamento.
Pazienti a rischio elevato di ipotensione sintomatica, es. pazienti con deplezione salina con o senza iponatremia, pazienti con ipovolemia o pazienti che vengono trattati con alte dosi di
diuretici, debbono avere queste condizioni corrette, se possibile, prima della terapia con delapril.
Popolazione pediatrica
Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione Per uso orale
Istruzioni per l’impiego
Per evitare l’uso improprio da parte dei bambini, il flacone è dotato di una capsula di sicurezza razionale e non istintiva. E’ necessario quindi:
per aprire: premere e contemporaneamente girare
per chiudere: avvitare a fondo premendo.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Delaket seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Delaket per quanto riguarda la gravidanza:
Delaket: si può prendere in gravidanza?
Gravidanza
L’uso degli ACE inibitori non è raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.4). L’uso degli ACE inibitori è controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).
L’evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicità a seguito dell’esposizione ad ACE inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non può essere escluso un piccolo aumento del rischio.
Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antiipertensivi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l’uso in gravidanza, a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE inibitore.
Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con ACE inibitorideve essere immediatamente interrotto e, se appropriato, si deve iniziare una terapia alternativa.
È noto che nella donna l’esposizione ad ACE inibitori durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicità fetale (ridotta funzionalità renale, oligoidramnios, ritardo nell’ossificazione del cranio) e tossicità neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia) (vedere paragrafo 5.3).
Se dovesse verificarsi un’esposizione ad un ACE inibitore dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalità renale e del cranio.
I neonati le cui madri abbiano assunto ACE inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l’ipotensione (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).
Allattamento
Poiché non sono disponibili dati riguardanti l’uso di Delaket durante l’allattamento, Delaket non è raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l’uso durante l’allattamento, specialmente in caso di allattamento di neonati o prematuri.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Delaket?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Delaket in caso di sovradosaggio.
Delaket: sovradosaggio
Sintomi di sovradosaggio sono grave ipotensione, shock, stupore, bradicardia, disturbi elettrolitici ed insufficienza renale. Dopo l’ingestione di una dose eccessiva il paziente deve essere tenuto sotto stretta osservazione, preferibilmente in una unità di terapia intensiva. Elettroliti e creatinina devono essere monitorati frequentemente. Le misure terapeutiche dipendono dalla natura e gravità dei sintomi. Contromisure per prevenire l’assorbimento (lavanda gastrica, somministrazione di adsorbenti e sodio solfato) devono essere poste entro 30 minuti dall’introduzione e si deve accelerare l’eliminazione se l’ingestione è recente. Se si verifica ipotensione, il paziente deve essere messo in posizione antideclive e deve essere somministrata rapidamente soluzione fisiologica salina. Occorrerebbe considerare il trattamento con angiotensina
II. La bradicardia o eccessive reazioni vagali devono essere trattate con atropina. Se necessario ricorrere all’uso di un pace- maker. Gli ACE-inibitori possono essere rimossi dal circolo attraverso emodialisi. Evitare l’uso di membrane di poliacrinonitrile ad alto flusso.
Delaket: istruzioni particolari
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivanti da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco