Orotre: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Orotre 500 mg + 400 ui compresse (Calcio Carbonato + Colecalciferolo): sicurezza e modo d’azione

Orotre 500 mg + 400 ui compresse (Calcio Carbonato + Colecalciferolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento degli stati di carenza concomitante di vitamina D e calcio in soggetti anziani.

Supplemento di vitamina D e calcio come aggiunta a terapie specifiche per il trattamento dell’osteoporosi in soggetti a rischio di carenza concomitante di vitamina D e calcio.

Orotre 500 mg + 400 ui compresse: come funziona?

Ma come funziona Orotre 500 mg + 400 ui compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Orotre 500 mg + 400 ui compresse

Categoria farmacoterapeutica: calcio, associazioni con altri farmaci. Codice ATC: A12AX

Apporto di calcio e di vitamina.

Il calcio e la vitamina D3 intervengono in maniera complementare nel metabolismo osseo.

La vitamina D3 agisce aumentando l’assorbimento intestinale di calcio e la mobilizzazione del calcio osseo, diminuendo nel contempo l’escrezione renale di calcio. Un’azione diretta sull’osso non è da escludere in quanto gli osteoblasti possiedono dei recettori per il calcitriolo.

La somministrazione di calcio e di vitamina D permette di ridurre l’aumento dei tassi di paratormone, secondari a carenza calcica e responsabili di un accresciuto riassorbimento osseo.

Nelle donne in menopausa la diminuzione significativa del rapporto

idrossiprolina/creatinina urinaria dopo somministrazione di calcio è l’espressione del rallentamento del riassorbimento osseo.

Uno studio specifico effettuato in soggetti con carenza che vivevano in istituti, ha evidenziato che la somministrazione quotidiana di una associazione di calcio carbonato e di vitamina D3 sotto forma di 2 compresse di OROTRE (500 mg di calcio e 400 UI di vitamina D) per sei mesi ha normalizzato i tassi circolanti del metabolita 25-idrossilato della vitamina D ed ha permesso di ridurre l’iperparatiroidismo secondario e di diminuire le fosfatasi alcaline, espressione del rimodellamento osseo.


Orotre 500 mg + 400 ui compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Orotre 500 mg + 400 ui compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Orotre 500 mg + 400 ui compresse

Assorbimento

La vitamina D3 è assorbita nella parte prossimale dell’intestino tenue.

Il calcio è anch’esso assorbito nella parte alta dell’intestino, sotto forma ionizzata, secondo un meccanismo di trasporto attivo, saturabile e dipendente dal calcitriolo.

La somministrazione associata di calcio e di vitamina D3 aumenta la calcemia in proporzione variabile in funzione della dose di vitamina D, della durata del trattamento e dell’età del soggetto.

Distribuzione e biotrasformazione

Nel sangue la vitamina D3 è trasportata da un’alfa globulina.

Essa deve subire due idrossilazioni per essere attivata: la prima a livello del fegato, dove si trasforma in 25-idrossi vitamina D3 (calcifediolo), la seconda a livello del tubulo renale dove si trasforma in 1,25 diidrossi vitamina D3, o calcitriolo, metabolita attivo della vitamina D.

La frazione ionizzata, diffusibile di calcio rappresenta circa il 60% del calcio plasmatico.

Eliminazione

L’eliminazione del calcio e della vitamina D avviene per via fecale ed urinaria. Il calcio urinario è dipendente dalla filtrazione glomerulare e dal tasso di riassorbimento tubulare, anch’esso influenzato dal PTH.


Orotre 500 mg + 400 ui compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Orotre 500 mg + 400 ui compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Orotre 500 mg + 400 ui compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Orotre 500 mg + 400 ui compresse: dati sulla sicurezza

A dosaggi superiori al range terapeutico, è stata osservata teratogenicità in studi con animali trattati con vitamina D.

Alte dosi di vitamina D potrebbero interferire con l’omeostasi endocrinologica in animali con effetti sulla funzione riproduttiva (vedere paragrafo 4.6).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Orotre 500 mg + 400 ui compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Orotre 500 mg + 400 ui compresse

Orotre 500 mg + 400 ui compresse: interazioni

In caso di trattamento con digitalici: la somministrazione orale di calcio, associato a vitamina D aumenta il rischio di tossicità dei digitalici (aritmia). E’ pertanto richiesto uno stretto controllo medico e, se necessario, il monitoraggio elettrocardiografico e della calcemia.

In caso di somministrazione di tetracicline per via orale, si raccomanda di distanziare di almeno 2 ore o 4-6 ore dopo l’assunzione di calcio (possibile riduzione dell’assorbimento delle tetracicline).

In caso di trattamento con bifosfonati o con sodio fluoruro, si consiglia di far trascorrere almeno due ore prima della somministrazione di calcio (riduzione dell’assorbimento gastrointestinale dei bifosfonati e del sodio fluoruro).

In caso di trattamento con corticosteroidi, si può verificare una riduzione dell’efficacia della Vitamina D3.

In caso di trattamento con diuretici tiazidici, che riducono l’eliminazione urinaria del calcio, si raccomanda il controllo della calcemia.

In caso di somministrazione supplementare di Vitamina D ad alte dosi, è indispensabile un controllo settimanale di calcemia e calciuria.

In caso di trattamento con fenitoina e barbiturici, si può verificare una riduzione dell’effetto della Vitamina D3 per inattivazione metabolica.

In caso di assunzione di alimenti contenenti acido ossalico, fosfati o acido fitinico, è possibile un’interazione.

L’efficacia della levotiroxina può essere ridotta con l’uso concomitante di calcio, a causa della diminuzione dell’assorbimento di levotiroxina. La somministrazione di calcio e levotiroxina deve essere distanziata di almeno quattro ore.

L’assorbimento di antibiotici chinolonici può essere compromesso se somministrati in concomitanza con il calcio.

Gli antibiotici chinolonici dovrebbero essere assunti due ore prima o sei ore dopo l’assunzione di calcio.

I sali di calcio possono diminuire l’assorbimento di ferro, zinco e ranelato di stronzio. Di conseguenza, ferro, zinco o preparazioni a base si ranelato di stronzio devono essere assunte due ore prima o dopo Orotre.

Il trattamento con orlistat può potenzialmente indebolire l’assorbimento delle vitamine liposolubili (ad es. vitamina D3).


Orotre 500 mg + 400 ui compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Orotre 500 mg + 400 ui compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

La somministrazione di OROTRE non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco