Structolipid: a cosa serve e come si usa

Structolipid (Trigliceridi): indicazioni e modo d’uso

Structolipid (Trigliceridi) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Come supporto energetico e di acidi grassi essenziali a pazienti adulti, come parte di un regime di una nutrizione parenterale.

Structolipid: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Structolipid è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Structolipid ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Structolipid

La capacità del paziente di eliminare i grassi infusi deve essere la guida per stabilire la dose e la velocità di infusione.

Vedere il punto 4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego.

Adulti

La dose raccomandata è di 1-1,5 g di trigliceridi/kg di peso corporeo/die, corrispondenti a 5-7,5 ml/kg di peso corporeo/die somministrata normalmente in 10-24 ore.

La velocità d’infusione non deve superare 0,75 ml/kg di peso corporeo/ora, corrispondente a 0,15 g di grassi/kg di peso corporeo/ora.

Bambini

La sicurezza e l’efficacia nei bambini non sono state valutate.

Somministrazione

STRUCTOLIPID deve essere somministrato per infusione endovenosa come parte di un regime di nutrizione parenterale, che include il glucosio, in una vena periferica o tramite catetere in vena centrale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Structolipid seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Structolipid per quanto riguarda la gravidanza:

Structolipid: si puĂ² prendere in gravidanza?

Per STRUCTOLIPID non sono disponibili dati clinici in donne in gravidanza esposte al farmaco.

STRUCTOLIPID non è stato sperimentato in animali per gli effetti sul concepimento oltre il periodo di organogenesi.

La valutazione dei dati nell’animale ha mostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Non è nota la rilevanza clinica di tali dati. STRUCTOLIPID deve essere usato in gravidanza solo dopo valutazioni particolari.

Non c’è esperienza clinica sull’uso durante l’allattamento. Donne trattate con STRUCTOLIPID non devono allattare.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Structolipid?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Structolipid in caso di sovradosaggio.

Structolipid: sovradosaggio

Vedere il punto 4.8 Effetti indesiderati, Sindrome da sovraccarico di grassi.

Un grave sovradosaggio di emulsioni grasse contenenti MCT può portare ad acidosi metabolica, specialmente se la somministrazione dei carboidrati non avviene simultaneamente.

Structolipid: istruzioni particolari

L’indicatore di integrità (Oxalert) deve essere ispezionato prima di rimuovere la sovrasacca. Se l’indicatore è nero, significa che l’ossigeno è penetrato attraverso la sovrasacca e perciò il prodotto deve essere scartato.

COMPATIBILITA’

Additivi

A STRUCTOLIPID si possono aggiungere solo medicinali, soluzioni nutrizionali o elettrolitiche, di cui sia stata documentata la compatibilità. Le aggiunte vanno eseguite in condizioni asettiche. Il fabbisogno giornaliero di vitamine idrosolubili e liposolubili, es. un flacone di Soluvit e una fiala di Vitalipid Adulti, può essere aggiunto a STRUCTOLIPID. Prima dell’aggiunta, Soluvit viene ricostituito in 10 ml di acqua sterile, o di Structolipid, o di Vitalipid Adulti.

Miscelazione in sacche di plastica (pellicola priva di ftalati)

La sacca in plastica utilizzata per la miscelazione deve essere sterile e prodotta con una pellicola priva di ftalati.

Miscele preparate con STRUCTOLIPID devono essere preparate in un’area asettica controllata e validata.

STRUCTOLIPID può essere miscelato con soluzioni di aminoacidi, Glamin, Vamin 18 Senza Elettroliti o Intrafusin 15%, soluzioni di glucosio, tracce di elementi sotto forma di Addamel N, vitamine, come Soluvit e Vitalipid Adulti, e elettroliti, nei quantitativi sotto indicati.

Addamel N e gli elettroliti sono aggiunti alla soluzione di aminoacidi.

Addiphos o altri fosfati di origine inorganica devono essere aggiunti a soluzioni di glucosio. Le soluzioni di aminoacidi e di glucosio con gli additivi sono trasferite in una sacca di plastica (pellicola priva di ftalati).

Vitamine, es. Soluvit e Vitalipid Adulti possono essere aggiunte a STRUCTOLIPID.

Infine, STRUCTOLIPID con gli additivi viene trasferito in una sacca di plastica che deve essere rivoltata con cautela fino a ottenimento di una miscela omogenea.

Il contenuto di vitamina C nella miscela diminuisce a causa dell’ossidazione. Non è comunque stata riportata carenza di vitamina C quando Soluvit viene aggiunto nelle miscele per nutrizione parenterale prolungata.

Limiti per i componenti della miscela

Structolipid 250-750 ml
Glamin/Vamin 18 Senza Elettroliti/Intrafusin 15% 500-1000 ml
Glucosio 10% 1000 ml
Glucosio 20% 1000-1500 ml
Glucosio 30% 500-1000 ml
Glucosio 40% 500 ml
Glucosio 50% 500*-750** ml
Addamel N 0-10 ml
Vitalipid adulti 0-10 ml
Soluvit 0-1 flacone

Limiti per elettroliti in sacche con miscele pronte

Sodio 0-150 (mmol/1000 ml)
Potassio 0-150 (mmol/1000 ml)
Calcio 1-5 (mmol/1000 ml)
Magnesio 0,5-5 (mmol/1000 ml)
Fosfato *** 0-15 (mmol/1000 ml)

* Per motivi di stabilità, 500 ml di glucosio 50% possono essere miscelati solo con 500-750 ml di Structolipid quando si usano Glamin o Vamin 18 Senza Elettroliti.

** Per motivi di stabilità, 750 ml di glucosio 50% possono essere miscelati solo con:

- 1000 ml di Glamin, Vamin 18 Senza Elettroliti o Intrafusin 15%;

- 500-750 ml di Structolipid.

*** Incluso il quantitativo contenuto in Structolipid.

STABILITÀ

Senza additivi

Dopo l’apertura del contenitore l’emulsione deve essere usata subito a causa del rischio di contaminazione microbiologica. Una volta aperta la sacca il quantitativo residuo deve essere eliminato e non deve essere conservato per un successivo utilizzo.

Additivi

Quando si fanno aggiunte a STRUCTOLIPID, l’emulsione deve essere utilizzata subito dopo la preparazione a causa del rischio di contaminazione microbiologica. Una volta aperta la sacca il quantitativo residuo deve essere eliminato e non deve essere conservato per un successivo utilizzo.

Miscelazione in sacche di plastica (pellicola priva di ftalati)

Si è dimostrata la stabilità fisica della miscela pronta per l’uso per 72 ore in frigorifero (+2/+8°C) seguita da un periodo di infusione fino a 24 ore. Da un punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere usato immediatamente dopo aver effettuato le aggiunte. Se non lo fosse i tempi di conservazione della miscela pronta per l’uso e le condizioni prima dell’uso sono sotto la responsabilità dell’utilizzatore e di solito non devono essere superiori a 24 ore a +2°C/+8°C a meno che le aggiunte siano state effettuale in condizioni asettiche validate e controllate.

Se le miscele sono conservate dopo la miscelazione, si può presentare uno strato cremoso. Agitare delicatamente fino ad ottenimento di una miscela omogenea prima dell’uso.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco