Renoxacin: a cosa serve e come si usa

Renoxacin (Norfloxacina): indicazioni e modo d’uso

Renoxacin (Norfloxacina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

La Norfloxacina è un agente battericida/chemioterapico ad ampio spettro indicato per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie superiori o inferiori, complicate o non complicate, di natura acuta o cronica (inclusa la pielofrenite) provocate da batteri aerobi gram-positivi e gram-negativi sensibili alla nofloxacina.

Deve essere verificata (se possibile) la sensibilità al trattamento dell’organismo scatenante l’infezione, sebbene la terapia possa essere iniziata prima che i risultati siano disponibili.

Renoxacin: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Renoxacin è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Renoxacin ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Renoxacin

Il dosaggio dipende dalla sensibilità degli agenti patogeni e dalla gravità della malattia.

Dosaggio negli adulti.

Diagnosi Dosaggio Durata della terapia
Cistite acuta non complicata 400 mg due volte al giorno 3 giorni
Infezioni delle vie urinarie 400 mg due volte al giorno 7- 10 giorni (¹)
Infezioni delle vie urinarie croniche e recidive 400 mg due volte al giorno fino a 12 settimane (²)

I sintomi associati alle infezioni delle vie urinarie, quali la sensazione di bruciore durante la minzione o la febbre e il dolore, diminuiscono dopo solo 1 o 2 giorni. Tuttavia, la durata del trattamento raccomandata deve essere portata a termine.

Qualora si ottenga una soppressione adeguata nelle prime quattro settimane di terapia, la dose di Norfloxacina può essere ridotta a una compressa al giomo.

Dosaggio nei pazienti con insufficienza renale:

la Norfloxacina è indicata per il trattamento di pazienti con insufficienza renale. Per i pazienti con una clearance della creatinina <30 ml /min x 1,73 m² il dosaggio raccomandato è di una compressa rivestita da 400 mg al giomo.

A questo dosaggio, le concentrazioni nei liquidi e tessuti superano le MICs di gran parte dei patogeni sensibili alla norfloxacina responsabili delle infezioni delle vie urinarie.

Dosaggio nei pazienti anziani:

studi di farmacocinetica non hanno prodotto prove di diversità nella farmacocinetica della norfloxacina nei pazienti anziani, a prescindere da un leggero prolungamento dell’emivita. In assenza di insufficienza renale non è necessaria nessuna correzione del dosaggio per i pazienti anziani.

Modo di somministrazione:

le compresse rivestite devono essere inghiottite con un fluido sufficiente (un bicchiere d’acqua) almeno un’ora prima o due ore dopo un pasto o ingestione di latte.

Le compresse rivestite devono essere preferibilmente assunte al mattino e alla sera. In caso di somministrazione di una sola dose giornaliera, questa deve essere assunta alla stessa ora del giomo.

Si consiglia un sufficiente apporto di liquidi durante il trattamento per evitare il manifestarsi di cristalluria.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Renoxacin seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Renoxacin per quanto riguarda la gravidanza:

Renoxacin: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’uso della Norfloxacina durante la gravidanza non è indicata dal momento che la sicurezza di tale farmaco su questo gruppo di popolazione non è ancora stata stabilita con fermezza. Sulla base dei risultati degli studi eseguiti sugli animali, non può essere escluso un danno alla cartilagine delle articolazioni negli organismi in fase di crescita. Gli studi sugli animali non hanno mostrato alcuna evidenza di effetti teratogeni. La Norfloxacina passa nel feto e nel liquido amniotico.

Dal momento che altri chinolonici sono escreti nel latte materno e non sono disponibili dati nel caso della norfloxacina, tale sostanza è controindicata durante l’allattamento. In caso di assunzione di norfloxacina sarà necessario sospendere l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Renoxacin?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Renoxacin in caso di sovradosaggio.

Renoxacin: sovradosaggio

Attualmente non sono mai stati riportati casi di sovradosaggio di norfloxacina.

In caso di sovradosaggio acuto molto recente, si consiglia di bere una soluzione contenente calcio in modo che la norfloxacina si leghi a questo elemento creando un complesso chimico che viene assorbito in piccole quantità dal tratto gastrointestinale.

In caso di sovradosaggio, deve essere attuato un trattamento sintomatico. Deve essere effettuato un monitoraggio ECG, a causa della possibilità di prolungamento dell’intervallo QT. Deve essere mantenuta una sufficiente immissione di fluidi.

Renoxacin: istruzioni particolari

Nessuna.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco