Raffreddoremed: a cosa serve e come si usa

Raffreddoremed (Paracetamolo + Isopropamide Ioduro + Dimetofrina + Caffeina + Clorfenamina + Acido Ascorbico): indicazioni e modo d’uso

Raffreddoremed (Paracetamolo + Isopropamide Ioduro + Dimetofrina + Caffeina + Clorfenamina + Acido Ascorbico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento dei sintomi dell’influenza e del raffreddore.

Raffreddoremed: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Raffreddoremed è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Raffreddoremed ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Raffreddoremed

Adulti: 1 capsula rigida o 1 compressa effervescente ogni 8-12 ore, secondo la gravità dei sintomi.

Non superare le 3 capsule o compresse giornaliere, in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.

E’ consigliabile assumere il prodotto a stomaco pieno.

Le compresse effervescenti vanno sempre disciolte prima dell’uso in mezzo bicchiere d’acqua.

Non superare le dosi consigliate.

Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Raffreddoremed seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Raffreddoremed per quanto riguarda la gravidanza:

Raffreddoremed: si può prendere in gravidanza?

RAFFREDDOREMED non deve essere usato durante la gravidanza e l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Raffreddoremed?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Raffreddoremed in caso di sovradosaggio.

Raffreddoremed: sovradosaggio

Dosi elevate o prolungate di paracetamolo possono provocare un’epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi.

In caso di sovradosaggio, il paracetamolo può provocare insufficienza epatica e citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile.

In caso di sovradosaggio, è comunque necessario un trattamento medico immediato, anche in assenza di sintomi. Potrebbe essere necessaria la somministrazione di N- acetilcisteina o metionina.

Dosi elevate di caffeina possono dare dolore epigastrico, vomito, diuresi, tachicardia o aritmia cardiaca, stimolazione del Sistema Nervoso Centrale (insonnia, irrequietezza, eccitazione, agitazione, nervosismo, tremori e convulsioni).

Dosi elevate di acido ascorbico (>3000 mg) possono causare transitoria diarrea osmotica e effetti gastrointestinali come nausea e disturbi addominali.

Il sovradosaggio da clorfeniramina può risultare in effetti simili a quelli elencati nel paragrafo “Effetti indesiderati”. Ulteriori sintomi possono comprendere eccitazione paradossa, psicosi tossica, convulsioni, apnea, reazioni distoniche e collasso cardiovascolare che può includere aritmie.

Instaurare un trattamento di supporto verso i sintomi specifici. Le convulsioni e la elevata stimolazione del Sistema Nervoso Centrale possono essere trattate con diazepam per via parenterale.

Va segnalato che la manifestazione di segni clinici significativi dovuti al sovradosaggio dei singoli principi attivi contenuti in Raffreddoremed è probabilmente associata all’insorgere della tossicità epatica da paracetamolo.

Raffreddoremed: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco