Laurilax: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Laurilax (Sodio Laurilsolfoacetato + Sodio Citrato + Sorbitolo): sicurezza e modo d’azione

Laurilax (Sodio Laurilsolfoacetato + Sodio Citrato + Sorbitolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Laurilax è indicato per il trattamento sintomatico della costipazione occasionale negli adulti.

Laurilax: come funziona?

Ma come funziona Laurilax? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Laurilax

Categoria farmacoterapeutica: CLISTERE, codice ATC: A06AG11

Il sodio citrato ha un effetto ammorbidente sulla materia fecale dura grazie alla sua penetrazione nella stessa e al rilascio dell’acqua legata. Il sodio lauril solfoacetato migliora le capacità umidificanti e penetranti della soluzione e il sorbitolo aumenta l’effetto di rilascio dell’acqua del

sodio citrato.


Laurilax: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Laurilax, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Laurilax

Tempo di azione: da 5 a 20 minuti.

È probabile che l’assorbimento, la distribuzione e il metabolismo sistemico degli ingredienti sia limitatoe questi vengono eliminati attraverso le feci.


Laurilax: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Laurilax agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Laurilax è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Laurilax: dati sulla sicurezza

Laurilax ha mostrato una tossicità trascurabile nei cani a seguito di somministrazione ripetuta per via rettale. uno studio farmacologico di sicurezza su cani è stato condotto a 1,33 mmol/kg/h di soluzione citrato (acido citrico e sodio citrato in rapporto molare di 1: 5,25) per via intravenosa. Sono stati osservati un abbassamento della pressione sanguigna e un prolungamento dell’intervallo QT a seguito della riduzione del Ca2+ ematico causata dell’azione chelante del citrato (lavelocità tollerata per via e.v. di citrato nei cani coscienti è pari a 0,33 mmol/kg/h). Tenendo conto della posologia del farmaco, la chelazione del Ca2+ ematico non dovrebbe costituire un rischio clinico per i pazienti.

In generale, dati di letteratura mostrano che i principi attivi hanno una tossicità bassa negli studi a dose ripetuta con via di somministrazione orale.

Negli studi di tossicità a dose ripetuta non sono stati segnalati effetti avversi del sodio citrato fino alla dose di 1.500 mg/kg/die. Da uno studio di tossicità a dose ripetuta con sodio lauril solfoacetato condotto su ratti non sono emerse indicazioni di tossicità sistemica a dosi fino a 75 mg/kg/die. In studi di tossicità a dose ripetuta eseguiti su ratti il sorbitolo è stato ben tollerato.

Il sodio citrato e il sorbitolo non sono risultati genotossici né nei test in vitro né in quelli in vivo. Il sodio lauril solfoacetato non è risultato genotossico nei test in vitro.

Il sodio citrato e il sodio lauril solfoacetato non sono risultati cancerogeni nei ratti. Sulla base di studi sull’alimentazione a lungo termine condotti su ratti, il sorbitolo non è risultato cancerogeno.

Il sodio citrato non è risultato teratogeno nei ratti. Non sono stati segnalati effetti teratogeni a seguito della somministrazione orale nei ratti di una dose di sodio lauril solfoacetato pari a 1.000 mg/kg/die. Il sorbitolo non è risultato teratogeno nei conigli e nei ratti se somministrato tramite la dieta (fino al 20% di sorbitolo).

Il sodio citrato non è risultato tossico per la riproduzione nei ratti a seguito di trattamento orale. In uno studio di tossicità orale della riproduzione e dello sviluppo sui ratti non è stato osservato alcun effetto sulla crescita, la fertilità e le capacità riproduttive con livelli di dosaggio fino a

1.000 mg/kg/die di sodio lauril solfoacetato. In studi non clinici condotti su ratti esposti a sorbitolo mediante la dieta non sono stati segnalati effetti correlati al trattamento sulle capacità di accoppiamento, la gravidanza, le capacità riproduttive, la prole o l’istopatologia.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Laurilax: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Laurilax

Laurilax: interazioni

Interazione con le resine a scambio cationico di calcio o di sodio polistirene sulfonato

L’associazione tra sorbitolo e calcio o sodio polistirene sulfonato (somministrazione orale/rettale) è controindicata: rischio di necrosi intestinale potenzialmente letale.

Altri farmaci per uso rettale devono essere assunti lontano dalla somministrazione del Laurilax in quanto potrebbero essere espulsi dal tratto gastrointestinale e non assorbiti.


Laurilax: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Laurilax: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Questo medicinale non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco