Gabitril (Tiagabina): indicazioni e modo d’uso
Gabitril (Tiagabina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Trattamento, in aggiunta ad altri antiepilettici, delle crisi convulsive parziali con o senza generalizzazione secondaria, non controllate in maniera soddisfacente da altri medicinali antiepilettici.
Il medicinale deve essere usato soltanto in pazienti adulti e negli adolescenti di età superiore a 12 anni.
Gabitril: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Gabitril è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se però non ricordate come prendere Gabitril ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Gabitril
Posologia
La titolazione rapida e/o elevati incrementi del dosaggio di tiagabina possono non essere ben tollerati e devono essere evitati (vedere paragrafo 4.4).
Popolazione pediatrica al di sotto dei 12 anni di età
Data la mancanza di dati sulla sicurezza e l’efficacia, l’uso della tiagabina non è raccomandato per i bambini di età inferiore a 12 anni (vedere paragrafo 4.4).
Adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni:
Gli schemi di dosaggio devono essere aggiustati in base alle caratteristiche specifiche del paziente quali età, funzionalità epatica e assunzione concomitante di altri medicinali (vedere paragrafo 4.5).
La dose giornaliera iniziale deve essere assunta come dose singola o suddivisa in due dosi. La dose di mantenimento giornaliera deve essere suddivisa in due o tre dosi singole.
In associazione a medicinali induttori enzimatici:
La dose iniziale è di 5-10 mg/die di tiagabina, seguita da una titolazione della dose con incrementi settimanali di 5-10 mg/die per raggiungere la dose di mantenimento.
La dose di mantenimento usuale in pazienti che assumono medicinali induttori enzimatici é di 30-50 mg/die. Dosi fino a 70 mg/die sono ben tollerate.
In associazione a medicinali non induttori enzimatici:
La dose iniziale è di 5-10 mg/die di tiagabina, seguita da una titolazione della dose con incrementi settimanali di 5-10 mg/die per raggiungere la dose di mantenimento.
Pazienti anziani:
Le proprietà farmacocinetiche della tiagabina non sembrano essere modificate in modo significativo nei pazienti anziani. Tuttavia, le informazioni disponibili sull’uso di Gabitril in pazienti anziani sono limitate. È quindi raccomandata cautela nell’uso della tiagabina in questo gruppo di età.
Pazienti con insufficienza renale:
L’insufficienza renale non modifica la farmacocinetica della tiagabina, quindi il dosaggio in questo tipo di pazienti non deve essere modificato.
Pazienti con compromissione della funzione epatica:
La tiagabina viene metabolizzata nel fegato e, dato che la farmacocinetica della tiagabina in pazienti con una compromissione della funzionalità epatica di grado da lieve a moderato viene modificata (vedere paragrafo 5.2), il dosaggio di Gabitril deve essere aggiustato riducendo le dosi individuali e/o prolungando l’intervallo tra le dosi.
Modo di somministrazione
Gabitril è somministrato per via orale e deve essere assunto con i pasti.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Gabitril seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Gabitril per quanto riguarda la gravidanza:
Gabitril: si può prendere in gravidanza?
Gli studi sugli animali non hanno mostrato un effetto teratogeno della tiagabina. Gli studi sugli animali, tuttavia, hanno rivelato una tossicità della tiagabina a dosi molto alte nel periodo peri- e post-natale.
L’esperienza clinica dell’uso di Gabitril in donne in gravidanza è limitata.
Allattamento
Non vi sono informazioni sull’uso di Gabitril durante l’allattamento al seno.
Di conseguenza, come misura cautelativa è preferibile non usare Gabitril durante la gravidanza o l’allattamento al seno.
Fertilità
Non vi sono dati sulla fertilità.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Gabitril?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Gabitril in caso di sovradosaggio.
Gabitril: sovradosaggio
I sintomi che più frequentemente accompagnano il sovradosaggio di Gabitril, come monoterapia o in combinazione con altri medicinali, comprendono le crisi convulsive, tra cui lo stato di male epilettico, in pazienti con e senza disturbi convulsivi di base, mutismo ed apparente assenza del paziente, coma, stupor con complesso punta-onda, encefalopatia, sonnolenza, mioclono, tremori, atassia o difficoltà di coordinamento dei movimenti, capogiri, compromissione della parola, ostilità, agitazione, vomito.
Nel contesto delle crisi convulsive è stata riscontrata depressione respiratoria.
Dalle esperienze raccolte dopo la commercializzazione, non sono stati riportati casi letali di sovradosaggio riguardanti l’uso di Gabitril in monoterapia (dosi fino a 720 mg) sebbene per un certo numero di pazienti siano stati necessari intubazione e supporto ventilatorio nell’ambito della gestione del loro stato epilettico.
In caso di sovradosaggio si raccomanda il trattamento sintomatico standard. Il ricovero ospedaliero può essere raccomandato in caso di sovradosaggio grave.
Gabitril: istruzioni particolari
Nessuna istruzione particolare.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco