Mentium: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Mentium (Pirisudanolo Dimaleato): sicurezza e modo d’azione

Mentium (Pirisudanolo Dimaleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Turbe dell’attenzione e della memoria anche in età senile. Sequele psicoorganiche da trauma cranici o da incidenti vascolari celebrali. Difficoltà di apprendimento e di concentrazione anche nell’adolescenza con scarso rendimento scolastico. Coadiuvante nel trattamento delle sindromi neuroasteniche.

Mentium: come funziona?

Ma come funziona Mentium? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Mentium

Sul piano farmacologico è stato documentato un effetto metabolico a livello delle cellule del sistema nervoso con aumento della loro resistenza a carenza di ossigeno; un facilitazione dei processi di attivazione della corteccia cerebrale tramite la stimolazione della formazione reticolare mesencefalica.


Mentium: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Mentium, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Mentium

Il pirisudanolo è rapidamente assorbito per via orale e raggiunge alla seconda ora la massima concentrazione ematica. Le eliminazione della quota inutilizzata avviene prevalentemente per via urinaria.


Mentium: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Mentium agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Mentium è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Mentium: dati sulla sicurezza

Gli studi tossicologici eseguiti sugli animali hanno dimostrato che il pirisudanolo è un prodotto dotato di scarsa tossicità acuta ed è ben tollerato sia nel ratto che nel cane a seguito della somministrazione prolungata di dosi diverse volte superiori alla dose terapeutica media giornaliera.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Mentium: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Mentium

Mentium: interazioni

Il Mentium non deve essere somministrato insieme all’L-Dopa perché l’azione di quest’ultimo potrebbe risultare attenuata.


Mentium: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Mentium: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nulla di particolare da segnalare.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco