Infanrix: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Infanrix (Vaccino Difterite + Pertosse Acellulare + Tetano): sicurezza e modo d’azione

Infanrix (Vaccino Difterite + Pertosse Acellulare + Tetano) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

INFANRIX è indicato per l’immunoprofilassi attiva contro la difterite, il tetano e la pertosse nei bambini a partire dal secondo mese di vita e come dose di richiamo nei bambini dai 15 mesi ai 6 anni di età compiuti, anche nel caso di precedenti vaccinazioni effettuate con altri vaccini antitetanici, difterici e pertossici.

Infanrix: come funziona?

Ma come funziona Infanrix? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Infanrix

Categoria farmacoterapeutica: Vaccino adsorbito contro la difterite, il tetano e la pertosse. La componente pertossica è di tipo acellulare.

Codice ATC: J07AJ52.

INFANRIX è un vaccino, adsorbito su idrossido di alluminio, a base di anatossine difteriche, tetaniche e di tre antigeni purificati della Bordetella pertussis.

La componente pertossica acellulare è costituita da tre antigeni, a più alta attività immunogena, e precisamente dalla anatossina pertossica (PT), dall’emoagglutinina filamentosa (FHA) e da una proteina da 69 kilodalton della membrana esterna (69 kDa OMP), la cui efficacia protettiva è dimostrata.

I componenti antigenici sopracitati vengono estratti, purificati e stabilizzati da colture di Bordetella pertussis in fase antigenica I. Le anatossine difteriche e tetaniche sono ottenute attraverso l’inattivazione con formaldeide e la purificazione delle tossine del Corynebacterium diphtheriae e del Clostridium tetani.

INFANRIX risponde a quanto richiesto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per le sostanze biologiche e per i vaccini contro il tetano e la difterite. Nel processo produttivo di INFANRIX non vengono mai utilizzate sostanze di origine umana.

Numerosi studi clinici hanno dimostrato che la somministrazione di INFANRIX promuove un’elevata risposta anticorpale nei confronti della difterite, del tetano e della pertosse, promuovendo l’immunizzazione attiva in tutti i soggetti suscettibili alla malattia.


Infanrix: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Infanrix, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Infanrix

La valutazione delle proprietà farmacocinetiche non è richiesta per i vaccini.


Infanrix: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Infanrix agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Infanrix è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Infanrix: dati sulla sicurezza

Sono stati condotti test appropriati di sicurezza.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Infanrix: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Infanrix

Infanrix: interazioni

INFANRIX può essere somministrato simultaneamente agli altri vaccini senza la necessità di far trascorrere un intervallo di tempo tra una vaccinazione e l’altra. In caso di somministrazione simultanea ad altri vaccini si devono utilizzare siti di iniezione differenti.

INFANRIX può essere miscelato nella stessa siringa con il vaccino anti Haemophilus influenzae tipo b HIBERIX?.

INFANRIX non deve essere miscelato con altri vaccini nella stessa siringa.

La somministrazione di INFANRIX a soggetti affetti da immunodeficienza o sottoposti a concomitante terapia con farmaci immunosoppressivi può causare una risposta immunologica non adeguata.


Infanrix: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Infanrix: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il prodotto non è destinato a soggetti che guidano veicoli o usano macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco