Infuplas: a cosa serve e come si usa

Infuplas, soluzione per infusione (Succinilgelatina + Sodio Cloruro + Magnesio Cloruro Esaidrato + Potassio Cloruro + Sodio Lattato): indicazioni e modo d’uso

Infuplas, soluzione per infusione (Succinilgelatina + Sodio Cloruro + Magnesio Cloruro Esaidrato + Potassio Cloruro + Sodio Lattato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento d’emergenza degli stati di shock:

shock ipovolemico causato da: emorragia, disidratazione, aumentata permeabilitĂ  capillare, ustioni;

shock vasoplegico di origine traumatica, chirurgica, settica o tossica.

Trattamento dell’ipovolemia relativa associata all’ipotensione nel contesto della vasoplegia correlata agli effetti di farmaci ipotensivi, in particolare durante l’anestesia.

Infuplas, soluzione per infusione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Infuplas, soluzione per infusione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Infuplas, soluzione per infusione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Infuplas, soluzione per infusione

La soluzione è somministrata per via endovenosa.

Il volume della dose e la velocitĂ  di somministrazione dipendono dalle condizioni del singolo paziente, dalle circostanze e dalla risposta al ripristino vascolare.

La gelatina liquida modificata viene somministrata attraverso infusione endovenosa (infusione goccia a goccia). La velocitĂ  di infusione puĂ² essere aumentata utilizzando una pompa.

La dose e la velocità d’infusione dipendono dalle necessità del paziente, dal volume di sangue che deve essere ripristinato e dallo stato emodinamico del paziente.

La dose somministrata è in media di 500-1000 ml (1 o 2 sacche) o qualche volta di piĂ¹.

Come regola generale, negli adulti e bambini che pesano piĂ¹ di 25 chili, vengono somministrati 500 ml (1 sacca) a una velocitĂ  appropriata che dipende dalla condizione del paziente. La velocitĂ  di infusione puĂ² essere aumentata in caso di emorragia grave.

Se si verifica una perdita di sangue/liquidi superiore a 1,5 litri nell’adulto (cioè superiore al 20% del volume ematico), oltre a Infuplas generalmente deve essere somministrato sangue. Il sistema emodinamico, ematologico e di coagulazione devono essere monitorati.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Infuplas, soluzione per infusione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Infuplas, soluzione per infusione per quanto riguarda la gravidanza:

Infuplas, soluzione per infusione: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’informazione disponibile sull’utilizzo dei sostituti del plasma nelle donne in gravidanza o durante l’allattamento è molto scarsa. Finora, tuttavia, non è stato osservato un effetto embriotossico, ma vi è il rischio di gravi reazioni anafilattiche/anafilattoidi, con conseguente sofferenza fetale e neonatale secondaria all’ipotensione della madre.

A causa di questa possibile reazione allergica, questo medicinale non deve essere somministrato a donne gravide alla fine della gravidanza.

Come per tutti i farmaci, i benefici e rischi dell’utilizzo devono essere considerati alla luce della condizione del paziente: date queste circostanze, questa preparazione deve essere prescritta solo quando i potenziali benefici superano i possibili rischi per il feto. Non deve essere utilizzato per la profilassi dell’ipovolemia durante il parto con analgesia o anestesia epidurale; tuttavia puĂ² essere utilizzato per il trattamento dell’ipovolemia quando è necessario ripristinare il volume del plasma durante la gravidanza.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Infuplas, soluzione per infusione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Infuplas, soluzione per infusione in caso di sovradosaggio.

Infuplas, soluzione per infusione: sovradosaggio

Dosi piĂ¹ elevate possono causare sovraccarico circolatorio con una significativa diminuzione dell’ematocrito e delle proteine del plasma.

L’aumento di pressione nella circolazione polmonare porta a fuoriuscita di liquidi nello spazio extravascolare e puĂ² causare edema polmonare.

In caso di sovradosaggio, interrompere l’infusione e somministrare un diuretico ad azione rapida.

In caso di sovradosaggio, il paziente deve essere trattato in modo sintomatico e devono essere monitorati gli elettroliti.

Infuplas, soluzione per infusione: istruzioni particolari

del prodotto medicinale utilizzato o di rifiuti derivati dal prodotto medicinale e altre manipolazioni del prodotto.

Deve essere assicurata la manipolazione della soluzione in condizioni asettiche. Prima dell’utilizzo controllare che il contenitore sia integro e la soluzione sia limpida. Eliminare ogni contenitore danneggiato o dal quale è stato tolto del liquido.

La soluzione eventualmente rimasta dopo l’infusione non deve essere riutilizzata per nessun motivo.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco