Berinert: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Berinert 500 unità (Proteina Del Plasma Umano Antiangioedema): sicurezza e modo d’azione

Berinert 500 unità (Proteina Del Plasma Umano Antiangioedema) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Angioedema ereditario di tipo I e II (HAE)

Trattamento e profilassi pre-intervento degli episodi acuti.

Berinert 500 unità: come funziona?

Ma come funziona Berinert 500 unità? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Berinert 500 unità

Categoria farmacoterapeutica: C1 inibitore, derivato dal plasma Codice ATC: B06A C01

L’inibitore della C1-esterasi è una glicoproteina plasmatica con un peso molecolare di 105 KD ed una quota di carboidrati del 40%. La sua concentrazione nel plasma umano è di circa 240 mg/L. Oltre ad essere presente nel plasma umano, anche la placenta, le cellule epatiche, i monociti e le piastrine contengono inibitore della C1-esterasi.

L’inibitore della C1-esterasi appartiene al sistema degli inibitori della serin-proteasi (serpina) del plasma umano come altre proteine tipo antitrombina III, alfa-2-antiplasmina, alfa-1-antitripsina ed altre.

Fisiologicamente l’inibitore della C1-esterasi blocca la via classica del sistema del complemento inattivando le componenti enzimatiche attive del C1s e del C1r. L’enzima attivato forma un complesso con l’inibitore in un rapporto stechiometrico di 1:1.

L’inibitore della C1-esterasi rappresenta, inoltre, l’inibitore più importante dell’attivazione da contatto della coagulazione inibendo il fattore XIIa ed i suoi frammenti. Oltre a ciò, a fianco dell’alfa 2 macroglobulina, rappresenta il maggiore inibitore della callicreina plasmatica.

L’azione terapeutica di Berinert nell’angioedema ereditario è indotta dal ripristino dell’attività deficitaria dell’inibitore della C1-esterasi.


Berinert 500 unità: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Berinert 500 unità, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Berinert 500 unità

Il prodotto deve essere somministrato per endovena ed è immediatamente disponibile nel plasma con una concentrazione plasmatica corrispondente alla dose infusa.

Le proprietà farmacocinetiche di Berinert sono state investigate attraverso due studi.

Uno studio di fase I condotto su 15 soggetti adulti sani ha fornito dei dati di farmacocinetica che sono stati utilizzati per valutare la biodisponibilità relativa di Berinert da 1500 U.I. e di Berinert da 500 U.I.. E’ stata dimostrata una biodisponibilità comparabile per le due presentazioni. Per le concentrazioni di antigene del C1-inibitore i rapporti delle medie

geometriche (90% CIs) della Cmax e la AUC0-last erano di 1,02 (0,99, 1,04) e 1,02 (0,99, 1,05) rispettivamente. L’emivita è stata stimata in un sottogruppo di soggetti utilizzando analisi farmacocinetiche non-compartimentali. L’emivita media di Berinert da 1500 U.I. e Berinert da 500 U.I. era di 87,7 ore e di 91,4 ore rispettivamente.

Le proprietà farmacocinetiche sono state investigate in pazienti con angioedema ereditario (34 pazienti > 18 anni, 6 pazienti < 18 anni). Questi includevano 15 pazienti in trattamento profilattico (con attacchi frequenti/severi) e 25 pazienti con attacchi meno frequenti/lievi e in trattamento “on demand”. I dati sono stati generati durante l’intervallo tra un attacco e l’altro.

La mediana di recupero in vivo (IVR) è stata del 86,7% (range: 54,0 – 254,1%). L’IVR per i bambini è stata leggermente più alta (98,2 %, range: 69,2 – 106,8%) rispetto agli adulti (82,5 % range: 54,0 – 254,1%). I pazienti con attacchi gravi hanno un’IVR più alta (101,4 %) in confronto ai pazienti con attacchi lievi (75,8 % range: 57,2 – 195,9%).

L’aumento mediano nell’attività è stato del 2,3%/UI/kg p.c. (range: 1,4 – 6,9%/UI/kg p.c.). Non si è osservata nessuna differenza significativa tra adulti e bambini. I pazienti con attacchi gravi hanno mostrato un aumento leggermente più alto nell’attività rispetto ai pazienti con attacchi lievi (2,9, range: 1,4 – 6,9 vs. 2,1, range: 1,5 – 5,1%/UI/kg p.c.).

La massima concentrazione dell’attività dell’inibitore della C1-esterasi nel plasma è stata raggiunta entro 0,8 ore dopo la somministrazione di Berinert senza differenze significative tra i gruppi di pazienti.

L’emivita media è stata di 36,1 ore. E’ stata leggermente più corta nei bambini rispetto agli adulti (32,9 vs. 36,1 ore) e nei pazienti con attacchi gravi rispetto ai pazienti con attacchi lievi (30,9 vs. 37,0).


Berinert 500 unità: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Berinert 500 unità agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Berinert 500 unità è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Berinert 500 unità: dati sulla sicurezza

Berinert contiene come principio attivo l’inibitore della C1-esterasi. È derivato dal plasma umano ed agisce come costituente endogeno del plasma. La somministrazione di singole dosi di Berinert in ratti e topi e di dosi ripetute nei ratti non ha evidenziato effetti tossici in questi animali da laboratorio.

Studi preclinici con dosi ripetute per controllare la cancerogenicità e la tossicità riproduttiva non sono stati condotti in quanto non sono razionalmente effettuabili in modelli animali convenzionali a causa dello sviluppo di anticorpi indotti dalla somministrazione di proteine eterologhe di origine umana.

Il test in vitro Ouchterlony e il modello PCA in vivo su topi da laboratorio non hanno dimostrato la comparsa di nuovi determinanti antigenici in Berinert dopo pasteurizzazione.

Tests di trombogenicità in vivo sono stati effettuati su conigli con dosi fino a 800 UI/kg di Berinert. Non è stato evidenziato un rischio pro-trombotico associabile con la somministrazione

e.v. di Berinert fino a 800 UI/kg.

Studi di tollerabilità locale nei conigli hanno dimostrato che Berinert è clinicamente, localmente e istologicamente ben tollerato dopo somministrazione e.v. sottocutanea, intra- arteriosa e intramuscolare.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Berinert 500 unità: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Berinert 500 unità

Berinert 500 unità: interazioni

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Non sono stati condotti studi su possibili interazioni.


Berinert 500 unità: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Berinert 500 unità: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Berinert non ha o ha effetti trascurabili sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco