Sulton: a cosa serve e come si usa

Sulton (Calcio Folinato): indicazioni e modo d’uso

Sulton (Calcio Folinato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Il Sulton trova utilità, come antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina o da metrossato.

Il Sulton trova inoltre indicazione in tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione, insufficiente apporto dietetico di folati.

Sulton: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Sulton è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Sulton ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Sulton

Il Sulton può essere somministrato per via orale o per via intramuscolare. Il liofilizzato deve essere ricostituito con l’acclusa fiala di solvente da 2 ml.

Impiego del sale di calcio dell’acido folinico (Sulton) nell’ambito di protocolli particolari di chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di metotressato .

In base alle più recenti acquisizioni, per migliorare l’indice terapeutico del metotressato, viene utilizzato il Sulton in un trattamento sequenziale antidotico (Sulton "rescue").

Adottando schemi terapeutici che prevedono l’utilizzazione di metotressato, ad alti dosaggi, ed il Sulton, è infatti possibile un miglior controllo delle forme tumorali, senza registrare, nel contempo, significativi incrementi di tossicità. Il protocollo terapeutico prevede l’impiego del Sulton: per via parenterale nella prima fase corrispondente all’antidotismo per competizione; per via orale nella seconda fase in cui entra in gioco prevalentemente la componente biochimico-metabolica. Al momento tuttavia non risultano definiti con certezza schemi posologici generali. Poiché il sale di calcio dell’acido folinico è un antagonista del metotressato la loro concomitante somministrazione può essere attuata solo quando, nei singoli casi, si è proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. A tale scopo è raccomandabile consultare la più recente letteratura in materia.

Antidoto in caso di superdosaggio di metotressato

Il Sulton (sale di calcio dell’acido folinico), antidoto specifico del metotressato, consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati dall’antimetabolita sul sistema ematopoietico e sulle mucose dell’apparato digerente. Nel suo ruolo di antidoto, il Sulton viene impiegato a diverse posologie in funzione dell’effetto da ottenere.

Per ottenere un effetto biochimico-metabolico si consiglia:

Sulton per via intramuscolare (5-6 mg ogni 6 ore per 4 dosi)o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi).

Nei casi di effetti collaterali da dosi convenzionali di metotressato si consiglia:

Sulton per via parenterale (i.m. 15 mg ogni 6 ore per 4 dosi)o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi).

Nei casi di somministrazione accidentale di metotressato, il Sulton deve essere somministrato in dosi pari o superiori a quelle del metotressato entro la prima ora; la somministrazione del Sulton in tempi successivi risulta meno efficace.

Nella terapia delle anemie da carenza di folati

Il trattamento si inizierà con la somministrazione di Sulton per via orale (15 mg / die) continuando poi giornalmente con detta dose per 10 – 15 giorni. In caso di risposta favorevole la dose potrà essere dimezzata continuando fino a normalizzazione del quadro ematologico ed alla scomparsa dei segni clinici.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Sulton seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Sulton per quanto riguarda la gravidanza:

Sulton: si può prendere in gravidanza?

Le anemie in gravidanza conseguenti all’aumentato fabbisogno di folati possono essere migliorate o normalizzate con somministrazioni di acido folinico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Sulton?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Sulton in caso di sovradosaggio.

Sulton: sovradosaggio

Non sono stati segnalati fino ad ora effetti da sovradosaggio.

Sulton: istruzioni particolari

Somministrare le compresse per via orale con un poco d’acqua.

Deglutire la soluzione contenuta nel flaconcino senza aggiunta di zucchero o altri dolcificanti.

Solubilizzare il contenuto della fiala di prodotto liofilizzato con la soluzione della fiala solvente immediatamente prima della somministrazione; iniettare profondamente per via intramuscolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco