Nevanac 1 mg/ml collirio (Nepafenac): sicurezza e modo d’azione
Nevanac 1 mg/ml collirio (Nepafenac) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
NEVANAC 1 mg/ml รจ indicato negli adulti per:
La prevenzione e il trattamento del dolore e dellโinfiammazione postoperatori associati alla chirurgia della cataratta.
La riduzione del rischio di edema maculare postoperatorio associato alla chirurgia della cataratta in pazienti diabetici (vedere paragrafo 5.1).
Nevanac 1 mg/ml collirio: come funziona?
Ma come funziona Nevanac 1 mg/ml collirio? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Nevanac 1 mg/ml collirio
Categoria farmacoterapeutica: oftalmologici, agenti antinfiammatori non steroidei, codice ATC: S01BC10 Meccanismo dโazione
Nepafenac รจ un profarmaco antinfiammatorio non steroideo e analgesico. A seguito della somministrazione topica per via oftalmica, nepafenac penetra nella cornea e viene convertito dalle idrossilasi del tessuto oculare in amfenac, un antinfiammatorio non steroideo. Amfenac inibisce lโazione della prostaglandina H sintasi (cicloossigenasi), un enzima necessario per la produzione di prostaglandine.
Farmacologia secondaria
ร stato dimostrato nei conigli che nepafenac inibisce la rottura della barriera emato-retinica, sopprimendo la sintesi di PGE2. Ex vivo, รจ stato dimostrato che una dose singola di nepafenac somministrata topicamente per via oftalmica inibisce la sintesi di prostaglandine nellโiride/corpo ciliare (85%-95%) e nella retina/coroide (55%) fino a 6 ore e 4 ore rispettivamente.
Effetti farmacodinamici
La conversione per idrolisi avviene principalmente nella retina/coroide, di seguito nellโiride/corpo ciliare e nella cornea, in base al grado di tessuto vascolarizzato.
I risultati di studi clinici indicano che NEVANAC collirio non esercita effetti significativi sulla pressione intraoculare.
Efficacia e sicurezza clinica
Prevenzione e trattamento del dolore e dell’infiammazione postoperatori associati alla chirurgia della cataratta
Sono stati condotti tre studi โpivotalโ per valutare efficacia e sicurezza di NEVANAC somministrandolo 3 volte al giorno in confronto al veicolo e/o ketorolac trometamolo nella prevenzione e nel trattamento del
dolore e dellโinfiammazione postoperatori in pazienti sottoposti alla chirurgia della cataratta. In questi studi, la somministrazione del farmaco era iniziata il giorno precedente lโintervento, continuata il giorno dellโintervento e protratta fino a 2-4 settimane del periodo post-operatorio. Inoltre, quasi tutti i pazienti, hanno ricevuto un trattamento profilattico con antibiotici, secondo la pratica clinica in uso presso ciascuno dei centri coinvolti nella sperimentazione clinica.
In due studi randomizzati in doppio cieco controllati verso veicolo, i pazienti trattati con NEVANAC avevano unโinfiammazione significativamente inferiore (cellule e tyndall in camera anteriore) nellโimmediato postoperatorio fino alla fine del trattamento rispetto ai soggetti trattati con veicolo.
In uno studio randomizzato in doppio cieco controllato verso veicolo e trattamento attivo, i pazienti trattati con NEVANAC avevano unโinfiammazione significativamente inferiore rispetto ai soggetti trattati con veicolo. Inoltre, NEVANAC รจ risultato non inferiore a ketorolac 5 mg/ml nella riduzione dellโinfiammazione e del dolore oculare ed era leggermente piรน gradevole allโinstillazione.
La percentuale di pazienti che non hanno riportato alcun dolore oculare a seguito di intervento chirurgico di cataratta รจ risultata significativamente piรน elevata nel gruppo sottoposto a trattamento con NEVANAC rispetto al gruppo trattato con veicolo.
Riduzione del rischio di edema maculare postoperatorio associato alla chirurgia della cataratta in pazienti diabetici
Sono stati condotti quattro studi (due su pazienti diabetici e due su pazienti non diabetici) per valutare lโefficacia e la sicurezza di NEVANAC per la prevenzione dellโedema maculare postoperatorio associato alla chirurgia della cataratta. In questi studi, la somministrazione del farmaco era iniziata il giorno precedente lโintervento, continuata il giorno dellโintervento e protratta fino a 90 giorni del periodo post- operatorio.
In 1 studio randomizzato in doppio cieco controllato verso veicolo, condotto su pazienti con retinopatia diabetica, i pazienti nel gruppo veicolo avevano sviluppato lโedema maculare con una percentuale significativamente maggiore (16,7%) rispetto ai pazienti trattati con NEVANAC (3,2%). Una percentuale maggiore di pazienti trattati con veicolo ha manifestato una riduzione della BCVA di oltre 5 lettere dal Giorno 7 al Giorno 90 (o uscita anticipata) (11,5%) rispetto ai pazienti trattati con Nepafenac (5,6%). Un numero maggiore di pazienti trattati con NEVANAC ha ottenuto un miglioramento di 15 lettere della BCVA rispetto ai pazienti trattati con veicolo, rispettivamente 56,8% rispetto a 41,9%, p=0,019.
Popolazione pediatrica
LโAgenzia europea dei medicinali ha previsto lโesonero dallโobbligo di presentare i risultati degli studi con NEVANAC in tutti i sottogruppi della popolazione pediatrica per la prevenzione e il trattamento del dolore e dellโinfiammazione postoperatori associati alla chirurgia della cataratta e nella prevenzione dellโedema maculare postoperatorio (vedere paragrafo 4.2 per รฌnformazรฌonรฌ sullโuso pedรฌatrรฌco).
Nevanac 1 mg/ml collirio: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Nevanac 1 mg/ml collirio, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Nevanac 1 mg/ml collirio
Assorbimento
A seguito di somministrazione di NEVANAC collirio in entrambi gli occhi tre volte al giorno, sono state rilevate concentrazioni plasmatiche ridotte ma quantificabili di nepafenac e amfenac nella maggior parte dei soggetti rispettivamente nelle 2 e 3 ore successive alla somministrazione. La Cmax plasmatica media allo stato stazionario per nepafenac e per amfenac in seguito a somministrazione oftalmica รจ stata rispettivamente pari a 0,310 ยฑ 0,104 ng/ml e a 0,422 ยฑ 0,121 ng/ml.
Distribuzione
Amfenac presenta unโelevata affinitร per le albumine sieriche. In vitro, il tasso di legame alle albumine di ratto, alle albumine umane e al siero umano รจ rispettivamente pari al 98,4%, 95,4% e al 99,1%.
Studi condotti sui ratti hanno dimostrato che materiali correlati al principio attivo marcato con radioattivo risultano ampiamente distribuiti allโinterno del corpo in seguito alla somministrazione orale di 14C- nepafenac in dosi singole o multiple.
Studi condotti su conigli hanno dimostrato che nepafenac somministrato per via topica รจ distribuito
localmente dalla parte frontale dellโocchio fino ai segmenti posteriori dellโocchio (retina e coroide).
Biotrasformazione
Nepafenac subisce una biotrasformazione relativamente rapida in amfenac ad opera delle idrossilasi intraoculari. Successivamente amfenac viene ampiamente metabolizzato a metaboliti piรน polari mediante idrossilazione del nucleo aromatico, con conseguente formazione di glucurono-coniugati. Analisi basate su radiocromatografie effettuate prima e dopo lโidrolisi di ?-glucuronidasi indicavano che tutti i metaboliti si presentavano come glucurono-coniugati, fatta eccezione per amfenac. Amfenac era il principale metabolita presente nel plasma e rappresentava circa il 13% della radioattivitร plasmatica
complessiva. Il secondo metabolita plasmatico piรน abbondante รจ stato identificato nel 5-idrossi nepafenac, il quale rappresentava circa il 9% della radioattivitร complessiva alla Cmax.
Eliminazione
Successivamente alla somministrazione orale di 14C-nepafenac a volontari sani, รจ stato osservato che lโescrezione urinaria rappresentava la principale via di escrezione radioattiva (85% circa), mentre lโescrezione fecale riguardava circa il 6% della dose. Nepafenac e amfenac non erano quantificabili nelle urine.
Dopo la somministrazione di una dose singola di NEVANAC in 25 pazienti sottoposti a intervento chirurgico di cataratta, sono state rilevate le concentrazioni nellโumore acqueo a distanza di 15, 30, 45 e 60 minuti dalla somministrazione. Le concentrazioni massime medie relative allโumore acqueo sono state registrate alla rilevazione effettuata dopo 1 ora (nepafenac 177 ng/ml, amfenac 44,8 ng/ml). Questi dati indicano una penetrazione corneale rapida.
Nevanac 1 mg/ml collirio: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Nevanac 1 mg/ml collirio agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Nevanac 1 mg/ml collirio รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Nevanac 1 mg/ml collirio: dati sulla sicurezza
I dati preclinici non rivelano rischi particolari per lโuomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicitร a dosi ripetute, genotossicitร .
Nepafenac non รจ stato valutato in studi di carcinogenicitร a lungo termine.
In studi sulla riproduzione condotti sui ratti con nepafenac, dosi tossiche per la madre di ?10 mg/kg sono state associate a distocia, aumento delle perdite postimpianto, riduzione del peso e dello sviluppo fetale e ridotta sopravvivenza del feto. In conigli gravidi, una dose materna di 30 mg/kg dotata di leggera tossicitร per la madre ha prodotto un aumento statisticamente significativo dellโincidenza di malformazioni nella prole.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Nevanac 1 mg/ml collirio: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Nevanac 1 mg/ml collirio
Nevanac 1 mg/ml collirio: interazioni
Studi in vitro hanno dimostrato un potenziale molto basso di interazione con altri medicinali e interazioni con il legame delle proteine (vedere paragrafo 5.2).
Analoghi delle prostaglandine
Ci sono dati molto limitati sullโuso concomitante di analoghi delle prostaglandine e NEVANAC. In considerazione del loro meccanismo dโazione, lโuso concomitante di questi medicinali non รจ raccomandato.
Lโuso concomitante di FANS topici e steroidi topici puรฒ aumentare i problemi di guarigione. Lโuso concomitante di NEVANAC e medicinali che prolungano il tempo di sanguinamento puรฒ aumentare il rischio di emorragia (vedere paragrafo 4.4).
Nevanac 1 mg/ml collirio: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Nevanac 1 mg/ml collirio: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
NEVANAC non altera o altera in modo trascurabile la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari.
Un offuscamento momentaneo della vista o altri disturbi visivi possono influire sulla capacitร di guidare veicoli o sullโuso di macchinari. Se si manifesta un offuscamento della vista al momento
dellโinstillazione, il paziente dovrร attendere che la visione torni chiara prima di mettersi alla guida di un veicolo o di usare macchinari.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco