Mydriasert: a cosa serve e come si usa

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico (Tropicamide + Fenilefrina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico (Tropicamide + Fenilefrina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Mydriasert è indicato:

per ottenere midriasi pre-operatoria

a scopo diagnostico quando la monoterapia risulta essere insufficiente.

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico

L’utilizzo è riservato esclusivamente a professionisti medici e sanitari. Questo medicinale è riservato ai pazienti adulti.

Non ci sono dati relativi all’uso nei bambini e negli adolescenti. Mydriasert non è raccomandato in questi pazienti.

Posologia

Un inserto oftalmico per ciascun occhio operato, da inserire al massimo 2 ore prima dell’intervento chirurgico o dell’indagine diagnostica (vedere anche paragrafo 5.1).

Modo di somministrazione

Tagliare il bordo sigillato lungo la linea tratteggiata. Aprire la bustina e individuare l’inserto. Tenere l’inserto con le pinzette sterili usa e getta dalle estremità arrotondate fornite nella confezione, facendo attenzione a non danneggiarlo.

Abbassare la palpebra inferiore stringendola leggermente tra il pollice e l’indice (A). Applicare l’inserto oftalmico, utilizzando le pinzette sterili usa e getta, nel sacco congiuntivale inferiore (B).

Istruzioni per l’uso

Non lasciare l’inserto oftalmico per piĂ¹ di due ore nel sacco congiuntivale inferiore. Il medico potrĂ  rimuovere l’inserto oftalmico non appena la midriasi sarĂ  considerata sufficiente per eseguire l’operazione o l’indagine diagnostica, e al piĂ¹ tardi entro i successivi 30 minuti.

In caso di fastidio, accertarsi che l’inserto sia stato collocato correttamente alla base del sacco congiuntivale inferiore.

Manipolare in condizioni di asepsi. Si raccomanda di evitare un’eccessiva manipolazione delle palpebre.

ATTENZIONE: rimozione dell’inserto oftalmico

Prima dell’esecuzione di un’operazione o di un’indagine diagnostica, e non appena ottenuta la midriasi desiderata, l’inserto oftalmico deve essere rimosso dal sacco congiuntivale inferiore (C) utilizzando le pinzette chirurgiche sterili, un tampone sterile, una soluzione di lavaggio o di irrigazione sterile, abbassando la palpebra inferiore.

Non riutilizzare l’inserto.

Eliminare immediatamente l’inserto dopo l’utilizzo.

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Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico per quanto riguarda la gravidanza:

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso di fenilefrina e tropicamide in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto e sullo sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3).

Sebbene ci si attenda un assorbimento sistemico trascurabile, non puĂ² essere esclusa una bassa esposizione sistemica.

Di conseguenza, Mydriasert non deve essere usato durante la gravidanza, a meno che non sia necessario.

Allattamento

Non ci sono dati disponibili circa il passaggio della fenilefrina o della tropicamide nel latte materno. Tuttavia, la fenilefrina è scarsamente assorbita per via orale, il che implica un potenziale assorbimento trascurabile del neonato. D’altro canto, i neonati possono essere molto sensibili agli anticolinergici e, nonostante la trascurabile esposizione sistemica prevista, la tropicamide non è raccomandata durante l’allattamento.

Di conseguenza, Mydriasert non deve essere usato durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico in caso di sovradosaggio.

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico: sovradosaggio

BenchĂ© improbabile per via della somministrazione singola di Mydriasert (a scopo pre- operatorio o diagnostico), un rischio di sovradosaggio puĂ² tuttavia verificarsi nel caso di un’ulteriore instillazione di gocce midriatiche.

I sintomi di un sovradosaggio da fenilefrina includono: stanchezza estrema, sudorazione, capogiri, battito cardiaco rallentato, coma.

Poiché la reazione tossica grave alla fenilefrina è di rapida insorgenza e di breve durata, il trattamento sarà essenzialmente di supporto. Si raccomanda una sollecita iniezione di un agente bloccante alfa-adrenergico ad azione rapida come la fentolamina (dose di 2–5 mg per via endovenosa).

I sintomi di un sovradosaggio oftalmico da tropicamide includono: cefalea, battito cardiaco accelerato, secchezza delle fauci e della cute, sonnolenza inconsueta, vampate.

Non sono previsti effetti sistemici della tropicamide. Qualora si verificasse un sovradosaggio che causasse degli effetti locali, come ad esempio una midriasi prolungata, si deve applicare della pilocarpina o della fisostigmina allo 0,25% p/v.

Mydriasert 0,28 mg/5,4 mg inserto oftalmico: istruzioni particolari

Tagliare il bordo sigillato lungo la linea tratteggiata. Aprire la bustina e individuare l’inserto.

Tenere l’inserto con le pinzette sterili usa e getta dalle estremità arrotondate fornite nella confezione, facendo attenzione a non danneggiarlo. Collocarlo alla base del sacco congiuntivale inferiore dopo aver abbassato la palpebra inferiore stringendola leggermente tra il pollice e l’indice.

Solo per uso singolo.

Utilizzare immediatamente dopo la prima apertura della bustina. Eliminare immediatamente l’inserto usato.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivanti da tale medicinale devono essere smaltiti in

conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco