Osteovis: a cosa serve e come si usa

Osteovis (Calcitonina Di Salmone): indicazioni e modo d’uso

Osteovis (Calcitonina Di Salmone) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Malattia di Paget (osteotis deformans).

Ipercalcemia da tumori maligni, da iperparatiroidismo e da intossicazione da Vit. D, sia per casi di emergenza che per trattamenti prolungati. Osteoporosi di varia origine, eventualmente in associazione ad altre terapie richieste da ciascun quadro morboso. Morbo di Sudeck.

Osteovis: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Osteovis è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Osteovis ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Osteovis

Malattia di Paget – Osteoporosi – Morbo di Sudeck.

100 U.l. al giomo, o a giorni alterni, per via sottocutanea o intramuscolare. Dopo il miglioramento della sintomatologia, si possono ridurre le somministrazioni a 50 U.l. al giomo. In caso di necessità, si può incrementare il dosaggio a 200 U.l. al giomo.

Ipercalcemia di varia origine

5-10 U.l. per kg di peso corporeo al giomo, somministrando per iniezione endovenosa lenta, in 2-4 dosi refratte nelle 24 ore, oppure per infusione goccia a goccia, in 500 ml di soluzione fisiologica, in un arco di almeno 6 ore. L’infusione endovenosa goccia a goccia è il metodo più efficace e dovrebbe essere sempre impiegata nei casi di emergenza o di particolare gravità.

Durata del trattamento

Nella malattia di Paget ed in altre affezioni croniche, la terapia deve essere sempre continuata per diversi mesi. In caso di trattamento profilattico, o curativo a lungo termine, si verifica una marcata riduzione del tasso plasmatico, della fosfatasi alcalina e dell’escrezione urinaria dell’idrossiprolina, spesso fino a livelli normali.

Il dolore viene parzialmente o interamente ridotto

In rari casi i tassi della fosfatasi alcalina e dell’escrezione della idrossiprolina possono aumentare dopo una iniziale caduta: in tal caso, il medico deve giudicare, sulla base del quadro clinico, se la terapia deve essere continuata. Dopo uno o più mesi dalla interruzione del trattamento, si possono nuovamente verificare disordini del metabolismo osseo che necessitano di un nuovo ciclo di terapia.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Osteovis seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Osteovis per quanto riguarda la gravidanza:

Osteovis: si puĂ² prendere in gravidanza?

Da non somministrare in casi di gravidanza accertata o presunta e durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Osteovis?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Osteovis in caso di sovradosaggio.

Osteovis: sovradosaggio

In seguito a sovradosaggio è teoricamente possibile un abbassamento della calcemia fino a comparsa di tetania ipocalcemica: in tal caso è da prevedere una opportuna somministrazione di calcio.

Osteovis: istruzioni particolari

Cfr. "Posologia e modo di somministrazione".


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco