Hexacima: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl (Vaccino Difterite + Epatite B Ricombinante + Haemofilus Influenzae B Coniugato e Adiuvato + Pertosse Acellulare + Poliomelite Inattivato + Tetano): sicurezza e modo d’azione

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl (Vaccino Difterite + Epatite B Ricombinante + Haemofilus Influenzae B Coniugato e Adiuvato + Pertosse Acellulare + Poliomelite Inattivato + Tetano) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Hexacima (Difterite Tetano Pertosse (DTaP), Poliomielite (IPV), Epatite B (HB), Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) è indicato per la vaccinazione primaria e di richiamo di neonati e bambini a

partire dalle sei settimane di età contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite e malattie invasive causate dall’Haemophilus influenzae di tipo b.

Questo vaccino deve essere utilizzato in accordo alle raccomandazioni ufficiali.

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: come funziona?

Ma come funziona Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl

Categoria farmacoterapeutica: Vaccini, vaccini batterici e virali combinati, codice ATC: J07CA09

L’immunogenicità di Hexacima in bambini di età superiore ai 24 mesi non è stata studiata in studi clinici.

I risultati ottenuti per ciascuno dei componenti sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

Tabella 1: Tassi di sieroprotezione/sieroconversione* un mese dopo una vaccinazione primaria con 2 o 3 dosi di Hexacima

Valori soglia degli anticorpi Due dosi Tre dosi
3-5 Mesi 6-10-14
Settimane
2-3-4
Mesi
2-4-6
Mesi
N=249** N=123-220† N=322†† N=934-1270‡
% % % %
Anti-difterite
(? 0,01 UI/ml)
99,6 97,6 99,7 97,1
Anti-tetano
(? 0,01 UI/ml)
100,0 100,0 100,0 100,0
Anti-PT+
(Sieroconversione‡‡) (risposta del vaccino§)
93,4
98,4
93,6
100,0
88,3
99,4
96,0
99,7
Anti-FHA
(Sieroconversione‡‡) (risposta del vaccino§)
92,5
99,6
93,1
100,0
90,6
99,7
97,0
99,9
Anti-HBs
(? 10 mUI/ml)
Con vaccinazione
anti-epatite B alla nascita
/ 99,0 / 99,7
Senza vaccinazione
anti-epatite B alla nascita
97,2 95,7 96,8 98,8
Anti-polio tipo 1
(diluizione ? 1/8)
90,8 100,0 99,4 99,9
Anti-polio tipo 2
(diluizione ? 1/8)
95,0 98,5 100,0 100,0
Anti-polio tipo 3
(diluizione ? 1/8)
96,7 100,0 99,7 99,9
Anti-PRP
(? 0,15 µg/ml)
71,5 95,4 96,2 98,0

Surrogati (PT, FHA) o correlati di protezione (altri componenti) generalmente accettati N= Numero di individui analizzati (per protocol-set)

** 3, 5 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Finlandia, Svezia)

† 6, 10, 14 settimane di età con e senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Repubblica del Sud Africa)

††2, 3, 4 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Finlandia)

‡2, 4, 6 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Argentina, Messico, Perù) e con vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Costa Rica e Colombia)

‡‡ Sieroconversione: incremento minimo di 4 volte rispetto ai livelli prima della vaccinazione (pre-dose 1)

§ Risposta del vaccino: se la concentrazione di anticorpi prima della vaccinazione è < 8 E.U./ml, allora la concentrazione di anticorpi dopo la vaccinazione deve essere ? 8 E.U./ml. Altrimenti, la concentrazione di anticorpi dopo la vaccinazione deve essere ? ai livelli di pre-immunizzazione.

Tabella 2: Tassi di sieroprotezione/sieroconversione* un mese dopo una vaccinazione di richiamo con Hexacima

Valori soglia degli anticorpi Vaccinazione di richiamo a 11-12 mesi di vita in seguito a ciclo primario in due dosi Vaccinazione di richiamo nel secondo anno di vita in seguito a ciclo primario in tre dosi
3-5 Mesi 6-10-14
Settimane
2-3-4
Mesi
2-4-6
Mesi
N=249** N=204† N=178†† N=177-396‡
% % % %
Anti-difterite
(? 0,1 UI/ml)
100,0 100,0 100,0 97,2
Anti-tetano
(? 0,1 UI/ml)
100,0 100,0 100,0 100,0
Anti-PT (Sieroconversione‡‡) (risposta del vaccino§) 94,3
98,0
94,4
100,0
86,0
98,8
96,2
100,0
Anti-FHA
(Sieroconversione‡‡) (risposta del vaccino§)
97,6
100,0
99,4
100,0
94,3
100,0
98,4
100,0
Anti-HBs
(? 10 mUI/ml)
Con
vaccinazione anti-epatite B alla nascita
/ 100,0 / 99,7
Senza
vaccinazione anti-epatite B alla nascita
96,4 98,5 98,9 99,4
Anti-polio tipo 1
(diluizione ? 1/8)
100,0 100,0 98,9 100,0
Anti-polio tipo 2
(diluizione ? 1/8)
100,0 100,0 100,0 100,0
Anti-polio tipo 3
(diluizione ? 1/8)
99,6 100,0 100,0 100,0
Anti-PRP
(? 1,0 µg/ml)
93,5 98,5 98,9 98,3

Surrogati (PT, FHA) o correlati di protezione (altri componenti) generalmente accettati N= Numero di individui analizzati (per-protocol set)

**3-5 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Finlandia, Svezia)

† 6, 10, 14 settimane di età con e senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Repubblica del Sud Africa)

††2, 3, 4 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Finlandia)

‡2, 4, 6 mesi di età senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Messico) e con vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Costa Rica e Colombia)

‡‡ Sieroconversione: incremento minimo di 4 volte comparato ai livelli prima della vaccinazione (pre-dose 1)

§ Risposta del vaccino: se la concentrazione di anticorpi prima della vaccinazione (pre-dose 1) è < 8 E.U./ml, allora la concentrazione dopo la vaccinazione di richiamo deve essere ? 8 E.U./ml. Altrimenti, la concentrazione dopo la vaccinazione di richiamo deve essere ? ai livelli di pre-immunizzazione (pre-dose 1)

Risposte immunitarie agli antigeni Hib e della pertosse dopo 2 dosi a 2 e 4 mesi di età

Le risposte immunitarie agli antigeni Hib (PRP) e della pertosse (PT e FHA) sono state valutate dopo 2 dosi in un sottogruppo di soggetti che hanno ricevuto Hexacima (N=148) a 2, 4 e 6 mesi di età. Le

risposte immunitarie agli antigeni PRP, PT e FHA un mese dopo 2 dosi somministrate a 2 e 4 mesi di età sono state simili a quelle osservate un mese dopo una vaccinazione primaria a 2 dosi somministrata a 3 e 5 mesi di età:titoli anti-PRP ? 0,15 µg/ml sono stati osservati nel 73,0 % degli individui, una risposta del vaccino anti-PT nel 97,9 % degli individui e una risposta del vaccino anti-FHA nel 98,6 % degli individui.

Persistenza della risposta immunitaria

Studi sulla persistenza a lungo termine degli anticorpi indotti a seguito delle diverse serie di vaccinazione primaria in neonati/bambini e a seguito della somministrazione o meno alla nascita del vaccino dell’epatite B, , hanno mostrato un mantenimento dei livelli anticorpali al di sopra dei livelli di protezione accettati o delle soglie anticorpali verso gli antigeni contenuti nel vaccino (vedere Tabella 3).

In aggiunta, è stato dimostrato che l’immunità verso la componente dell’epatite B contenuta nel vaccino persiste fino ai 9 anni di età dopo una serie di vaccinazione primaria con una dose di vaccino dell’epatite B somministrata alla nascita seguita da una serie a 3 dosi nel neonato a 2, 4 e 6 mesi di età, senza un richiamo nel bambino, con il 49,3% dei vaccinati che mostrava anticorpi ? 10 mlU/ml e con media geometrica della concentrazione a 13,3 (95% IC: 8,82 – 20,0) mlU/ml. La memoria immunitaria verso l’epatite B è stata dimostrata dalla presenza di una risposta anamnestica ad una dose challenge del vaccino dell’epatite B all’età di 9 anni nel 93% dei vaccinati con incremento della media geometrica della concentrazione a 3692 (95% IC: 1886 – 7225) mlU/ml dopo la vaccinazione.

Tabella 3: Tassi di sieroprotezionea all’età di 4,5 anni dopo la vaccinazione con Hexacima

Valori soglia degli anticorpi Vaccinazione primaria a 6-10-14 settimane e una vaccinazione di richiamo a 15-18 mesi Vaccinazione primaria a 2-4-6 mesi e e una vaccinazione di richiamo a 12–24 mesi
Senza vaccinazione contro l’epatite B alla nascita Con vaccinazione contro l’epatite B alla nascita Con vaccinazione contro l’epatite B alla nascita
N=173b N=103b N=220c
% % %
Anti-difterite (? 0,01 UI/ml)
(? 0,1 IU/ml)
98,2
75,3
97
64,4
100
57,2
Anti-tetano
(? 0,01 UI/ml)
(? 0,1 UI/ml)
100
89,5
100
82,8
100
80,8
Anti-PTe
(? 8 E.U./ml)
42,5 23,7 22,2
Anti-FHAe (? 8 E.U./ml) 93,8 89,0 85,6
Anti-HBs
(? 10 mIU/ml)
73,3 96,1 92,3
Anti-Polio tipo 1
(diluizione ? 1/8)
NAd NAd 99,5
Anti-Polio tipo 2
(diluizione ? 1/8)
NAd NAd 100
Anti-Polio tipo 3 (diluizione ? 1/8) NAd NAd 100
Anti-PRP
(? 0.15 µg/ml)
98,8 100 100

N = Numero di individui analizzati (per protocol set)

a: Surrogati (PT, FHA) o correlati di protezione (altri componenti) generalmente accettati

b: 6, 10, 14 settimane di età con e senza vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Repubblica del Sud Africa) c: 2, 4, 6 mesi di età con vaccinazione per l’epatite B alla nascita (Colombia)

d: Stante gli OPV National Immunisation Days nei Paesi, i risultati sulla Polio non sono stati analizzati e: 8 E.U./ml corrispondono a 4 LLOQ (Lower Limit Of Quantification nel saggio enzyme-linked

immunosorbent ELISA).

Il valore del LLOQ per anti-PT e anti-FHA è 2 E.U./ml

Efficienza ed efficacia nella protezione verso la pertosse

L’efficacia vaccinale degli antigeni acellulari della pertosse (aP) contenuti in Hexacima contro la pertosse tipica più grave definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (? 21 giorni di tosse parossistica) è documentata in uno studio randomizzato condotto in doppio cieco su neonati vaccinati con un ciclo primario in 3 dosi di vaccino DTaP in un paese altamente endemico (Senegal). In detto studio si è osservata la necessità di una dose di richiamo per i bambini nel secondo anno di vita.

L’efficacia a lungo termine degli antigeni acellulari della pertosse (aP) contenuti in Hexacima nel ridurre l’incidenza della pertosse e controllare la malattia nell’infanzia è stata dimostrata in uno studio

osservazionale nazionale della durata di 10 anni, condotto in Svezia sulla pertosse con il vaccino pentavalente DTaP-IPV/Hib, utilizzando il programma a 3, 5, 12 mesi. Risultati di follow-up a lungo termine hanno dimostrato una riduzione marcata dell’incidenza della pertosse dopo la seconda dose, indipendentemente dal vaccino utilizzato.

Efficacia nella protezione verso la malattia invasiva da Hib

L’efficacia clinica verso la malattia invasiva da Hib dei vaccini combinati DTaP e Hib (pentavalente ed esavalente compresi i vaccini contenenti l’antigene Hib di Hexacima) è stata dimostrata in Germania attraverso un ampio studio osservazionale post-commercializzazione (periodo di follow-up di oltre cinque anni). L’efficacia vaccinale è risultata del 96,7 % per il ciclo primario completo, e del 98,5 % per la dose di richiamo (indipendentemente dal ciclo primario).


Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl

Non sono stati effettuati studi farmacocinetici.


Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: dati sulla sicurezza

I dati non clinici non evidenziano particolari rischi per l’uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e di tollerabilità locale.

Si sono osservate modificazioni istologiche croniche da infiammazioni al sito di iniezione, che è atteso che guariscano lentamente.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: interazioni

I dati sulla somministrazione concomitante di Hexacima con un vaccino pneumococcico coniugato polisaccaridico non hanno evidenziato interferenze clinicamente rilevanti nella risposta anticorpale a ciascuno degli antigeni.

I dati sulla somministrazione concomitante di una dose di richiamo di Hexacima con vaccini anti morbillo-parotite-rosolia non hanno evidenziato interferenze clinicamente rilevanti nella risposta anticorpale a ciascuno degli antigeni. Potrebbe verificarsi un’interferenza clinicamente rilevante nella risposta anticorpale di Hexacima e un vaccino per la varicella, pertanto questi vaccini non devono essere somministrati contemporaneamente.

I dati sulla somministrazione concomitante di vaccini anti-rotavirus non hanno evidenziato interferenze clinicamente rilevanti nella risposta anticorpale a ciascuno degli antigeni.

I dati sulla somministrazione concomitante con il vaccino anti-meningococco coniugato di gruppo C o con un vaccino anti-meningococco coniugato di gruppo A, C, W-135 e Y non hanno evidenziato interferenze clinicamente rilevanti nella risposta anticorpale a ciascuno degli antigeni.

Se viene considerata la co-somministrazione con altri vaccini, l’immunizzazione deve essere effettuata utilizzando siti di iniezione separati.

Hexacima non deve essere miscelato con qualsiasi altro vaccino o con altri medicinali somministrati per via parenterale.

Non sono stati riportati casi di interazioni clinicamente significative con altri trattamenti o prodotti biologici, fatta eccezione per i casi di terapia immunosoppressiva (vedere paragrafo 4.4).

Interferenze con esami di laboratorio: vedere paragrafo 4.4.


Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Hexacima 0 5ml sosp iniett uso im fl 0 5 ml 10 fl: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco