Fluticrem: a cosa serve e come si usa

Fluticrem (Fluticasone Propionato) - A cosa serve? Come si usa? Scopri con noi quali sono le indicazioni e la posologia di questo farmaco!

Fluticrem 0,05% crema (Fluticasone Propionato): indicazioni e modo d’uso

Fluticrem 0,05% crema (Fluticasone Propionato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Per adulti e bambini di età superiore a 1 anno:

Fluticasone propionato è indicato per il trattamento sintomatico delle dermatosi infiammatorie non infettive sensibili ai corticosteroidi quali:

Eczema, compreso gli eczemi atopici e discoidi

Psoriasi (tranne la psoriasi a placche diffusa)

Lichen planus

Lichen

Reazioni di sensibilità da contatto

Lupus eritematoso discoide

In aggiunta alla terapia sistemica con steroidi per il trattamento dell’eritroderma generalizzato Bambini

Per bambini di età superiore a 1 anno che non rispondono a corticosteroidi di bassa potenza.

Fluticrem, utilizzato sotto il controllo di uno specialista, è indicato per alleviare le manifestazioni infiammatorie e il prurito nelle dermatiti atopiche. Prima di usare Fluticrem nel trattamento di bambini affetti da dermatosi sensibili ad altri corticosteroidi consultare un esperto.

Fluticrem 0,05% crema: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Fluticrem 0,05% crema è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Fluticrem 0,05% crema ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Fluticrem 0,05% crema

Somministrazione topica.

Per adulti e bambini a partire da un anno di età, applicare un film sottile di Fluticrem sulle aree cutanee affette una o due volte al giorno (vedere sezìone 4.4).

Durata del trattamento:

Continuare il trattamento giornaliero fino al raggiungimento di un adeguato controllo delle condizioni dell’area infetta.

Ridurre la frequenza delle applicazioni alla dose minima efficace.

Se Fluticrem è utilizzato nel trattamento di bambini e dopo 7 – 14 giorni non si osserva alcun miglioramento, interrompere il trattamento e sottoporre il bambino a una nuova valutazione. Dopo aver controllato la condizione (solitamente entro 7-14 giorni) ridurre la

frequenza delle applicazioni alla dose minima efficace e per il minor tempo possibile. Non è raccomandato un trattamento giornaliero continuo per più di 4 settimane.

L’aumento del numero di applicazioni giornaliere può indurre un peggioramento degli effetti indesiderati senza migliorare gli effetti terapeutici.

Modo di somministrazione:

Sia negli adulti che nei bambini, si può utilizzare la punta del dito come unità di misura per specificare meglio la quantità di crema da applicare su una determinata area. La punta del

dito indice. Questa quantità permette di trattare una superficie cutanea corrispondente a 2 mani di un adulto (circa 250 – 300 cm2). Un’unità “punta del dito” corrisponde a circa 0,5 g di medicinale. Un tubetto da 30 g contiene 60 unità “punta del dito”.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Fluticrem 0,05% crema seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Fluticrem 0,05% crema per quanto riguarda la gravidanza:

Fluticrem 0,05% crema: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza:

La somministrazione topica di corticosteroidi ad animali gravidi può causare anormalità nello sviluppo fetale. La correlazione di questa scoperta sull’uomo non è stata stabilita. Comunque la somministrazione di fluticasone propionato durante la gravidanza dovrebbe essere considerata solo se i benefici aspettati dalla madre sono più grandi di un possibile danno al feto.

Allattamento:

L’escrezione di fluticasone propionato nel latte materno non è stata studiata. Quando sono stati misurati i livelli plasmatici in topi da laboratorio dopo somministrazione sottocutanea durante l’allattamento è stato ritrovato fluticasone propionato nel latte.

Comunque i livelli plasmatici a seguito di applicazione cutanea di fluticasone propionato alle dosi raccomandate dovrebbero essere bassi.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Fluticrem 0,05% crema?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Fluticrem 0,05% crema in caso di sovradosaggio.

Fluticrem 0,05% crema: sovradosaggio

E’ molto improbabile che si verifichino casi di sovradosaggio acuto; tuttavia, in caso di sovradosaggio cronico o uso improprio, possono comparire segni e sintomi di ipercortisolismo.

Trattamento

In questo caso, è necessario interrompere gradualmente l’uso degli steroidi topici sotto la supervisione medica a causa del rischio di soppressione surrenalica acuta

Fluticrem 0,05% crema: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco