Longlife body cleanse 90cps: Scheda Tecnica

Monografia del Prodotto

Longlife body cleanse 90cps: ultimo aggiornamento pagina: 13/09/2018

Indice della scheda

Denominazione del parafarmaco
Composizione qualitativa e quantitativa
Forma farmaceutica
Descrizione ed indicazioni terapeutiche
Posologia e modo di somministrazione
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Interazioni
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Codice PARAF
Categoria merceologica (Classe GMP)
Prezzo medio
Data di revisione del testo

01.0 Denominazione del parafarmaco

Indice

LONGLIFE BODY CLEANSE 90CPS

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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6 capsule contengono:
ispagula seme 1800 mg (plantago ovata) in polvere; frutto oligo-saccaridi a catena corta
1000 mg; cardo mariano frutto 150 mg (silybum marianum) estratto secco titolato 70% (105
mg) silimarina; aloe vera foglia 75 mg (aloe barbadensis) succo concentrato 200:1;
clorofilla 30 mg; lactobacillus acidophilus 2,5 miliardi UFC; bifidobacterium longum 2,5
miliardi UFC; antiagglomerante (magnesio stereato vegetale); involucro: capsula di
gelatina.

03.0 Forma farmaceutica

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90 capsule.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Descrizione ed indicazioni terapeutiche

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I batteri lattici (bifidobatteri e lattobacilli) e i FOS, che favoriscono il ripristino
dell’ecoflora intestinale, associati ai semi di psillio e al cardo mariano promuovono
l’eliminazione delle tossine accumulate, agendo come depurativi e disintossicanti a
livello epatico e intestinale.

04.2 Posologia e modo di somministrazione

Indice

3 capsule 2 volte al giorno da assumere 30 minuti prima dei pasti principali, con un
bicchiere d’acqua abbondante.

04.3 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Indice

Non assumere durante la gravidanza.
Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
Non eccedere la dose giornaliera raccomandata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
Si raccomanda di seguire le eventuali avvertenze riportate in etichetta.
Si consiglia la supervisione medica nei soggetti in età pediatrica, sopra i 65
anni e con qualsiasi condizione patologica.
In generale, le donne in gravidanza e durante l’allattamento non devono assumere
integratori alimentari se non in caso di effettiva necessità.